A f***ing mess || Peaky Blinders

23.

John mi strinse dalle spalle ed io appoggiai la testa sul suo petto, quando ci incamminammo verso il pub.

«Se non l'ha capito così io non so più come dovresti fare.» Disse Johnny, facendomi scuotere la testa.

«Davvero pensi a quello, in questo momento? Sei incredibile John Shelby!»
Risi di gusto e lui sorrise, stuzzicando lo stuzzicadenti che aveva tra le labbra.

«Whisky o birra?»

Domandò, quando ci sedemmo al bancone.
Feci spallucce e gli feci capire che era indifferente.

Quando vidi entrare Thomas, dopo che gli tolsero la pallottola, gli sorrisi anche se non mi stava guardando.
«Lo stai mangiando con gli occhi, smettila.»

John sfregò una mano sopra il mio cappello ed io lo guardai male.

«Andiamo?» Domandò, facendo cenno con la testa verso la stanza, dove avevano portato il corpo.
Scossi la testa.
Stavo per dire qualcosa, ma dei passi veloci catturarono la mia attenzione e non ebbi il tempo di voltarmi, che la persona in questione mi abbracciò.

Lucas.

Guardai John e quest'ultimo mi fece l'occhiolino, sorridendo malizioso e mimando con le labbra un 'vi lascio soli.'

Annuii e lui andò dagli altri, mentre io strinsi Lucas.

«Tua sorella mi ha avvertito. Sei pazza? Poteva ucciderti cazzo!» Alzai un sopracciglio. «Lucas che usa le parolacce? Sei tu?»

Mi guardò per un attimo perplesso e poi scosse la testa, accennando un mezzo sorriso.

«Cosa prendi?»

Gli chiesi, sistemandomi sulla sedia quando si staccò da me.

«Una birra.» Annuii ed ordinai ciò che mi disse, mettendolo sul mio conto. Si sedette di fianco a me e notai, con la coda dell'occhio, che non smetteva di fissarmi.

Spazientita, mi voltai di scatto verso di lui e senza dire niente, le sue labbra si posarono sulle mie, facendomi sbarrare gli occhi.

Decisi di lasciarmi andare e godermi il momento, senza pensare a ciò che veniva dopo, nonostante quello che successe qualche minuto prima.

Dopo qualche secondo che le nostre labbra erano incollate, un colpo di tosse ci fece staccare.

Chi, se non Thomas ed il resto della famiglia?

Che imbarazzo.

«Se vuoi scopartela, caro mio Lucas, devi chiedere il permesso ad Arthur.»
Spalancai gli occhi e gli feci il terzo dito, causando una risata generale.

Johnny si sedette di fianco a me ed ordinò da bere, così come il resto della famiglia.

«E così hai deciso.»
Sussurrò Johnny.

Aggrottai le sopracciglia e lo guardai.

«Lucas.» Scossi la testa. «Tu non sai in che casino si è cacciato.» Dissi e Johnny rise. «Oh lo so bene! La tua testa è un fottutissimo casino.»

***
Angolo scrittrice

Ed ecco da dove ho preso ispirazione per il titolo! L'ultima frase di John. Mi piaceva troppo come suonava.
Bene ragazze! Questo è l'ultimo capitolo del primo libro, il secondo è già pronto.
Dovete dirmi voi quando lo volete pubblicato.
I giorni in cui aggiornerò verranno cambiati ed ho deciso di fare: lunedì, mercoledì e venerdì, che ne pensate?
Fatemi sapere cosa ne pensate anche dell'ultimo capitolo, ci tengo!
A prestooo😘