_Un Incontro Casuale_ CLEXA

CLARKE DOVE SEI?_Capitolo 14

Te lo prometto Clarke,ti ritroverò,costi quel che costi.
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(LEXA POV)

Sono giorni ormai che sono alla ricerca della mia amata Clarke,di lei nessuna notizia,sua madre sta impazzendo continua a chiamare sul suo cellulare,lascia messaggi con scritto che in ospedale hanno bisogno di lei e che è terrorizzata all'idea di perderla.
Tutti sono preoccupati,tutti sono alla ricerca.
Ma non lo saranno mai quanto me,sono furibonda,come sempre sono solita colpevolizzarmi.
Se ti è accaduto qualcosa non mi perdonerò mai e se dovessi vivere con questo tormento tanto vale arrendermi e farla finita.
Si Clarke per te rischierei la mia stessa vita e al contempo se avessi la certezza di non poterti riavere sarei disposta a perdere anche la mia,ho bisogno di averti qui,di averti accanto,di proteggerti.
Mi chiedo dove sarai e mentre sono assorta nei miei pensieri Anya mi risveglia dal torpore.

ANYA: "Lexa hai bisogno di dormire,devi riposare,sei distrutta,sono giorni che non chiudi occhio.."

LEXA: "Dormirò solo quando la avrò accanto a me."

ANYA: "Lexa se non dormi non avrai energie e forze per poterla cercare,trovare e recuperare,dormi per favore io e Raven continueremo a cercare qualche traccia."

LEXA: "va bene mi arrendo,ma solo perché se sono stanca non potrò battermi per difenderla nel caso in cui la trovassimo. Buonanotte"

ANYA E RAVEN: "Notte Heda."

(RAVEN POV)

RAVEN: "Anya vieni qui per favore."

ANYA: "che succede bellezza?"
RAVEN: "non abbiamo tempo per i flirt e corteggiamenti,analizzando bene la mappa della Tenuta Queen mi sono accorta che in realtà non abbiamo controllato tutto,qui nel punto più basso dice che c'è una cantina murata,ma se non fosse così? Se ci fossero dei sotterranei e la tengono nascosta li? Potrebbero torturarla per avere delle informazioni su di noi e non voglio che la povera Clarke sopporti tutto questo a causa nostra."

ANYA: "Ehi aspetta un attimo..si hai ragione non ci abbiamo proprio pensato,potrebbero essere dei sotterranei,riposiamoci domattina faremo irruzione con i nostri migliori uomini,andremo ovviamente tutti armati,non possiamo andare ora siamo un numero inferiore e intrufolarci nella tenuta sarebbe una mossa sbagliata. Moriremmo noi e Clarke."

RAVEN: "Hai ragione tu va a dormire io comunico tutto a Lincoln così faccio radunare la squadra,Buonanotte tesoro."

la vedo arrossire.

ANYA: "ehm si ehm buonanotte a te,a domani."

mi da un bacio a stampo e scappa via in stanza.
La adoro e mi fa impazzire.
Beh adesso faccio le ultime cose e vado a letto anche io,domani sarà una lunga giornata,speriamo per il meglio,tieni duro Clarke!
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(CLARKE POV)

Dopo quella botta alla testa e il buio più totale non ricordo nulla,non ho la minima idea di dove io sia e vedo ancora tutto sfocato,sono legata con le braccia ad un gancio sul tetto,quindi a stento tocco con i piedi a terra.
Adesso inizio a vederci meglio e noto Roan seduto di fronte a me con un coltello,direi anche molto affilato,non ho la forza di dimenarmi e a questo punto ho solo voglia di arrendermi,non so se riusciranno mai a trovarmi.
Spero solo che Lexa non si senta in colpa per tutto questo,non vivrebbe bene,e non so quanto possa reggere il peso di un'altra possibile morte di una persona che è entrata a far parte della sua vita,in questo caso io. Si era finalmente perdonata per Costia e adesso le sarà cascato il mondo addosso.
Mentre penso sento un forte dolore allo stomaco,mi ha appena dato un cazzotto,alzo lo sguardo impietrita.

ROAN: "Hai finito di dormire? Ho bisogno di risposte."

Non faccio altro che guardarlo.

ROAN; "Sapevo fossi coinvolta con gli affari di quelle quattro galline. Allora dottoressa Griffin mi vuole degnare di una spiegazione? Cosa ci facevate qui? cosa stanno tramando alle mie spalle?"

quest'uomo mi disgusta e in ogni caso ormai ci siamo non ho intenzione di parlare,non ho paura della morte,dovrò sopportare il dolore ma prima o poi finirà.
Con le poche forze che ho mi limito a sputargli in pieno viso.

CLARKE: "Ascoltami bene pallone gonfiato non parlerò per nessuna ragione al mondo,se vuoi uccidermi fa pure,facciamola finita subito."

ROAN: "Non sapevo fossi interessata alla morte,se mi dici ciò che voglio sapere ti lascerò andare via."

CLARKE: "NON TI DIRÒ NULLA!"

ROAN: "e va bene come vuoi,prima o poi parlerai."

Sento la lama affilata sul braccio e con movimento veloce mi taglia,cerco di trattenermi ma il dolore è lancinante.
Non sembra molto profondo,quindi il dolore si attenuerà dopo un po' di tempo ma per il momento non riesco a fare a meno di urlare.

ROAN: "Urla pure principessa qui non ti sentirà nessuno,buonanotte ci vediamo domani."

L'unica cosa che mi fa star bene è sapere che tu sei al sicuro Lexa,è la mia unica consolazione."
Dopo pochi istanti mi riaddormento.

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LA MATTINA SEGUENTE.

(LEXA POV)
Le ragazze mi hanno detto dei sotterranei della Tenuta,ce l'ho con loro perché avrebbero dovuto dirmelo ieri notte,ogni istante è prezioso per salvare la vita di Clarke,ma mi conoscono se me l'avessero detto sarei andata anche da sola.
Ci stiamo dirigendo con tutti i nostri uomini migliori alla tenuta,sperando di non fare nessun buco nell'acqua,non sappiamo se sono qui per davvero.
Una volta arrivati ci dirigiamo con prepotenza alle porte di questa topaia,sembra non ci sia nessuno.
Ma all'improvviso sentiamo degli spari ci mettiamo al riparo e apriamo il fuoco,io non ho tempo per pensare a loro devo andare a cercare Clarke.

NEL FRATTEMPO...

(CLARKE POV)

Roan continua a farmi domande ma non ho alcuna intenzione di rispondere perciò continua a prendermi a pugni,a schiaffi, ormai credo di aver perso la sensibilità,non sento quasi più alcun dolore.
Non urlo nemmeno più,questi sotterranei sono insonorizzati quindi se fuori ci fosse un apocalisse da qui dentro non sentiremmo nulla e viceversa.
Lexa mi dispiace amore,non volevo arrendermi così facilmente ma resistere e continuare a combattere mi fa solo sentire altro dolore,non ti tradirei mai e sono disposta a rischiare la mia vita per salvarti.
Mi dispiace solo non aver avuto modo di amarti,di farti sentire mia,mi dispiace di non essere stata abbastanza discreta,mi dispiace di aver insistito per farmi fare questa "missione impossibile",non colpevolizzarti. Ci rivedremo.

(LEXA POV)
Sono finalmente riuscita ad entrare nei sotterranei e sento degli strani rumori,cerco di muovermi più silenziosamente possibile ed eccoti qui amore mio,con il volto tumefatto,piena di ferite,mi si sta contorcendo lo stomaco dal nervosismo,approfitto che il bastardo sia di spalle e gli sparo dei colpi alla gamba,al braccio,alla spalla.
Non voglio ucciderlo mi serve vivo per quando lo farò arrestare.

LEXA: "Roan ti ucciderei se potessi,non sai quanto lo vorrei,la pagherai cara per averle fatto del male!"

Corro verso la mia amata Clarke,le libero le mani e mi cade tra le braccia,sfinita dalle numerose torture.
Apre gli occhi,mi sorride,mi bacia,e subito dopo richiude gli occhi.

LEXA: "Clarke ti prego non lasciarmi."
Il suo cuore batte ancora ma è troppo debole,devo portarla in ospedale assolutamente.

Finalmente vedo entrare Anya,Raven e Lincoln,iniziano a legare Roan e lo imbavagliano portandolo via.
Prendo in braccio il mio angelo e mi dirigo verso il SUV,adesso andiamo a sistemare tutto amore mio,tieni duro,ti voglio qui con me,ti prego.