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Mentre mi riposavo sul suo petto, lo sentii rispondere al telefono. "Ragazzi se volete potete venire, penso possa farle piacere vedervi prima che venga chiamata per l'intervento" - "Si certo, vi invio il messaggio". La conversazione finì li e mi svegliai poco dopo accorgendomi solo allora di essergli stata addosso tutto il tempo. Mi allontano come se lui fosse una fiamma viva e gli chiedo scusa. "É tutto a posto. I ragazzi vogliono vederti prima che tu faccia l'intervento. Stanno venendo qui" mi sorrise dolcemente. Mi stiracchiai, allungando le braccia in avanti e inarcando la schiena. Mi misi a fissare il suo collo, cosparso di piccole lentiggini. Gli donavano davvero tanto. Mi ritrovai un secondo dopo a mordermi le labbra e a passare lo sguardo dal suo collo alla sua mandibola, dai suoi occhi alle sue labbra. Non potevo negare che quel ragazzo fosse veramente bello.

San pov
Mandai l'indirizzo dell'ospedale a Hongjoong, insieme al piano e alla stanza. Gli dissi anche di comprare qualche peluche grande e un mazzo di fiori. Appena alzai lo sguardo su di lei la vidi osservarmi mordendosi le labbra. "Ale, va tutto bene?" morsi a mia volta le mie labbra. "Sei davvero bello, sai?" sussurrò. "Se me lo dice una persona bella come te non so se crederci" sorrisi e mi allontanai da lei una volta che il medico entrò. "Signorina, siamo pronte per l'intervento?" mi guardò incapace di rispondere così risposi io, stringendole la mano. Si dovette cambiare ma ci mise pochi minuti. Subito si dovette coricare nel lettino e la portarono via. "Dottore posso rimanere qui?" gli chiesi prima che chiudesse la porta. "Certo signorino. In stanza c'é solo la ragazza come paziente quindi può stare" mi sorrise dolcemente e poi andò via. Nel frattempo mi informai sull'intervento che avrebbe dovuto subire e sulle varie cure. Lei era stata fin da subito gentile con noi ragazzi e io non facevo altro che vederla come una persona meravigliosa: gentile, solare, cuoriosa, altruista. Il tempo volava via tra i pensieri e i ragazzi erano ormai arrivati. "Eccovi ragazzi" andai ad abbracciare Joongie e Yeosang. "Gli altri non potevano venire?" chiusi la porta e li feci accomodare. "No, dovevano provare la coreografia. Noi lo abbiamo fatto ieri quindi oggi dovevamo solo fare lezione di inglese" disse Yeosang poggiando a terra un orso gigante di peluche e un piccolo mazzolino di girasoli. "Sono bellissimi" dissi prendendo i fiori e posandoli sulla poltrona dove ero seduto fino a poco prima. "Ale sta facendo l'intervento da una mezz'ora molto probabilmente" dico sedendomi sul letto. "Voleva tanto vedervi prima dell'intervento". "Saremmo venuti prima se avessimo potuto ma sai come sono gli impegni" si misero tutti a ridere.

L'infermiera entrò un'oretta dopo avvisando dell'arrivo della ragazza e che inizialmente doveva stare da sola per parlare con il medico e per sistemarsi bene. "Ragazzi dai usciamo" dissi finendo di sistemare l'orso e i fiori in modo che non potesse vederli quando si sedeva.

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