Epilogo

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A sette anni mi chiesero chi fosse la mia migliore amica, e di getto, così senza pensarci risposi facendo il nome di Clary. A dieci anni mi dissero che era stupido avere una migliore amica femmina, e che essendo un maschio avrei dovuto avere un migliore amico, ma già allora non riuscivo a immaginare la mia vita senza la mia Susie. A sedici anni invece, un mio compagno di squadra del liceo, mi disse che prima o poi io Clary saremmo finiti a letto insieme, e quella volta gli risi in faccia, "io e la migliore amica a letto insieme?" Pensai, sentendo tuttavia per la prima volta una fitta allo stomaco, che ignorai. A diciassette anni, Clary si fidanzò con un ragazzo della scuola, volevo essere felice per lei, ma quel tale non mi piaceva proprio, avevo paura che le spezzasse il cuore, avevo paura di vederla piangere e stare male, però vederla tra le braccia di quello lì mi faceva arrabbiare, pensavo si trattasse d'istinto protettivo, tuttavia, avrei dovuto capire che erano dei chiari segnali che mi informavano che ero innamorato di lei. A ventuno anni ho capito definitivamente di amarla e da lì le nostre vite hanno intrapreso un percorso differente, per nulla facile e quasi tutto in salita. Nella vita nulla è come ci aspettiamo che sia, ed è così che deve essere, a sette anni non avrei immaginato che avrei sposato la mia migliore amica eppure è successo, posso dire all'età di ventinove anni che la vita è strana, un po' caotica e imprevedibile, ma meravigliosa. Sia io che Clary negli anni della nostra vita abbiamo dovuto affrontare tanti ostacoli, preoccupazioni e sofferenze, ma sempre con la certezza che ci saremmo stati l'uno per l'altro. Quando ci siamo sposati, due anni fa, insieme decidemmo di rinnovare la stessa promessa che ci eravamo fatti all'età di otto anni, sulla casetta sull'albero. Sto scrivendo questa lettera perché tu Malia, un giorno dovrai capire quanto la tua mamma e il tuo papà si sono amati e spero che quando la leggerai ci ameremo ancora. Non sarò sicuramente io a darti consigli sull'amore quando sarai grande, sarà la mamma ad occuparsi di questo, anche perché probabilmente io avrò solo voglia di guardare con occhi torvi ogni ragazzo che ci presenterai o che ti guarderà, ma questo perché sei la mia vita, il dono più bello che la tua mamma mi abbia potuto fare, comunque tornando al punto cruciale, vorrei solo che leggendo queste righe tu capisca che non ci sono regole in amore, che non devi aspettare diciassette anni per dire ti amo alla persona che ami. Promettimi che non avrai paura di amare o di essere amata bambina mia, perché a me l'amore ha cambiato la vita, mi ha fatto diventare un uomo. Ho rincorso per anni un sogno, e per anni mi sono comportato come un egoista per poterlo raggiungere, eppure la mi felicità non era in quel sogno, la mia felicità era ad un passo da me e mi sorrideva ogni giorno. Non sono diventato un campione di football, ma un veterinario, come la mamma, ma vedi lei mi ha reso felice ogni singolo istante, e desidero per te qualcosa di così grande. 

Il tuo papà

All my life ~ (Da tutta una vita)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora