Sarà il nostro piccolo segreto

Capitolo 3-4 *Ethan's Pov*

*Ethan's pov*

Arrivati alla festa, Damiano da le chiavi a samantha per andare a prendere una sua amica a casa sua e noi nel frattempo parliamo e beviamo qualcosa.

E: non mi va di ballare thom, io vado a fare un giro per la casa
T: vai tranquillo! Se qualcosa di chiamo
E: perfetto, riferisci anche a Damiano

Thomas mi fa un occhiolino allontanandosi e avvicinandosi alla sua ragazza mentre io mi avvicino alla cucina dove c'è un tavolino con delle varie bibite.

Nel raggiungere la cucina vedo la Samantha con la sua amica, Sam porta una gonna e un top invece la sua amica indossa un vestito nero con una cinta fluorescente, le calze un po lunghe e delle scarpe da ginnastica alte.

I suoi capelli sono molto belli, sono di un castano dorato che alle punte diventano biondi, il suo viso è morbido e le sue labbra sono piccoline ma hanno una bella forma, non me ne accorgo che che la sto fissando solo fino a che non mi guarda e li cerco di uscire dal contatto visivo per allontanarmi.

Vedo la ragazza arrivare in cucina per prendere da bere. Ha l'aria arrogante, e credo sia ora che qualcuno le faccia abbassare la cresta.

Faccio un profondo respiro per incoraggiarmi e mi avvicino da dietro. Appena riempie il bicchiere di birra al limone, ne approfitto per prendere il bicchiere e fare un lungo sorso,come se fosse il mio bicchiere.

Sento lo sguardo di fuoco che mi sta osservando alla mia sinistra.

Mi sta gridando qualcosa ma non la capisco, la musica è troppo alta, ma poi sento il mio braccio muoversi la guardo pe pochissimo e non sapendo che fare lascio il bicchiere e me ne vado senza voltarmi indietro, anche se lo avrei voluto fare.

Sento ancora il suo sguardo alle mie spalle ma rimango indifferente e raggiungo il mio amico thomas

————————————————

V: no ti giuro, è stato stranissimo, mi si è avvicinato e ho detto senti bello,io nun so mirinda, me chiamo Victoria,e mi ha guardata strano per poi andarsene
T: certo che tu vic se una di quelle che attiranocasi umani eh
V:a chi lo diciii. E ethan hai trovato una bella ragazza qui in mezzo?
E:beh dipende, ci sono belle ragazze ovunque
V: non ti innamorare di tutte le ragazze che tanno qui che è na scuola intera
T: è più di una scuola vic, ce sta più di na scuola haha

Mi volto e vedo la ragazza della birra vicino a sam che stanno camminando e vedo che indica thomas con lo sguardo, per poi indicare vic e...

Mi giro subito verso thomas, ci sta presentando a quella ragazza, la stessa ragazza a cui ho preso la birra senza nemmeno chiedere, non è una cosa da me, ma mi da fastidio il suo comportamento da "alla principessa tutto è concesso"

—————————————

Cercoa ragazza della birra ma non la trovo da nessuna parte quindi decido di uscire e vedere se è in giardino.
Faccio il giro della casa ma non la vedo da nessuna parte, mi sto per arrendere fino a che vedo la piscina e una persona seduta con le gambe immerse all'interno della piscina.
Mi avvicino per assicurarmi sia lei, e infatti...

Mi avvicino lentamente, mmh tolgo le scarpe e i calzini, mi alzo i pantaloni per non bagnarli e mi siedo accanto a lei.

L'atmosfera dentro è piuttosto incasinata, qui invece c'è calma. L'acqua è calda e nel cielo sembra quasi ci sia una festa tra stelle.

Sento lo sguardo di fuoco della ragazza, capisce che sto cercando di ignorarla, perde la pazienza e con un tono poco amichevole mi dice

X: Che problemi hai?

Il suo tono non mi piace e finché non sarà più educata con me, la ignorerò. Cerco di fare lo sguardo più indifferente che posso, facendo finta di non sentirla. Dopo un po capisce e mi dice, qusst volta con più cortesia

X: perché ti comporti in maniera strana con me? Che ti ho fatto?

Io che le ho fatto? Pensa che io sia così per quello che ha fatto? Al contrario, io faccio cosi per ciò che non fa, per come si comporta.

Mi volto verso di lei e tutto ciò che riesco a dire è

E: niente

La ragazza mi guarda, con aria insolente e ritorna con il suo tono arrogante

X: avanti, non sono stupida, mi hai fregato il bicchiere di birra davanti ai miei occhi e non ri sei manco scusato

Non le ho mai dato della stupida e non sokmo io a dovermi scusare.

Mi volto nuovamente verso la piscina aspettando un nuovo commento, almeno jn po poi cordiale da parte sua

X: perché hai preso il mio bicchiere?

Con voce calma gli dico

E: non era il tuo, non ci vevi ancora bevuto

E dopo aver detto questa frase sento ridere la ragazza accanto a me, per poi coprirsi la bocca ancora sorridente. Come al solito la mia erre colpisce ancora.

Senza girarmi gli chiedo

E: sei un'amica di Samantha?

Lei ti guarda intorno, come se ci fossero delle mosche che gli danno fastidio e poi si sporge nella mia direzione per dire con fare altezzoso

X: si è mia amica

Ci potevo scommettere, lei non è amica di nessuno, sono gli altri ad essere suoi amici.

Dal nulla ragazza si volta completamente verso di me e mi porge la sua mano

X: comunque io sono Chanel. Chanel Delgado

Mi guro verso di lei e osservo prima lei, poi la sua mano. Si sta presentando?

E: io sono Ethan, Ethan Torchio, un amico di Samantha

E le stringo leggermente la mano, piccola, fragile e un po fredda.

Il suo sorriso cambia, è più dolce, come se fosse un'altra persona.
Questa non è la chanel che vuole far vedere, ma perche è cosi con me?