ALL'ULTIMO RIGORE (Seconda Parte)

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La partita USA - Inghilterra sta per avere inizio. Le squadre sono in campo, pronte a dare il meglio pur di vincere. L'arbitro guarda i capitani e finalmente arriva il calcio d'inizio. l'Inghilterra parte all'attacco ma viene subito bloccata dai centrocampisti che marcano strette le giocatrici inglesi. Il capitano, Alice Fox, si porta avanti, palla al piede. Sono passati già cinque minuti dall'inizio della partita e l'Inghilterra sembra sia pronta per attaccare e segnare il primo goal. Alice passa all'attaccante numero cinque. Ma l'arbitro fischia il fuorigioco, impedendo all'Inghilterra di segnare. La palla viene passata al portiere che al fischio dell'arbitro passa palla a Chloe Powell, che scatta in avanti passando a Millie Turner che con eleganza, scarta due avversarie. L'azione delle americane continua senza intoppi. Turner passa a Susan Gray che procede seguita dal capitano, Alyssa Walker. Hanno ormai superato la metà campo e si dirigono verso l'area di rigore avversaria.

Per Alyssa non era ancora arrivato il momento di sfoggiare le sue doti. Non poteva dare spettacolo fin da subito. Avrebbe aspettato le partite più importanti.

Il capitano avanza palla al piede, scartando con eleganza e velocità le avversarie. Il numero sei si prepara al tiro, ma passa alla sua compagna segnando il goal del vantaggio.

Le ragazze esultarono, abbracciando Susan e Alyssa.
« Capitano. »
La chiamò Susan.
« Il prossimo goal lo segnerai tu. »
Disse guardandola degli occhi e porgendole la mano. La giovane annuì, stringendo più forte che poteva la mano dell'amica.

La partita riprende con l'Inghilterra in svantaggio di un goal rispetto agli Stati Uniti, con il fantastico goal di Susan Gray. l'Inghilterra parte all'attacco. Riusciranno a segnare il goal del pareggio?

~•Tom pov•~
« Hanno già segnato? »
Chiese incredulo Philip.
« Mi chiedo perché non abbia tirato Alyssa. »
Disse Schneider. Conoscendola, non avrebbe mai dato nell'occhio fin da subito.
« Hanno appena bloccato l'avanzata dell'Inghilterra. »
Disse Holly. Se l'Inghilterra non trovava una soluzione, questa partita l'avrebbero persa. Senza dubbio.

~•Narratore pov•~

Gli Stati Uniti attaccano di nuovo, questa volta con Alyssa Walker come guida. Scarta con eleganza le sue avversarie senza la minima difficoltà. Passa palla alla sua compagna, Isabelle Black che chiude il triangolo con Millie Turner. Al terzetto si aggiunge Susan Gray. Chi di queste quattro talentuose giocatrici segnerà il goal del vantaggio?

L'Inghilterra era in difficoltà. Non sapevano come contrastare gli attacchi delle americane, che si passavano palla scartando le giocatrici. Dovevano fermarle. Altrimenti non avrebbero potuto mettere in atto la loro strategia nel secondo tempo.

L'Inghilterra è ormai chiusa in difesa pur di evitare che le americane segnino il secondo goal. Manca poco allo scadere del primo tempo e le americane non danno segni di stanchezza. Hanno ormai superato l'area di rigore. Viene passata palla al capitano che si ritrova accerchiata dalle avversarie. Sta per arrivare il fischio dell'arbitro e gli Stati Uniti non hanno molto tempo per segnare il secondo goal.

Il telecronista aveva perfettamente ragione. Ormai mancava davvero poco alla fine. Sarebbe stata una fortuna per l'Inghilterra. Era tutto nelle mano di Alyssa. Avrebbe segnato. Lo avrebbe fatto per le ragazze che l'avevano aiutata a raggiungere l'area di rigore. Colpì il pallone con tutta la forza che aveva.

Ha tirato! Un bolide si dirige verso la porta inglese. Riuscirà a segnare?

Tutti erano con il fiato sospeso. Quel pallone sarebbe entrato prima del fischio?

La palla entra all'unisolo con il fischio dell'arbitro. Tutte le giocatrici erano riunite sul campo, aspettando l'esito dell'arbitro.

Aspettavano. Era quella l'unica cosa che in quel momento potevano fare. L'arbitro tornò dalle giocatrici.