_Un Incontro Casuale_ CLEXA

ADESSO SO CHI SEI. Capitolo 5

...dal capitolo precedente

Ti vedo mentre ti portano fuori dalla sala operatoria e tiro un sospiro di sollievo.
Sembra proprio che il destino ci voglia far incontrare sempre Lexa,ci sarà un motivo.

Mentre mi dirigo fuori dall'ospedale Anya e Raven mi aspettano impazienti di sentire qualche novità.

ANYA: "Clarke allora? come sta? ce la farà? Ti prego dimmi qualcosa.."
CLARKE: "Ciao ragazze,l'operazione è andata molto bene,sono riuscita a ricucirle alcuni organi che sono stati colpiti,e a fermare l'emorragia."
ANYA: "Quindi è fuori pericolo?"

Raven ci guarda immobile e col fiato sospeso.

CLARKE: "Se si sveglia entro 48 ore possiamo dire che sarà fuori pericolo,ma fin quando non si sveglia non posso saperlo neanche io. So che non è del tutto una buona notizia per voi ma ho fatto del mio meglio,se si sveglia dipenderà tutto da lei e dalla sua voglia di combattere."

ANYA: "Con la vita che conduciamo stento a credere che voglia lottare per tornare alla solita routine.."

..e questo che significa? la vita che conducete?
Cosa c'è nella vostra vita che tanto vi preoccupa? Perché non dovresti lottare Lexa?

RAVEN: "Clarke non pensare a ciò che dice Anya è palesemente traumatizzata,grazie per averci aggiornate,noi resteremo comunque qui."

CLARKE: "In realtà io adesso vado a fare una doccia veloce, prendo il cambio e torno qui,vorrei tenere d'occhio personalmente Lexa,mi occuperei di lei meglio di chiunque altro,quindi se voi volete andare a riposarvi vi lascio il mio numero e vi aggiorno io ogni tanto sulle sue condizioni. Domani potete anche venirla a trovare."

RAVEN: "Va bene Clarke,grazie mille,allora noi andiamo scambiamoci i numeri e tienici aggiornate,grazie ancora per la tua disponibilità e comprensione!"

CLARKE: "Di nulla,ci vediamo domani ragazze!"
______

Torno a casa e mi fiondo di corsa sotto la doccia,vi starete chiedendo perché vado così di fretta?
Non lo so neanche io,ma dopo averla incontrata mi sento vuota quando non le sono vicino,perciò prima faccio qui e prima posso andare da lei a controllare che sia tutto in regola.
Esco dalla doccia e indosso un jeans con una canotta bianca e un chiodo di pelle nero,raccolgo i capelli in uno chignon metto un po' di matita e mascara e sono pronta.
Prendo il necessario e ritorno in ospedale.
Dopo aver chiesto il numero della tua stanza mi dirigo li,e ti vedo distesa sul lettino,beata e serena,come se tutta la cattiveria di questo mondo adesso non potesse toccarti o ferirti.
Sei così bella anche dopo un intervento di otto ore,com'è possibile?
Mentre ti guardo mi avvicino sempre di più a te e ti sfioro la mano,sento infiniti brividi che mi pervadono il corpo,perché hai questo effetto su di me? Non me lo so spiegare...poi salgo lungo il braccio fino ad arrivare ai tuoi capelli,li accarezzo e te li sposto dal viso.
Mi avvicino un po' di più a te e sento il tuo respiro tranquillo sul mio viso,ho tanta voglia di baciarti ma farlo in questo modo sembra quasi che io mi stia approfittando di te,quindi mi tolgo il pensiero dalla testa e torno a guardarti e accarezzarti.

(LEXA POV)

Mi sento come se fossi in pace con me stessa in questo momento,intorno a me è tutto buio,però sento dei passi in lontananza nella stanza,non so perché ma ho una strana sensazione allo stomaco,e appena sento una carezza sulla mia mano,una scossa mi pervade il corpo,anche se sono immobile su questo lettino percepisco il tuo tocco,sei tu Clarke?
Sei l'angelo biondo del locale? Mi hai appena salvato la vita? Eppure so già di averti incontrata in un'altra occasione..
Sto godendo di ogni attimo in cui la tua mano tocca la mia,fino a salire al braccio,poi ai capelli e ad un tratto sento il tuo respiro sul mio viso,stai per baciarmi?
Dio se fossi sveglia ti avrei presa e ti avrei fatta distendere su di me in questo momento..ma ti allontani,forse ti sembra strano baciarmi mentre io sono immobile ma mi sto accorgendo di tutto e vorrei tanto che tu lo facessi,il mio corpo richiama il tuo in un modo disumano. E mentre penso a tutti i modi di farti mia sento il suono della tua voce rauca,e dolce allo stesso tempo,un connubio che mi manda fuori di testa!

CLARKE: "Ciao Lexa,come ti senti? Non so se in questo momento riesci a sentirmi o meno ma so che è il modo migliore di riportarti tra noi."

Ciao a te Angelo,ora che sei qui molto meglio,non so ancora come sia possibile che sono ancora viva per l'ennesima volta,qualcuno dall'alto mi sta graziando..

CLARKE: "Sai io e te ci siamo già incontrate tempo fa,perciò sembrava che ti conoscessi quando ci incontrammo al locale.."

Sul serio? Allora non è solo una mia impressione già ti conosco,ora che ci penso anche il tuo profumo non mi è nuovo,un misto tra miele e cocco,non potrei mai dimenticarlo,ma dove l'ho sentito?
Rinfrescami la memoria Clarke,ti prego ho bisogno di capire perché mi sento così quanto ti sono vicina.

CLARKE: "Ci siamo viste per la prima volta durante un sparatoria,tu eri con una ragazza riccia,e mentre eri impegnata a tenerla stretta,c'era un uomo che cercava di spararti,così mio padre ti corse incontro e ti fece da scudo,proteggendoti.."

OH MIO DIO CLARKE SEI LA FIGLIA DELL'UOMO CHE HA RINUNCIATO ALLA SUA VITA PER PROTEGGERE LA MIA.
ADESSO RICORDO TUTTO,RICORDO QUANDO TI ABBRACCIAI DA DIETRO PER CONSOLARTI,È LÌ CHE SENTII IL TUO PROFUMO,È LÌ CHE INCROCIAI IL TUO SGUARDO AZZURRO COME IL CIELO.
Tuo padre mi salvò la vita anni fa,e adesso me l'hai appena salvata tu,ti sono davvero debitrice.

CLARKE: "Ricordo ancora la sensazione del tuo abbraccio,mi sentii capita e protetta allo stesso tempo,sono felice che tu sia salva almeno so che mio padre non è morto invano..!"

Dopo queste parole e qualche singhiozzo che accompagna il tuo pianto,inizio a sentire di nuovo la sensibilità alle gambe,alle braccia,alle mani,e riesco a stringerti la mano,e finalmente ad aprire gli occhi,eccoti angelo mio,riesco di nuovo a vedere i tuoi occhi increduli,ecco di nuovo quell'azzurro cielo che mi scruta l'anima.

LEXA: "Ciao Angelo!"

CLARKE: "Lexa,sei sveglia!!"