Sarà il nostro piccolo segreto

Capitolo 30

Vic mi consola dicendomi che andrà tutto bene

V: siamo amici, noi ne parleremo e sistemeremo tutto ok?
C: certo... ok

Vic si alza per avvicinarsi alla riva del mare mentre mi fa un occhiolino amichevole.

Prendo il tempo per stendermi per prendere un po' di sole quando vedo Ethan avvicinarsi con un tubetto di crema

E: posso?
C: certo. Sei un tesoro
E: lo so

Mi fa un occhiolino per poi sorridermi.

E: di che stavate parlando?
C: niente... niente di importante...
E: sai che puoi dirmi tutto, vero?

Volto e leggermente il viso e verso Ethan

C: certo che sì, ma ora voglio godermi il sole... almeno un po'

Ethan, non ancora convinto, alza le spalle e inizia a spalmane la crema sola mia schiena

E: hm... ok. Io sono qui se vuoi parlarne
C: hm hm

Mi spalma la crema con eleganza e delicatezza come se fossi la cosa più delicata al mondo. È attento a ogni suo movimento. Mi accarezza ogni punto della mia schiena, poi passa alle braccia e poi alla vita, dove inizia a solleticarmi con le sue dita.

Sentendomi ridacchiare, il solletico aumenta fino al punto di scoppiare al ridere.

Ma appena inizio a ridere, si avvicina alla mia bocca per zittirmi con un bacio

E: non ridere così forte. Amo la tua risata, ma non voglio attirare gli sguardi su di noi ok?

Annuisco, con le guance in fiamme dall'imbarazzo.

Ethan si posa sui miei polpacci, ma senza schiacciarli e inizia a massaggiarmi i fianchi e poi le cosce

C: non cercare di massaggiarmi il culo, li non serve la crema, c'è il costume

Ethan ride per poi chiudere il tubetto della crema e avvicinarsi alla mia schiena in modo da farmi diventare più bordeaux del bordeaux. Credo io stia andando in fiamme.

E: cerca di non scottarti. Non voglio che tu ti scotta, sennò come potrei farti le coccole?

Si alza e mi osserva con un sorriso malizioso. Odio quando ha ragione

C: oh stanne certo che non mi scotterò. Io le voglio queste coccole che hai appena accennato ok?

Ethan non risponde ma annuisce con un sorriso per raggiungere gli altri in acqua.

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Dopo aver preso abbastanza sole mi mi alzo e mi siedo sulla sdraio dove è appoggiato ethan, fortunatamente lui non vuole prendere il sole ed è steso beatamente sotto l'ombrellone.

E: ehi che c'è? Mi sembri ancora preoccupata...ora ne vuoi parlare?

Si alza leggermente per accarezzarmi la coscia con la sua grande mano

C: ok... allora, io e vic stavamo leggendo dei commenti sotto al post che ho messo e abbiamo letto dei commenti da parte di alcune vostre fanpage ... del tipo "stai con ethan?"... non so che pensare... ho paura di farti del male con la nostra relazione... non devi perdere niente per colpa mia ok? Me lo prometti?

Ethan afferra la mia vita per avvicinarlo a se. Mi avvicino tra le sua gambe e mi appoggio al suo petto nudo

E: non accadrà niente di tutto ciò, ne parleremo e sistemeremo tutto. Non preoccuparti, un commento non significa niente è come se ti avesse scritto thomas. È solo un commento, nulla di più
C: si ma promettimi che non rinuncerai a niente per colpa mia, fallo per me

Sento ethan sospirare per poi esitare a rispondermi

C: ethan ho bisogno di saperlo
E: siete la mia famiglia. Tu, i ragazzi, i fan. Tutti. Non rinuncerò mai a niente. Non alla mia famiglia.
C: si ma è diverso....

Ethan scuote la testa facendo carede un po' dei suoi capelli sulle mie spalle

E: non è diverso. Se non vogliono una relazione si dovranno arrendere. Noi dobbiamo essere liberi di avere una relazione con chiunque, che sia fan o no. Come ho già detto, ne parleremo e dovranno cambiare idea e se non gli piacerà, cambieremo team. Non è un problema per noi, ci sono così tante persone che vorrebbero lavorare con noi. Ecco perché ti dico di non preoccuparti. Non rinuncerò mai ne alla mia ragazza, ne ai miei amici, ne ai fan e ne alla musica.

Sorrido leggermente e sento ethan riprendere fiato dopo il suo lungo discorso per poi affondare le sue labbra nel mio collo per farmi il solletico con i suoi denti, per poi iniziare a baciarmi.

Se vuole farmi capire di chi sono, deve stare tranquillo, l'ho capito il primo giorno in cui l'ho visto.