Calderone

69 3 0
                                        

Il calderone è un tipo di pentola molto grande, realizzata in metallo, ferro, rame, bronzo, caratterizzata dal fondo tondeggiante.
Il calderone è un antico simbolo celtico che rappresentava il grembo della Dea, da dove tutto nasce. Molti Dei del Pantheon celtico sono rappresentati con un calderone, i più conosciuti sono Ceridwen e Dagda. Tutt'oggi il calderone è un simbolo importante per i Neopagani che seguono la tradizione celtica e wiccan.
Detto anche paiolo dovrebbe essere in ferro ed avere la bocca dello stesso diametro della base, ed essere panciuto. Le dimensioni sono variabili, ma in genere è abbastanza grande per ospitare un piccolo fuoco o per le offerte alle divinità.
Se di piccole dimensioni viene utilizzato per cuocere tisane o per la cucina rituale. Quando viene usato sull'altare o all'interno del cerchio magico ha un ruolo differente, e un uso diverso a seconda della stagione. Per tutti i riti primaverili si riempie di acqua e fiori, serve a contenere le offerte che verranno bruciate per le divinità. Nel periodo invernale vi si accende dentro il fuoco.
A livello esoterico il calderone è connesso al grembo della Dea madre, è sottilmente a lui che si ispira il mito del Santo Grall, la coppa che nel mito dei cavalieri di Re Artu' tutti cercano per risanare il re malato e riportare l'epoca d'oro di Camelot in auge.
Nel celtismo troviamo il mito della Dea Cerridween che nel suo calderone girava per notti la pozione che avrebbe dato incredibili poteri al figlio ma il servo la rovesciò per errore, delle gocce gli schizzarono sulle labbra e fu lui ad avere incredibili poteri con grande ira della Dea che lo insegui per ogni dove.
Esiste persino il rito del Calderone della Trasformazione di Cerridwen. Nel Calderone si mescolano tutti gli elementi e per questo è connesso all'Akasha cioè al quinto elemento che riassume tutto.
I calderoni in Ghisa sono ottimi per bruciarci dentro fogli di petizione, non solo, ma nel calderone si possono bruciare incensi, porre candele, mettere acqua e praticare, come già detto, l'idromanzia ma si può anche usare per consacrare l'Athame. Quando ne comprate uno l'importante è lavarlo bene visualizzando che tutte le impurità vadano via e poi consacrarlo secondo i vostri usi o la tradizione a cui appartenete.

il grimorio segreto Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora