Capitolo 10

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Ethan è dietro di me, io sono rossa come un peperone e victoria, con tutta la nonchalance di questo mondo, chatta si whatsapp. Credo non abbia sentito la voce di Ethan.

È vestito in maniera molto elegante: le sue scarpe sono delle Adidas bianche con le strisce nere, si ok non sono la cosa più elegante di questo outfit, ma ok, i suoi pantaloni sono neri con delle strisce sottilissime bordeaux, la sua camicia è grigia e la sua giacca è abbinata al pantalone.

I suoi capelli sono come dipinti, alcune ciocche sono molto corte, altre sono così lunghe che arrivano sotto al suo petto. I capelli non sono liscissimi, sono un po crespi e si nota il loro colore naturale, non è il nero, ma sono un marrone scuro, proprio come i capelli della mamma, solo che lei aveva i capelli corti, a caschetto per essere più precisa. Attorno al suo braccio destro fa un orologio marrone, ma non credo funzioni, indica le 4 ma sono le 17:45. Ethan fatti dare un consiglio, compra un orologio funzionante.

Ethan ha uno sguardo divertito per poi accorgersi che lo sto fissando dalla testa ai piedi, alza un sopracciglio,divertito e aggiunge con voce, anch'essa abbastanza divertita

E: continuate, fate come se non ci fossi

Vic alza lo sguardo verso Ethan e in pochissimo si alza e lo abbraccia come se non lo vedesse da una vita intera

V: quanto me sei mancato Chicco! Sono noiosi li su vero?

Di cosa sta parlando? È partito per davvero?

Ethan non si affetta a rispondere e dopo qualche istante, ancora con lo sguardo fisso su di me le risponde

E: mi sono divertito, ma mi è mancata la mia Roma

Non so cosa ho visto, ma alla frase " mi è mancata la mia Roma " i suoi occhi hanno brillato verso di me. Perché vorrei tanto aver capito " mi è mancata la mia Chanel"?

Victoria sorride e, non notando lo sguardo fisso di ethan su di me, si volta nella mia direzione dicendo con aria entusiasta

V: Ethan è stato a Torino, da suo fratello per fare dei servizi noiosi, e sono questi che lo divertono, mica come noi che andiamo alle feste per divertirci

Ethan sposta il uso sguardo su di vic per sorridere in maniera tenera per poi tornare sul mio sguardo e riprendere l'espressione seria e indifferente nei miei confronti. Dio, odio questo ragazzo.

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Ethan si è seduto con noi, sugli scalini di una casa, credo sia abbandonata... le finestre sono serrate è il portoncino è rovinato dalla vecchiaia.

Vic si è fatta più la così che ethan si potesse sedere in mezzo a noi.

Ethan sta facendo vedere tutte le foto, che ha fatto a a Torino, e poi mostra i vari documenti che gli sevrviranno per continuare l'organizzazione di suo fratello, si vabbè cose noiose. Non li sto ascoltando e non so vedendo le foto con loro sto solamente osservando ethan da più vicino...i suoi lineamenti sono sempre più affascinanti e con questa giacca sta molto bene. Per quanto riguarda i gusti nel vestirsi, sono estremamente colpita, si veste molto bene il ragazzo.

La sa giacca è sbottonata e si vede bene il suo torace e il suo addome, devo dire che non è messo male nemmeno fisicamente. I suoi addominali si intravedono leggermente grazie alla camicia leggermente attillata, ma non troppo, anche se il nero non aiuta. Chanel torna in te, non ti piace sto ragazzo, ti da sempre sui nervi e gli vai appresso.

Ethan ha un sorrisetto adorabile quando parla della sua avventura a Torino, il suo modo di spiegare le cose è accattivante e ti spiega tutto alla perfezione finché non capisci che sta dicendo.

Oh tesoro io non sto capendo nulla di ciò che dici.

Dopo 10 lunghi minuti, passate a guardare foto e armate di cucina Victoria si alza e ci dice con voce quasi isterica

V: raga devo andare in bagno, mi aspettate non è vero?
C: certo! Vai ti aspettiamo qui!
V: grazie cucciola sei un angelo!

Vic mi da un bacio volante accompagnato da un occhiolino mentre io ricambio con un sorriso amichevole. Posso sentire lo sguardo di ethan sulle mie labbra, non si aspettava questo mio lato amichevole eh.

Chanel 1- Ethan 0

Osservo Vic allontanarsi ed entrare in un bar per chiedere di usare il bar per poi voltarsi verso ethan, occupato ad osservarmi con una ruga tra le sue sopracciglia

C: che c'è?
E: niente...
C: dai spara
E: perché sei amichevole con gli altri ma non con me?
C: bella domanda, la dovrei fare io a te questa domanda...

Ethan mi guarda con sguardo confuso e non capendo mi dice

E: Perché?
C: pensavo mi stessi evitando

Ethan è sorpreso dal mio pensiero è un ghigno appare sulla sua bocca

E: perché ti dovrei evitare? Sei tu quella che scappa
C: beh... scappo perché... ok, non lo so perché

Distolgo lo sguardo dal suo e osservo il pavimento, in imbarazzo e non sapendo che dire.

E: hai bisogno di qualcuno con cui parlare, ma non hai nessuno con cui aprirti

Lo fulmino con lo sguardo per poi fargli capire che si sbaglia

C: Samantha è la mia migliore amica, poi c'è Mirco, il mio amico della festa, ora sto avendo più confidenza con vic Damiano e thomas, quindi non dire che non ho nessuno con cui aprirmi

E: allora perché sam non mi sembra molto felice quando è con te?

Osservo ethan per un momento e ripenso a quello che ha detto pelli ripetere

C: non è felice con me?

Ethan scuote lentamente la testa

E: non lo so, ma perché non ci parli, come una vera amica e non come " io sono la ragazza popolare e tu l'amica della ragazza popolare"?

Le parole di ethan mi fanno riflettere, ogni cosa che dice è vera,ma perché non me ne accorgo da sola? Sono così stupida quanto sto notando quando sono o non lui? Ma questa volta non scappo.

C: ethan... ti andrebbe di parlare...?

Il volto di ethan cambia totalmente, il suo ghigno sparisce e il suo volto si fa più dolce e con la voce più amichevole che ha mi dice

E: certo! Aspettiamo solo vic che esca dal bagno e andiamo a fare una passeggiata se ti va
C: si! Mi va eccome oggi.

Sarà il nostro piccolo segretoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora