Capitolo 7

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Se cadi ti rialzo, oppure mi sdraio accanto a te. 
-Citazione da Pinterest

Una burrobirra, grazie!

JENNEFER

Dopo il pomeriggio passato nella stanza delle necessità ad aggiornarci sugli ultimi avvenimenti del mondo magico e a commentare le partite di Quidditch qualcosa era cambiato.

Lo percepivo nel modo in cui Astred mi salutava quando mi incrociava nei corridoi; nel mondo in cui Lily mi fermava sempre per fare due chiacchiere; nel modo in cui Hugo non cambiava più direzione quando incrociava me e Scorpius e, più di tutto, da Albus e Rose.

Nelle lezioni che avevamo in comune ci sedevamo in banchi vicini, rimanevamo per due chiacchiere al volo sui compiti assegnati e studiavamo insieme nella biblioteca ad un unico tavolo. Capitò addirittura, un paio di volte e sempre nei fine settimana, di passare il pomeriggio tutti insieme come nella stanza delle necessità, ma nel cortile, sulle sponde del lago.

Ci mettevamo in cerchio e facevamo girare un cestino con dei dolciumi che Hugo sgraffignava dalle cucine.

Era una nuova routine che non mi dispiaceva affatto... anzi, la adoravo. Non si trattava solo di avere più compagnia o più gente con cui scambiare quattro chiacchiere, ma del sentirsi parte di un gruppo e non ci fu una singola volta in cui ci fecero sentire a disagio.

Fu così che tra una lezione, un pomeriggio di studio e un allenamento arrivò il fatidico giorno della gita a Hogsmeade. Mi sentivo elettrizzata come non mai e ci misi qualche minuto più del solito per acconciare i miei capelli in una morbida treccia che ricadeva su una spalla.
Misi anche un po' di correttore per coprire i rossori e un filo di mascara. Se c'era una cosa che mamma mi aveva insegnato, era che a volte bastava solo un prodotto per cambiarti il viso per renderti presentabile ed aveva ragione.

Quando fui soddisfatta di quello che vidi riflesso uscii in cortile, dove Scropius mi stava già aspettando mentre chiacchierava con Rose e Albus.

<<Ben arrivata, Jo! La McGranitt avrebbe dato di matto se non ti fossi presentata entro cinque minuti...>> mi salutò Rose.

Come a conferma di quelle parole, la professoressa McGranitt si avvicinò con un cipiglio severo, ci osservò e infine posò lo sguardo su di me.
<<Dovrebbe imparare ad essere più puntuale, signorina Graham. Ora andiamo>> mi rimproverò.

Feci una smorfia sollevata e ci accodammo al gruppo, pronti a partire. Il viaggio di andata fu tranquillo e stetti tutto il tempo, come al solito, con Scorpius. Non appena arrivammo ci dirigemmo immediatamente a I tre manici di scopa, il pub più famoso di Hogsmeade tra noi studenti a causa della meravigliosa burrobirra che Madama Rosmerta vendeva.

In qualche modo Albus fu davanti l'ingresso del pub prima di noi e, se per un attimo avevo quasi sperato che si fosse dimenticato del nostro appuntamento, dal modo in cui teneva i suoi occhi fissi su di me sapevo che lo ricordava perfettamente .

<<Il tuo cavaliere è qui. Ci rivediamo al viaggio di ritorno, suppongo>> mi disse Scorpius, incrociando le braccia al petto.

<<Tu cosa farai nel frattempo?>> gli domandai, dispiaciuta dal doverlo lasciare da solo. Avevamo fatto quelle gite un sacco di volte e mai non eravamo stati insieme.
Lui si strinse nelle spalle con un sorriso, <<Farò la nostra solita scorta di dolci da Mielandia e girerò un po' per il villaggio. Non preoccuparti per me, riuscirò a cavarmela>> mi garantì.
Sospirai e gli feci un sorriso un po' sarcastico, <<Di questo non ho alcun dubbio, però mi dispiace ecco>>.
Lui agitò una mano in segno di saluto e iniziò ad allontanarsi, <<Divertiti!>> mi augurò.

Slytherin's queen | Scorose FanFiction - Harry PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora