𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝐷𝑖𝑐𝑖𝑎𝑠𝑠𝑒𝑡𝑡𝑒

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I nostri sguardi si incrociano, i suoi occhi azzurri brillano alla luce del sole, le nostre mani si sfiorano, i nostri volti sono sempre più vicini.

È come se questo momento fosse l'unica cosa importante, non ho nessun'altra preoccupazione.

Sento il mio cuore a mille... la mia testa girare... non capisco più niente.

Le nostre labbra si sfiorano...

***

"Ehi!" Una sagoma cerca di farmi svegliare, non vedo ancora molto bene. 

Oddio! Sarà mica Austin? Mi stropiccio gli occhi. 

Sospiro per il sollievo: è solo un tizio a caso.

Riesco finalmente a distinguere i suoi lineamenti e i suoi occhi color nocciola. Qualche riccio dei suoi capelli castani esce dal suo casco da sci.

"Aspetta un attimino... Jayce?!" Dico squadrandolo.

"Ma allora mi hai riconosciuto!"

"Certo, come potrei dimenticarti?" Jayce era uno dei miei migliori amici, oltre a Brick e Flor ovviamente.

"Sei svenuta o ti sei addormentata?" Ridacchia.

"Secondo te dormo nel bel mezzo di una pista da sci?" Borbotto e lui fa spallucce.

"Dai, alzati" afferra la mia mano per tirami su. In un abbraccio ci trasmettiamo a vicenda calore e protezione, insomma, uno scambio di energia unico.

Percorriamo tutta la pista, come ho fatto a svenire lo so solo io!

In un bar davanti ai miei occhi c'è seduto Austin. Non ci credo! È sempre in qualche modo vicino a me, da qualunque parte io vada lo trovo sempre, o è uno stalker o questo è uno scherzo del destino.

Si accorge di me, poi ritorna a chiacchierare con una ragazza che sembra una modella.

Mi ritorna in mente il sogno che ho fatto prima, potrebbe essere considerato anche un incubo, viste le conseguenze che porterebbe se Aileen lo scoprisse. Non ho capito nemmeno la situazione in cui lei si ritrova con Austin, forse sono fidanzati.

"Comunque perché sei svenuta?" Chiede.

"Guarda non lo so, sarà stato solo un semplice calo di zuccheri."

"Vieni, andiamo a prendere qualcosa in quel bar." 

"Oh, no, no, sto bene così" mi rivolgo a Jayce.

"Dai, ti farà bene bere qualcosa."

"Se lo dici tu..." prende la mia mano e mi trascina verso il bar. 

"Per me una cioccolata calda, grazie" si rivolge al barista.

"Lo stesso" sorrido, ci guardiamo intorno.

"Guarda Hailey, lì c'è un tavolo libero."

"Non possiamo bere in piedi?"

"Stai tu in piedi, io già ho il mal di schiena." Rassegnata mi siedo insieme a lui.

"Allora, cosa ci fai qui?" Chiedo "non ti vedo da una vita" ricordo di essere stata amica di Jayce per moltissimo tempo. Non ci siamo più parlati perché lui è andato a vivere in un'altra città non troppo lontana da qui.

"La mia scuola è venuta qui per questa specie di gita settimanale, presumo anche la tua" annuisco.

Prendo il menù coprendomi il viso. Mi sembra di essere in una di quelle telenovelas spagnole!

Cerco il viso di Austin in uno dei tavoli davanti a me. I nostri sguardi si incrociano per un secondo, sento le mie guance diventare rosso fuoco. 

***

Ciao ragazzi.😀

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Scusate per il capitolo corto.

Cosa ne pensate del sogno che ha fatto Hailey su Austin?

E di Jayce?

Ricordatevi di STELLINARE e COMMENTARE se questo capitolo vi è piaciuto.

Baci da Edvige24 😘

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