Rich Boy// Payton Moormeier

Capitolo 20

Oggi è sabato, c'è la grande festa.

Ho evitato Payton per tutta la settimana, non avevo neanche voglia di sentire la sua voce.

"Come ti vesti stasera?"
Chiede curiosa Amelie

"Non lo so, poi ti videochiamo perché sono indecisa"

Lei non si prepara con me perché va già alla sway questo pomeriggio, con Jaden.

Per quanto riguarda Avani, Anthony ci ha ricominciato a parlare. Sono super contenta per lui, forse dovrei darle anche io una seconda possibilità; per quel poco che siamo state amiche si è dimostrata veramente dolce e disponibile.

"Allora ci vediamo dopo, non tardare!"
Mi supplica Anthony mentre sale in macchina.

[..]

Ho scelto il mio outfit, un semplice vestitino nero a tubino, con una cinta piena di brillanti sulla vita. Ai piedi degli stivaletti gucci. Sopra metto un gilet di pelliccia, è quasi natale e il clima non è dei migliori.

Chiamo un taxi che in poco tempo mi porta alla casa.

Scendo e suono il campanello, mi viene ad aprire Quinton

"Oh ciao.... aspetta....Avery?"

"Si sono io, tu Quinton vero?"

"Non mi ricordo se ci siamo conosciuti prima, comunque sono io"

"Bhe, io mi ricordo perfettamente che tu fossi fastidioso"
Dico facendogli un sorriso ironico e spostandolo per entrare dentro casa.

Mi viene in mente un flashback della scorsa festa, quando c'era la musica a palla e un odore di alchool e fumo mi pervadeva le narici.

"Hey Avery!"
Una voce squillante mi fa voltare, ti conosco il viso di Josh

"Oh ciao Josh!"
Inaspettatamente viene verso di me e mi abbraccia. Sussulto inizialmente ma poi ricambio il gesto.

"Ti va se andiamo sui divanetti a parlare?"
Mi esorta lui

"Si certo"

Ci sediamo e iniziamo a parlare del più e del meno

"Ma...riguardo al bacio dell'altra sera,io..."

"Ti fermo subito, purtroppo ero ubriaca e non vorrei avessi frainteso le cose, magari ci potremmo conoscere meglio"

Lui annuisce sorridendo e ci buttiamo al centro del salone per ballare; devo dire che si è dimostrato molto comprensivo, cosa che non mi sarei aspettata da uno come lui.

"Vado a prendere da bere, anche per te?"

"No grazie, l'ultima volta non è andata bene"
Ridacchio, lui si allontana verso un tavolo

"Allora ti diverti con lui"
La sua voce mi fa sobbalzare

"Che vuoi Payton, dirmi che non ci devo andare a letto ?"

"Mi dispiace, non volevo usare quelle parole, ho sbagliato"

"Sai che c'è....mi hai proprio stancato, ogni volta che combini qualcosa sai solo dire che ti dispiace, che non è quello che volevi....in realtà poi non impari mai."

"Cosa dovrei fare? Non riesco mai a capire quello che pensi, se mi odi, se mi vorresti baciare oppure sputare in faccia!"
Ha un tono di voce spezzato, sembra che stia sull'orlo di un pianto, e mi dispiace  vederlo così, sapendo che la ragione sono io. Fino a 5 minuti fa ero convinta che lui mi odiasse.

Insomma però non ho tutti i torti, dopo i casini che ha combinato non se la può cavare con delle semplici e stupide parole.

"Cosa ha Josh? Ha qualcosa in più di me? Forse è migliore. Si lo è sicuramente"
Mi sta urlando in faccia, nonostante l'alto livello della musica lo sento davvero forte.