Sarà il nostro piccolo segreto

Capitolo 14

Ethan, Thomas e Victoria sono a casa mia e sono seduti su dei divanetti, mentre sono in cucina per prendere un po' di acqua e delle fette di torta.

C: vic!
V: dimmi

Dice vic dal salone, voltandosi verso la cucina

C: vuoi la torta al cioccolato o amarena?
V: hm... cioccolato
C: ok! Ethan? Thomas?
T: io all'amarena grazie
E: io invece preferisco quella al cioccolato.
C: ok!

Prendo in maniera agile i quattro piattini con sopra i pezzi di torta e con le mie agile braccia cerco di prendere la bottiglia d'acqua per portarla in salone. Thomas nota il mio disagio e si alza immediatamente ad aiutarmi

T: tu sei pazza, ti aiuto io
C: grazie mio cavaliere!
T: oh basta che non mi chiami cosi davanti alla mia ragazza. È molto gelosa.

Mi dice thomas, con aria divertita e facendomi un occhiolino

C: io vado a prendere i bicchieri, nel frattempo vedete se c'è qualche film
V: ci penso io!

Dove vic, molto entusiasta, prendendo il telecomando e iniziando a decidere tra i film presenti nel mio televisore, mentre thomas cerca di ricordare quale gusto aveva scelto

C: thom, avevi scelto l'amarena

Vedo il volto di thomas, voltarsi verso di me con un sorrisone divertito per poi prendere la a di torta e accomodarsi sul su divanetto. Ethan invece sì alza e viene in cucina

E: hai bisogno di una mano?

Mi volto, sorpresa di vederlo in cucina, e con un sorriso di chiedo di portare i bicchieri in salone, non rifiuta, prende i bicchieri e va di nuovo in salone.

Prendo la panna spray e li raggiungo.

C: thomas, spero tu non abbia finito la torta, perché ho preso della panna

Thomas si volta ancora con un boccone di torta in bocca e annuisce in modo divertente. Io e vic scoppiamo a ridere davanti alla faccia buffa che sta facendo thomas. Poverino.

V: ci vediamo "orante si the new black"?
C: naah, è strana quella serie, ho visto le prime due stagioni e non ci ho capito niente di niente
T: vic, metti la casa di carta.
V: vero!
C: io ho appena finito di vedere il penultimo, voi?
T: idem io e vic, ethan tu hai mai visto la casa di carta?

Thomas si rivolge a ethan che è occupato a mangiare la sua fetta di torta piena di panna sopra e con la bocca ancora piena dice

E: l'ho già finita...

Io e vic osserviamo ethan con la bocca spalancata, incredule

V: ma se la stavamo vedendo assieme?!
E: tu avevi sonno, io no e quindi l'ho finita mentre dormivi.
V: ma io mi ammazzo!
C: dai che fa! Vediamo se dobbiamo ammazzare ethan o no, dopo aver finito la stagione.

Ethan fa un grande sorrisone in segno di gratitudine

C: non mi guardare così, ho detto che non sappiamo se dobbiamo ucciderti o no

Questa volta sono io a fargli un sorrisetto malizioso mentre il suo sorriso sparisce e suoi occhi si spalancano di colpo. Si mette una mano sul petto e con sguardo da cucciolo bastonato finge di sentirsi offeso e noi finiamo nuovamente a ridere.

Questa è la famiglia che non ho mai avuto... abbiamo sempre vissuto tra la scuola, il lavoro e i vari concorsi... gli unici momenti felici e spensierati li passavo con la mamma...

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Finito di vedere l'ultima puntata, io e vic abbiamo gli occhi pieni di lacrime e lentamente ci giriamo verso di ethan che ci guarda divertito con un sorrisetto. Io e vic ci guardiamo e con un uno sguardo di intesa... gridiamo verso di ethan:

C,V: ORA TU MUORI!

vic si alza pronta a prendere a schiaffi ethan mentre io prendo il cuscino più grande che trovo. In tutto questo thomas sta ancora guardando le scritte finali, cercando di ignorarci per non attirare la nostra attenzione, ma di colpo vic si gira verso di lui, mi guarda per un attimo

V: tu veditela con ethan io prendo a schiaffi thomas
C: e lui che ha fatto?
V: ci sta ignorando!
C: Allora che aspetti vai!

Vic si alza immediatamente e vedo thomas quasi cadere dallo spavento mentre iniziano a rincorrersi per la casa.

Io riprendo a prendere a cuscinate ethan ma mi afferra saldamente il polso per osservami negli occhi e con un improvviso ghigno mi distrae e ribalta la situazione.

Ora il mio cuscino ce l'ha ethan e si trova sopra di me cercando di immobilizzarmi .

C: Non vale così! Devi subireee

Ethan, ancora con il ghigno sulle sue labbra alza un sopracciglio e mi chiede

E: e perché io dovrei subire?
C: perché sei un uomo, io una ragazzina indifesa

Ethan finge di rifletterci per poi dirmi

E: convincimi
C: che devo fare per convincerti?
E: non lo so, sorprendimi.

Lascia le mie braccia e incrocia le sue sul suo petto aspettando una mia mossa.

Mi prendo le mani per massaggiarmi i polsi, cercando di guadagnare tempo. Mi mordo le labbra osservando le sue è noto il suo sguardo di fuoco che si sposta dai miei occhi alle mie labbra e quando noto che lo sto distraendo per bene, tiro il cuscino, che mi aveva rubato, con le gambe e mi alzo davanti a lui. Ha lo sguardo perso, non sa cosa sia successo.

C: sono molto rapida, signor torchio. Dovrebbe migliorare i suoi riflessi

E con un sorriso vincente sono pronta ad andarmene con il mio cuscino, ma in men che non si dica, il suo petto tocca la mia schiena immobilizzandomi.

E: crede che i miei riflessi non siano buoni? Signorina Delgado?

Mi si forma un nodo alla gola cerco di dire qualcosa, ma per non fare figuracce non parlo cercando di calmarmi e riprendere il controllo, ma vic e thomas mi salvano, continuando a rincorrersi.

Non appena li vediamo arrivare, ethan si allontana e inizia ad aggiustarsi i capelli, ancora ora mi rendo conto di come gli abbia guastati, avendogli creato anche qualche nodo.

V: HAHAHA, hai dato una bella lezione a ethan vedo

Victoria scoppia un una grossa risata quando vede i capelli rovinati ti ethan, ancora con un sorriso stampato sulle sue labbra.