Capitolo 18

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Mal di testa, la peggiore sensazione al mondo.
Mi alzo lentamente dal letto di una stanza a me sconosciuta, apro prima un occhio e poi un altro.

Faccio mente locale. Adesso ricordo, sono alla Sway House. Con una mano tasto il comodino accanto a questo letto dove sono sdraiata, cercando di trovare il mio cellulare.

Dopo svariati tentativi lo trovo, i miei occhi notano subito le 39 chiamate perse da mio padre e almeno 20 da Amelie. Che disastro.

Chiamo subito mio padre

Papà?

AVERY! Non ho dormito tutta la notte, si può sapere dove diavolo eri? Ti sembra il modo di comportarti così??

Scusa papà, sono a casa di Anthony, arrivo tra pochissimo...parliamo con più calma

Riattacco per evitare delle altre urla in faccia.
Ad Amelie mando un messaggio

Scusa Amy, dopo ti chiamo e ti racconto tutto.

Ho saltato anche scuola, oggi è martedì...sono un vero disastro.

Mi ricompongo dandomi una pettinata con le mani ai capelli, faccio un bel respiro, metto le scarpe, il giubbotto, prendo la borsa ed esco da questa stanza. Appena scendo le scale trovo in salone i ragazzi, di cui fortunatamente ricordo i nomi. Ciò che non ricordo è quello che è successo dopo il secondo drink,solo ricordi sfocati.

"Avy, ti fermi a colazione?"
Domanda Anthony vedendomi

"No Anfy, ho saltato scuola e ho combinato un casino, comunque grazie ragazzi per ieri sera...mi sono divertita tantissimo"

Loro mi salutano e vedo Quinton che ha un ghigno stampato in faccia, qui qualcosa non quadra. Ho visto che tra i ragazzi inoltre mancava Josh,uno dei più simpatici.

Esco e chiamo un taxi, che mi riporta a casa in pochi minuti.

"Sono a casa"
Dico per avvertire mio padre, di cui sento già i passi

"Tutta la notte. Sono stato sveglio, perché non sapevo dove fossi"
Sbraita arrivando

"Mi dispiace"
Riesco solo a dire questo

"Sono super dispiaciuta, ma sono andata a cena da Anthony, abbiamo visto un film e mi sono addormentata, avevo il telefono il silenzioso."
Cerco di giustificarmi con una storia abbastanza credibile

Si ferma un attimo a pensare, sospira rumorosamente

"Per questa volta va bene, ma non lo fare mai più, non sei nemmeno andata a scuola"

"Si, sono stata una sbadata...adesso però vado un attimo di sopra"

Lui annuisce e io lo abbraccio.

Vado di sopra e mi chiudo in camera, sedendomi sul letto e passandomi le mani sui capelli.

Prendo il cellulare e apro instagram

"brycehall ti ha menzionato di una storia"

Per quale diamine di motivo Bryce mi avrebbe menzionato in una storia?

La foto più umiliante che io abbia mai visto. Sto baciando Josh. E non me lo ricordo neanche. Non è giusto fare una cosa così, non è da me. Che avrà pensato lui?

Smettila di pensare sempre a quello che potrebbe fare Payton.

È più forte di me.

Scrivo subito a Josh su instagram

Oddio mi dispiace per ieri sera..ero veramente ubriaca.

Rich Boy// Payton MoormeierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora