Life is the art of dying

10. LA FIDUCIA EQUIVALE AD AMORE NEL GIOCO D'AZZARDO

Notautrice: Il gioco non sarà come quello di kakegurui ma modificato da me a casoooo
Buona lettura💞🥺

"Vita o morte?"
Mi sentii sprofondare
...
Dall'eccitazione.
"HAHAHA" cominciai a ridere alzando il mio sguardo sul ragazzo con gli occhi rossi iniettati dalla situazione.
"Potevi dirlo prima ci saremmo divertiti così tanto" continuai facendogli aprire gli occhi trasformando il suo sguardo in uno da psicopatico.
"HAHAHA MI PIACI TROPPO... ECCO QUA LE UNICHE REGOLE DI VITA O MORTE" disse togliendo con le mani un velo che copriva un vassoio di metallo in parte al tavolo.
2 pistole.
In parte c' erano 6 proiettili per un totale di 12 fori nelle due pistole.
"Cosa c'è di meglio del brivido della propria vita appesa ad un filo?" Disse.
C'era Kacchan, lui era meglio.
Sto preferendo una persona al gioco ? La mia ragione di vita? Sono fregato.
"Puoi vedere tu stesso che ci sono due pistole che contengono 6 proiettili l'una e 6 pallottole qui in parte" disse prendendone una mano giocherellandoci.

"Il gioco è di mettere 3 pallottole completamente alla cieca dentro 3 dei sei fori..
Il tuo amichetto qui fuori che ci sta vendendo dalla stanza degli osservatori e sarà il banco, la tua salvezza.
Come puoi vedere davanti al nostro tavolo c'è un monitor che riprende il tavolo della stanza di Bakogou.

Il banco, ovvero lui, poggia queste 5 carte sul banco a suo piacimento senza farcele vedere e noi facciamo la stessa cosa finché lui non le scopre.
Chi si avvicina più alle sue carte vince, sennò ci puntiamo la pistola in testa e spariamo, la fortuna deciderà chi vive e chi muore" disse cercando di trattenere l'eccitazione.

Sorrisi compiaciuto, ma io volevo giocare con Kacchan, e ora penserà che la mia vita è nelle sue mani, ma io per la prima volta mi fido ciecamente di qualcuno.
"HAHAHA TU SI CHE SAI GIOCARE" dissi prendendo la pistola e mettendoci 3 proiettili e guardando le carte con sopra figure, stelle, forme.
Per un secondo credetti di sentire Kacchan urlare, ma non era sicuramente così.
"FORZA KATSKI BAKOGOU, CHE IL GIOCO COMINCI HAHAHAHA"
Vidi le sue mani entrare nel monitor e disporre molto lentamente, come se provasse qualche tipo di tentazione.
"Ahh" Disse lui scrocchiando il collo impaziente.
Kacchan aveva messo giù la terza carta su 5
"Sei di New York giusto?"
Volevo mettermi a ridere in verità, di situazioni strane ne avevo passate ma questa, sembra volesse ammazzare il tempo non curandosi che la sua vita, come la mia, è decisa dalla pura fortuna.
"Si, sono arrivato da poco."
"Città del cazzo eh?" Disse lui notando la mia faccia disgustata
"Non sai quanto" dissi.
Kacchan aveva poggiato la quinta carta.

Presi le mie 5 carte e le guardai intensamente.
Non avevo idea di che fare.
Perchè ero venuto qua ?dovevo confessarmi a Kacchan prima ?
Dovevo confessare cosa?.
Basta pensare a questo, giochiamo

"Direi che va bene così" dissi quando non avevo idea della mia disposizione, almeno ero sicuro che nessuno potesse imbrogliare, soprattutto con Kacchan al banco.
"Biondino scopri" vidi le sue mani nel monitor stringersi a pugno.
Tranquillo, ti vendicherò io
"Cerchio,quadrato,stella,il più e le 3 onde" disse lui.
Scoprimmo le nostre e le sue si avvinavano di più, aveva messo le onde nel posto giusto.
"HAHAHAHA, TOCCA A ME" disse prendendo la sua pistola.
Se avesse messo il colpo nel primo foro anche per sbaglio la mia vita finisce qua.
Non mi ha mai infastidito la morte, anzi la cercavo col mio gioco d'azzardo, la bramavo.
Ma ora, avendo qualcosa per cui restare, la morte fa proprio schifo.
Sentii dei forti colpi al muro, Kacchan lo stava colpendo.
Sentivo delle urla ovattate
"Ma che carini che siete" disse
"Tranquillo Kacchan"
Sparó senza esitazione, era proprio un mostro, non mi mossi di un millimetro e la paura mi scomparì improvvisamente
...
"HAHAHA" rise lui istericamente mentre inspirava il fumo della pistola.
"Che fortunaaaaa" dissi sorridendo e scrollando le spalle
"Non- non hai provato a spostarti?" Chiese
"Eh? Ma che divertimento ci sarebbe?" Dissi sorridendo mentre lui ricambiava felice come non mai, sentivo l'eccitazione scorrere dentro le mie vene.
Nessuno in quella sapeva che faceva tutto parte del mio piano

Kacchan pov

"Cazzo" Dissi tirando un ultimo colpo al muro mentre le mani sanguinanti cominciavano a bruciare.
Ma non me ne fregava un cazzo.
Il coglione coperto do cicatrice è malato e io sono qui. NON POSSO NEANCHE DIFENDERLO MERDA.
Devo stare qui a fare il banco mentre lui sta rischiando la vita, so che questo gioco gli da il disgusto. Io volevo stare lì con lui, per una volta io volevo...
cazzo sono fottutamente innamorato vero?
Sono fottuto
"Forza Kacchan metti giù le carte" disse lui dal monitor della mia stanza, sentivo il suo cuore esplodere.
Devo pensare a qualcosa per salvarlo, dovevo.
Poggia le carte sul tavolo lentamente e diedi 3 colpetti su una leggerissimamente, Dabi era troppo cieco per vederlo, ma lui non lo è mai.
Bastava andarci vicino no? Feci un piccolo cerchio invisibile su una e lui sorrise impercettibilmente.
"Bene" sentii
"È il nostro turno"
Quei secondi sembravano infiniti proiettili potevano essere dappertutto nella canna.
"Aspetta" disse lui poco prima di scoprire le carte
"Facciamo tutto più divertente" disse sorridendo.
No.
Indicò improvvisamente una cassetta che si trovava sopra il tavolo
"Che ne dici di mischiare le pistole?" Disse.
Mi sentii un vuoto prendermi.
"Questa.. è un idea fanstastica" disse lui.
Non so davvero cosa succederà.
Ma so che per quanto Dabi sia un mostro, non può competere col ragazzo che ha di fronte.
Nessuno può farlo.

Dabi pov
Non posso competere con lui.
Me lo sento.
Cos'ha in mente
Che è quel sorriso
PERCHÈ SORRIDE
È sadico, ma lo sono anche io

Angolo autrice
Io 🤝 mettere a caso foto hot di dabi, ringraziateli dopo.
Perchè i giochi devono essere così complicati IO NON HO COSÌ TANTO TALENTO DA POTERLI SPIEGARE GRRR.
Al prossimo capitolo ❤️