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Confusa continuo a salire le scale fino ad arrivare al piano della stanza mi guardo intorno e inizio a controllare numero per numero tutte le porte del corridoio fino a trovare finalmente quella giusta.

Ricontrollo il bigliettino, ricontrollo il numero, si è proprio lei.

Indecisa su cosa debba fare alzo lo sguardo per cercare ispirazione e i miei occhi incrociano un altro paio in cui ogni volta è un'emozione da togliere il respiro immergercisi e perdercisi, due occhi grandi che passano dallo stupore a un dolcissimo sguardo che esprime amore.

- Ho trovato nella tasca questo biglietto...- e mi mostra un pezzetto di carta stropicciata su cui, con la stessa calligrafia del mio biglietto,è riportato anche lo stesso messaggio. Infilo la mano in tasca ed estraendo a mia volta quello che ho trovato io glielo porgo - Strano, vedi anche io ne ho uno identico. L'ho trovato nella sala riunioni dopo la pausa...-

Jungkook alza le spalle apre la porta e mi fa entrare per prima.

Mi guardo intorno e noto che è una stanza molto ampia da un lato si vede una porta chiusa da cui, presumibilmente, si accede al bagno.
L'arredamento è composto da una scrivania con un computer e tantissimi fogli sparsi sopra. Dalla parte della porta c'è un divanetto con un tavolino e dietro esso un armadietto basso in legno colmo di quelli che sembrano documenti.

Guardo Jungkook ed è bellissimo con i capelli rosso mogano, la camicia semi aperta e i jeans strappati alle ginocchia.

Mentre lo osservo poggia le mani sulle mie spalle e mi sbatte delicatamente sulla porta, si avvicina lentamente e mi sorride con quel sorriso che mi ha sempre fatto perdere la testa. Sento un vuoto nello stomaco e la voglia di baciarlo mi brucia le labbra.

Il suo viso è sempre più vicino al mio sento il suo respiro scaldarmi le guance e i suoi occhi incollati ai miei; poi ecco che le sue labbra incontrano le mie, prima dolce come sempre ma alla fine anche lui ha voglia di me e lo so io, lo sa lui ma soprattutto lo sanno i nostri corpi. Mentre ci baciamo inizia ad accarezzarmi il busto, prima sui fianchi e sulla pancia lasciati scoperti dalla camicia scoperta che indosso e poi su fino ai bottoni della stessa. Inizia a sbottonarli e a toccarmi, le sue mani sono calde e dolci ma allo stesso tempo decise e sicure.
Inizio a sbottonargli la camicia anche io iniziando dall'alto ed entrambi ci ritroviamo a petto nudo.

All'improvviso si stacca e indietreggia di qualche passo, nel mentre non posso evitare di guardare quei suoi strepitosi pettorali e la linea della vita che muta nei fianchi scolpiti e stretti, ma soprattutto quella linea che scompare nei jeans... non riesco a pensare ad altro che a lui e a questo momento.

Anche lui mi guarda, e mi rendo conto di esser rimasta solo con il reggiseno indosso. Sento il suo sguardo vagare sul mio corpo, dopodiché si avvicina mi stringe a se e mi bacia intensamente sulle labbra e lentamente inizia a scendere lentamente con le labbra sul mio collo e più giù fino all'insenatura del mio seno, con un solo gesto riesce a slacciare il reggiseno.
Sento la mia voglia di lui esplodere, e sento la sua premere su di me attraverso i suoi jeans.
Sento le sue dita armeggiare con il bottone dei miei jeans proprio mentre io faccio lo stesso con i suoi; mentre continuiamo a baciarci, a spogliarci e ad esplorarci ci ritroviamo nudi l'uno nelle braccia dell'altra. Mi prende in braccio e mi adagia sul divanetto della stanza, sento il morbido materiale dei cuscini sotto la schiena e il suo corpo caldo sopra di me; inizia lentamente ad accarezzarmi i seni nudi delicatamente ma con passione e non posso trattenermi dal gemere di piacere sotto le mani di lui, le quali scendono poi più giù fino alla mia intimità accarezzandola e stuzzicandola, perdo completamente e inizio a gemere più intensamente assecondando il piacere che man mano sale, e per Jungkook è una dolce melodia.

Inarco la schiena per assecondare il piacere e i suoi movimenti invitandolo a fare di più. E lui capisce il mio segnale, prende il preservativo e dopo averlo indossato entra lentamente dentro di me.

All'inizio è leggermente doloroso, ma subito cede ad un piacere inaspettato man mano che lo muove sempre più intensamente; il mio desiderio di lui è a livelli inimmaginabili e mi sento estremamente eccitata, tanto da volerne di più.
Con un movimento assecondato anche da lui ci capovolgiamo ed ora sono io ad essere sopra di lui, inizio a muovermi più velocemente e sia i miei che i suoi gemiti aumentano facendo aumentare la nostra eccitazione.

Continuiamo così ancora per un po' ma dopo esserci trattenuti finalmente veniamo assieme. Stremata mi accascio sul suo petto a sentire il suo respiro e lui mi abbraccia e mi tiene stretta così.

Dopo qualche minuto mi rialzo e vedo che mi sta osservando, i suoi occhi sono così grandi e dolci che ogni volta mi ci perdo esattamente come la prima volta.

Chi Ama Chiude Gli Occhi - L'essenziale è Invisibile agli occhi!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora