Got a secret
Can you keep it?
Swear this one you'll save
Better lock it in your pocket
Taking this one to the grave
If I show you then I know you won't tell what I said
'Cause two can keep a secret if one of them is dead«Scacco matto.»
Jonathan sorrise trionfante.
«Uffa, non c'è gusto a giocare con te, vinci sempre!» Si lamentò Clary.
«Cos'è, preferiresti che ti lasciassi vincere apposta?»
«Ovviamente no! Voglio vincere giocando onestamente!»
Jonathan la scrutò piegando lievemente la testa di lato. «E questa è una morale che applichi a ogni cosa?» Quando la vide annuire convinta, continuò. «Quindi, se tu potessi ottenere ciò che più vuoi al mondo con un inganno, non lo faresti perché non sarebbe 'onesto'?»
«No, non lo farei, per avere le cose bisogna impegnarsi e meritarsele, senza barare. Perché, tu invece lo faresti?»
Jonathan distolse lo sguardo.
«Non lo so. Forse.»
«Non l'avrei mai detto. Facciamo un'altra partita?»
«Clarissa... c'è una cosa che devo dirti.»
«Sì? Dimmi.» Clary iniziò a rimettere le pedine sulla scacchiera, senza accorgersi dello sguardo tormentato posato su di lei. Jonathan aprì la bocca per parlare ma sembrò cambiare idea e la richiuse.
«Niente. Volevo solo dirti che dopo pranzo devo partire, ho un impegno importante al di fuori di Idris. Se tutto va bene, tornerò domattina presto.»
Clary sbuffò. «Se proprio devi...»
«Mi dispiace sorellina, ma è una cosa davvero importante. Farò il più velocemente possibile, te lo prometto. E al ritorno ti porterò un regalo. Va bene?»
«E va bene...» sospirò Clary con aria teatrale. «Ma solo se facciamo un'altra partita!»
Poche ore dopo Jonathan stava ultimando i preparativi per la partenza, richiamando ogni tanto Clary perché facesse attenzione alle istruzioni da seguire mentre lui era via che le stava illustrando.
«Non andare fuori dai nostri confini, se devi andare a cavallo. Anzi, guarda, preferirei che non uscissi proprio di casa, fino a domani. O, se proprio devi, rimani qui vicino e se vedi passare qualcuno nasconditi immediatamente. Non si sa mai. Ah, e se senti qualcuno entrare in casa crea immediatamente una runa di Trasparenza per sparire. Ti avevo insegnato a farne una, no?»
Clary annuì e Jonathan continuò.
«Ottimo. Non entrare assolutamente nella mia stanza. Mi hai capito, Clarissa?» La guardò profondamente negli occhi.
«Perché?»
«Perché... preferisco che tu non ci vada quando io non ci sono. Me lo prometti?»
«Hai paura che possa trovare qualche scheletro nell'armadio?» Ridacchiò lei. Quando però vide il volto del fratello rimanere serio, anzi, farsi ancora più teso, esclamò: «Va bene, va bene, te lo prometto!»
Jonathan parve rassenerarsi un po' e uscì in giardino per rinforzare gli incantesimi di protezione intorno alla Tenuta. Quando ebbe terminato rientrò in casa e salutò Clary, pronto a partire.
«Mi mancherai, sorellina,» le sussurrò in un orecchio abbracciandola.
«Eddai, torni domattina, mica tra un anno!» Rise lei.
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Shadowhunters - Don't you remember?
RomanceClary non sapeva cosa fare. Era il ragazzo che disegnava da giorni, certo, ma non poteva dire di conoscerlo di persona. Non lo conosceva, e Jonathan le aveva insegnato a non fidarsi di nessuno. «Mi spiace, ma io non ti conosco» «Che cosa? No, Clary...