ALL'ULTIMO RIGORE (Seconda Parte)

Sarà una sconfitta? (Parte 1)

~•Alyssa pov•~
La partita con la Germania era stata fantastica. Mi ero divertita molto. Ma adesso basta scherzare. Il Brasile è una squadra forte e ricca di sorprese. 
« Bene ragazze. È giunto il momento di mettere a dura prova il nostro gioco di squadra. »
Disse il mister spiegandoci per l'ultima volta tutti gli schemi. Noi annuimmo. Era giunto il momento di giocare gli ottavi. Poi i quarti, la semifinale. Ed infine: la finale. Ed era quello il nostro obbiettivo.

~•Narratore pov•~

Le ragazze sono ormai scese in campo. La palla è per il Brasile. L'arbitro fischia e finalmente vediamo iniziare questa partita. Il Brasile si lancia in avanti con le due attaccanti. Le ragazze americane tentano di fermarle, invano. Lo stile di gioco del Brasile è davvero incredibile. Il capitano degli USA si dirige verso il capitano del Brasile, Camìla Fernandez. Le due ragazze si affrontano. Sembra che nessuno voglia intromettersi nell scontro. Ed ecco che il capitano del Brasile si libera dell'attaccante americano, con un incredibile tunnel. L'americana alza la palla di tacco e salta. Azione incredibile! Con un salto mortale oltrepassa l'avversario e si dirige verso la porta brasiliana.

Camìla era rimasta ferma per qualche istante. Era stata una mossa avventata il tunnel, ma le sembrava giusta. Le aveva dato la possibilità di superarla. Si era presa gioco di lei. Era davvero incredibile, proprio come gliel'avevano descritta.

~•Benji pov•~
La mia piccola principessa ogni volta riusciva a sorprendermi sempre di più.
« La tua amata si sta impegnando davvero tanto, non credi? »
Mi chiese Schneider.
« Se vincono questa partita vanno in finale. »
Continuò.
« Che risposta ti aspetti di ricevere? »
Chiesi, guardandolo negli occhi.
« Dimmelo tu. »
Disse.
« Si è vero. Ma devi pensare che questa è la semifinale. È ovvio che si impegni più del solito. »
Dissi, guardando il campo da calcio.
« Che ti succede? »
Chiese Schneider. Mi voltai confuso.
« Sei strano. È successo qualcosa tra di voi? »
Chiese Schneider.
« Che io sappia no. »
Dissi più confuso di prima.
« Che diavolo di risposta è!? Avete litigato? »
Chiese.
« No! »
Dissi quasi urlando.
« E a cosa pensi allora? »
Chiese.
« A come spaccarti la faccia se non taci. »
Dissi incrociando le braccia.
« Tanto dovrai dirmelo. Sono il tuo migliore amico. Se mi dici a cosa stavi pensando, posso aiutarti. »
Disse.
« Stavo pensando a una cosa per Alyssa. »
Dissi.
« Aspetta. Mi stai dicendo quello che penso? »
Chiese. Lo guardai, annuendo successivamente.
« Non ci credo. Certo che sei pieno di sorprese Price. Non ci credo. Non ci credo. »
Disse. Sorrisi sotto la visiera. Non si sarebbe mai aspettato una cosa del genere da me. E ne era la prova la sua espressione.

~•Narratore pov•~

L'azione delle americane procede. Sono quasi giunte all'area di rigore, quando Susan Gray viene fermata da Camìla Fernandez. Il capitano del Brasile ruba palla e scatta verso la metà campo avversaria. Le giocatrici americane provano a recuperare terreno, inutilmente. Hanno ormai superato la metà campo. La difesa si prepara a bloccare l'azione. Le brasiliane sono sempre più vicine. Con una rete di scambi, superano la difesa. Il capitano si prepara al tiro. Ed ecco che tira. Il portiere di butta ma non riesce a parare. Ed è goal! Al 20° minuto il Brasile segna la prima rete di questa partita. Incredibile azione. Un recupero di terreno eccezionale! Rivediamo la scena.

Sul maxischermo, venne mostrato il goal. Le ragazze americane si sistemarono. Pronte a riprendere la partita. Non potevano arrendersi, non adesso. Erano arrivate alla semifinale. Non potevano perdere.

Ecco il fischio dell'arbitro. Le giocatrici si passano palla e cominciano la loro azione. Le giocatrici brasiliane non riescono a fermarle. Sembrano intenzionate a recuperare il goal subito. Ed ecco che viene passata palla a Susan Gray che passa a Alyssa Walker ma il passaggio viene intercettato da uno dei difensori, che passa avanti. Il passaggio viene intercettato da Isabelle Black che scatta avanti. Con un passaggio rasoterra, la palla finisce tra i piedi di Millie Turner che senza esitare passa palla a Susan Gray. Nel frattempo è scoccato il 37° minuto e sembra che l'America sia riuscita a creare un'azione da goal. Ma attenzione c'è una svolta! Il Brasile ruba palla a Isabelle Black e recuperano terreno. E appena scoccato il 40° minuto e manca ormai poco alla fine del primo tempo. Il Brasile sembra intenzionato a segnare il secondo goal. Le giocatrici americane marcano strette le brasiliane che continuano la loro azione a gran velocità.

Toccava alla difesa. Alyssa non poteva marcare nessuno. Lei era la speranza degli Stati Uniti. E se fossero riusciti a fermare l'avanzata del Brasile, avrebbero passato a lei. Quel carico di responsabilità mai avuta la stavano uccidendo. Era un peso che non avrebbe potuto reggere a lungo. Aveva bisogno di aiuto. Improvvisamente sentì qualcosa scattare in lei. Una lampadina si accese. Era un'idea geniale. Sorrise. Avrebbero recuperato così nel secondo tempo.

Il Brasile è ormai davanti la porta. La palla arriva tra i piedi del capitano che tira e segna il secondo goal, che mette fine al primo tempo. Gli Stati Uniti, per la prima volta si trovano in difficoltà, ma riusciranno a recuperare nel secondo tempo?

~•Alyssa pov•~
Rientrammo negli spoiatoi.
« Non ci posso credere. Stiamo davvero perdendo 2-0. »
Disse Susan sbattendo un piede contro una sedia. Mi fece sobbalzare.
« Cosa ci sta succedendo? »
Chiese Chloe.
« Tanto vale arrendersi. »
Disse Evelyn.
« Ragazze. »
Dissi attirando la loro attenzione.
« Vi parlerò sinceramente, come non ho mai fatto. »
Continuai.
« Alyssa... C-che ti prende? »
Chiese Millie.
« Sapevamo fin dall'inizio che il Brasile era una squadra forte. E sapevamo che sarebbero riuscite a segnare. Ma questo perché non abbiamo dato il massimo. Abbiamo giocato uno schifo. Abbiamo pensato a noi stesse in questo primo tempo. Noi siamo l'America. Cavolo! Il nostro gioco e basato sulla fiducia che riponiamo nelle compagne di squadra. Se non c'è questo rapporto tra noi, come pretendete di fidarvi l'una dell'altra in campo? »
Chiesi. Le ragazze si guardarono.
« Siamo sotto di due goal. Come credi di recuperare capitano? »
Chiese Evelyn.
« Ho un'idea. Ma dovremmo cambiare il modulo difensivo e offensivo. E cominceremo il secondo tempo con il botto. »
Dissi.
« Con il botto? »
Chiese Isabelle. Annuii. Ora vi dimostreremo a tutti chi è il più forte. E vinceremo!

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¡HOLA!
Ecco la prima parte della semifinale! La partita sembra aver preso una brutta piega ma Alyssa e le sue compagne sono decise a recuperare. E sembra che Alyssa abbia qualcosa in mente. Ma cosa succederà nel secondo tempo?

UwU
Ormai lo sapete cosa dovete fare...
Vi ho assillato per interi capitoli. Ma dato che non ho nient'altro, continuerò ad assilarvi.
*Prende un enorme, esorbitante respiro*

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