Pt.4 INCONTRO UNA PERSONA INTERESSANTE.

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Bakogou pov
Per la prima volta in vita mia rimasi sorpreso da una persona. Non so come descriverlo, non sapevo quali emozioni mi percorrevano. Era così strano vederlo giocare, avrei potuto continuare a guardarlo per sempre, una scossa elettrica.
Chi è quel ragazzo? Dio era stupendo, coi capelli verdi corti ai lati e degli occhi smeraldati.
Che cazzo ho appena pensato?
.È una comparsa come tutti, ma ammetto di essere rimasto sorpreso.
Sentivo un brivido che voleva sapere chi fosse.

Quando incrociai il suo sguardo non potei non notare la sua bellezza, ma non mi aspettavo niente del genere

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Quando incrociai il suo sguardo non potei non notare la sua bellezza, ma non mi aspettavo niente del genere.
Non diedi a notare niente ma per la prima volta spalancai gli occhi.
E risi.
Da quanti anni non ridevo?

1 settimana dopo
"Il nuovo arrivato capelli di merda, chi è?" Dissi a mensa, lui era seduto al tavolo con una ragazza, credo sia in classe con me. Non so nemmeno il suo nome.
Ma dovevo smetterla, cosa poteva interessarmi di lui?
"Ti interessa?" Disse lui
"Non sono cazzi tuoi" risposi guardandolo negli occhi.
"Capito capito. Dicono che sia arrivato 8 giorni fa da New York, non si sa nient'altro ma ha fatto scalpore.. se ne parla pure sul giornale scolastico"
Tsk, come se non fosse ovvio. Per quanto bastardo a metà sia patetico, era un pezzo grosso, sopratutto suo padre.
Ma si vedeva qualcosa di più, non era venuto qui per la gloria o i soldi, era di più.
"Non vorrai mica giocare contro di lui" disse.
Sapevo che me lo diceva perché lo volevo distruggere, ma non era vero.
Volevo solo guardarlo in faccia, in quegli occhi.
"Tsk no, non perdo tempo con gente del genere"
"Stai mentendo... l'hai visto o avevi gli occhi chiusi?"  Disse
Non risposi e mi alzai prendendomi la cartella. Mi fa schifo avere cani o gatte, è da malati e vedere bastardo a metà in quello stato è davvero divertente.
"Oggi non gioco pensai all'inizio" martedì ci sono solo comparse del primo e secondo anno che sono inutili ma mi bloccai quando sentii urlare
"CI SONO PURE I CLUB E NON ME LO HAI DETTO" disse uno dietro di me visibilmente eccitato. Alzai gli occhi al cielo cercando di mantenere la calma.
Già ero incazzato e chi urlava senza alcun senso mi faceva ribollire le vene.
"stai calmo.. devi smetterla di giocare in questo modo, perderai tutto"
"Uraraka sono venuto qui per giocare, più posso giocare meglio è.. con chiunque" a quella affermazione lo riconobbi.
Mi girai e incontrai il suo sguardo. Ero paralizzato, ma che cazzo.
"B-Bakogou" disse lei spaventata. La ignorai completamente, non gli rivolsi nemmeno uno sguardo.
"Ciao, ho sentito parlare di te, mi chiamo Izuk-
"Non me ne frega un cazzo di chi sei, ti batterò comunque" dissi ma non vidi nessun vacillamento nel suo sguardo.
"I-Izuku, andiam-mo da un altra parte" disse quella con la faccia tonda, la guardia, fece 2 passi indietro.
"Cosa dici Ochaco, ho appena avuto un grandissimo colpo di fortuna" disse lui
Colpo di fortuna? Cosa sta pensando, non capisco e io odio non capire. Sopratutto lui
"Sto per andare al club della cultura, vuoi venire con me, possiamo giocare insieme"
G.. giocare insieme? Chi cazzo si crede di essere. Cosa pensa che sia un parco divertimenti ?
"scusa molto Bakogou, ci dispiace, non intendeva offenderla per nessuna rag-"
"So dov'è il club, andiamo" dissi.
Cosa? Non volevo dire questo. Eppure l'ho detto merda.
"I-Io vado.. a domani Izuku stai attendo"
"Che peccato non vieni a giocare con noi?" chiese.... è proprio un ingenuo, la maggior parte delle persone in questa scuola si accorge di chi ha davanti e avendo visto il verde ieri ha capito che è meglio non averci a che fare con persone del genere.
"Neanche mor- volevo dire, preferisco di no grazie" disse. Amo spaventarli, ma con lui non funziona.
Ci stavamo incamminando senza dire una parola anche se mi sentivo strano.
"Il tuo nome è Katsuki"
"Zitto" risposi
"Ahhh" cominciò lui
"Si" dissi io subito dopo
"Che?"
"Katsuki Bakogou, è il mio nome" dissi mentre lui fece un piccolo sorriso che mi fece togliere lo sguardo.È il caldo.
Perché ho risposto?
"Piacere, mi chiamo Izuku Midoriya"
Entrammo in un corridoi abbastanza stretto e bussai ad una porta.
"Il club oggi è chi- ohhhh Katsuki Bakogou benvenuto" disse una donna dalla carnagione chiarissima e i capelli neri
"Sono Midnight, presidentessa del club di cultura e membro del consiglio istituzionale.. siete venuti per?"
Stavo per rispondere ma mi precedette
"Giocare"

Deku pov
Giocaregiocaregiocaregiocare. Nella mia testa c'era solo questo.
Volevo scommettere tutto, voglio vedere come gioca, ero così curioso.
"HAHAHA bene bene" disse lei
"Entrate pure.. Mary cara, prendimi le carte"  disse lei alla sua segretaria
"Che bel posto" dissi.
"Grazie mille caro" disse guardandomi sorridendo mentre Bakogou ringhiava infastidito.
Ero contento.
"Bene ragazzi, il gioco che faremo oggi è semplice: Memories. L'obbiettivo è trovare tutte le coppie di carte e chi ne ha di più vince"
Disse mettendosi in ginocchio seguita da noi
"Cosa scommettiamo?" Chiesi
"Partiamo da 3.000 yen?"
"Ma così non c'è nessun divertimento" dissi
"Cosa dici su ? Cominci tu caro Katsuki" disse
"Non parlarmi" disse per poi scoprire il quattro di fiori e il cinque di picche.
Io, lei, lui, io, lei, lui, io, lei, lui.
Lo vedevo all'azione, ed era semplicemente divino, studiava tutte le carte a memoria come me, in poco tempo la sfida sarebbe stata nelle nostre mani.

 Lo vedevo all'azione, ed era semplicemente divino, studiava tutte le carte a memoria come me, in poco tempo la sfida sarebbe stata nelle nostre mani

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Ma ad un certo punto la situazione cambio completamente. Non si sa come ma Midnight azzeccò 3/4/5/6.. coppie di seguito. Mentre aprivo gli occhi sbalordito Katsuki sembrava non emettere nessuna emozione e assottigliare gli occhi.
Aveva finito il mazzo prendendo più della metà dele coppie. Il mazzo, lo guardai qualche secondo, che strana marca è questa? Feci segno a Katsuki con gli occhi, capì subito, ma la sua espressione non cambió di un millimetro tranne per quel sorrisino che cerco di nascondermi ma che contemplai estasiato.
"È stato bello giocare con voi, datemi i miei soldi" disse. Io e lui ci guardammo un secondo, io e quel misterioso ragazzo eravamo sullo stesso piano, quella che avevo sentito, quella sensazione... era sintonia ?
"Vorrei rigiocare" dissi
"Eh? Nono"
"Scommetto 300.000.000" dissi sparando la piena cifra che mi veniva in mente
Lei battè le mani sul tavolo
"COSA?" Urló lei basita
"Mi hai sentito" guardai Bakogou
"hahaha, pure io" disse annoiato ghignando.
Finalmente c'era quello che volevo vedere.
Lei rise soddisfatta
"Perfetto allora, giochiamo"
"Ad una condizione" dissi io mentre Bakogou annuiva
"Quale?" Chiese perplessa
"Un cambio di mazzo"
"Co-cosa? Perché dovremmo ?" Disse nervosa.
"Se non c'è nessun problema allora facciamolo" disse lui guardandomi così intensamente da farmi venire i brividi.

Angolo autrice
Spero che vi stia piacendo😌 i nostri protagonisti si sono incontrati.
Fatemi pensare cosa potrei mettere ho troppe ideeeeee 😭❤️

Life is the art of dying Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora