Draco si rigirò nel letto, doveva essere mattina, sentì qualcosa cadere e la voce di Lidja dire cose poco fini sottovoce, la intravide nella luce dell’alba, teneva in mano la sua canottiera e le scarpe e si infilò velocemente nel letto come se niente fosse. Beh qualcuno si era divertito quella notte.
La voce della signora Weasley si sentì fin lì facendo svegliare tutti, Draco vide chiaramente Lidja fingere di essersi appena svegliata e salutare Blaise, si disse di parlare con la ragazza appena ci sarebbe stata occasione.
Si prepararono e si avviarono verso la cucina, affollata come ogni mattina Draco riuscì a lanciare uno sguardo alla sua rossa preferita che si infiammò all’istante facendolo sogghignare, si sedette accanto a Blaise, come al solito la tavola era piena zeppa di torte, la signora Weasley aveva detto che erano troppo secchi per i suoi gusti, pensava che la guerra li avesse deperiti tutti.
Osservò distrattamente uno dei gemelli fissare con insistenza Lidja la quale però sembrava decisa a ignorarlo, Potter e Lenticchia probabilmente erano ancora arrabbiati per la scomparsa di Ginny del giorno prima e non le rivolgevano lo sguardo, tutti molto tranquilli insomma.
<< Malfoy mi stavo chiedendo una cosa >> Hermione attirò l’attenzione di tutti.
<< Nott che fine ha fatto? >> Blaise accanto al ragazzo quasi si strozzò con il latte che stava bevendo.
<< Ecco lui non è nella lista dei processi che mancano >> continuò la ragazza.
<< Sarà riuscito a scappare quell’assassino >> disse Potter sprezzante.
Si spaventarono tutti quando videro Blaise alzarsi di scatto e tirare fuori la bacchetta con uno sguardo furioso, Lidja si mise prontamente davanti a lui prendendogli un braccio.
<< Blaise calmo >> gli disse ma il ragazzo fissava ancora Potter, i signori Weasley erano un filo sconvolti e non sapevano che dire.
<< Lidja portalo fuori >> disse a quel punto Draco scambiandole uno sguardo.
<< Forza andiamo >> la ragazza lo prese sotto braccio e uscì facendo cadere la tensione.
<< Granger a farsi gli affari propri si campa cent’anni >>
<< Scusa io non credevo… >>
<< Oh no qua è solo colpa di Potter >> lo guardò malissimo per poi tornare a rivolgersi alla riccia.
<< Ecco Theo non è nei processi per il semplice fatto che è morto >> il gelo calò nella sala.
<< Non è nei registri dei caduti in battaglia >> continuò a insistere Hermione.
Draco si bloccò un attimo, tutti lo stavano osservando per avere una risposta esaustiva, la cosa lo infastidiva alquanto, non avrebbe voluto parlarne mai.
<< Vedete razza di grifondoro ingrati >> iniziò fulminando Potter << Theo era con noi, era anche lui un informatore, a metà della guerra Voldemort aveva qualche sospetto di avere un traditore tra i suoi, ora >> disse alzandosi e facendo vedere a tutti la sua mano destra << ognuno di noi aveva questo tatuaggio >> era un piccolo cerchio situato su un lato dell’anulare << il piano era che se uno di noi fosse stato sospettato avrebbe dovuto semplicemente schiacciare il tatuaggio con intenzione e i suoi ricordi venivano alterati >>
<< Un intelligente piano di fuga >> commentò la Granger decimante interessata al racconto.
<< Non proprio >> il suo tono era profondamente amaro << ora non sappiamo come sono state le dinamiche precise, non ci risultava che sospettassero di Theo, noi pensiamo piuttosto che si sia fatto scoprire per depistare le tracce, per poi schiacciarsi il tatuaggio facendolo scomparire e alterando i suoi ricordi >>
<< Ma non ha senso >> si intromise il signor Weasley << perché consegnarsi per poi cancellare i ricordi? >>
<< Teoricamente il tatuaggio avrebbe dovuto cancellare tutti i ricordi ma a quanto pare lui ha modificato la funzione, si ricordava soltanto di se stesso che dava alcune informazioni senza coinvolgere noi ma facendo allo stesso tempo trovare la spia così da far smettere le ricerche >> finì di raccontare profondamente infastidito.
<< Blaise sta bene? >> perché diavolo Ginny facesse domande così stupide proprio non lo sapeva.
<< Secondo te Weasley? >> disse più cattivo del dovuto << Pensate che Voldemort lo abbia ucciso e basta? L’ha lasciato nelle mani del settore dei torturatori per quasi un mese, Blaise era lì, ha sentito tutte le cose che gli hanno fatto passare senza poter far nulla >>
<< La prossima volta ci pensava prima di diventare mangiamorte >> prima che Draco potesse fare qualunque cosa uno schiaffo era già volato sul volto di Ron, Hermione era in piedi accanto a lui con gli occhi rossi.
<< Ronald non puoi essere così insensibile, aveva la nostra età ed è morto per salvare i suoi amici e poter continuare a passare informazioni >> Draco era piacevolmente colpito dalla mezzosangue.
<< Questo è tutto >> disse alzandosi << Ah Potter, ripeti ancora una cosa così e ne io ne Lidja fermeremo più Blaise dall’ammazzarti >> lo guardò sprezzante mentre lui aveva perso un po’ della sua sicurezza << Signori Weasley scusate per il risveglio un po’ caotico >> uscì per raggiungere i suoi amici.
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Convivenza inaspettata
FanfictionFinita la guerra magica la Tana si ritrova a dover ospitare alcuni mangiamorte che avevano fatto da informatori per aiutare la caduta di Voldemort. I membri della famiglia Weasley si ritrovano in una situazione fuori dal reale dove dovranno conviver...