"Adesso, fai come ti abbiamo detto"
mi guarda con fare serio, la cosa mi disturba."Non posso e non voglio"
"Perché non puoi? Hai 17 anni, non è la fine del mondo usare una ragazza"
Queste parole mi fanno andare fuori di testa."Mamma lei mi piace veramente."
alzo il mio tono di voce."Pensi che io, essendo cresciuta in una famiglia non molto ricca, ho scelto chi amare? NO PAYTON. NON L'HO FATTO."
Sbraita tutto d'un fiato.Sono scioccato da quello che ho appena sentito.
"Mamma. Mi dispiace che tu non abbia trovato la tua felicità, ma ho 17 anni, come hai detto tu stessa, ed è ancora presto per tutto questo...ti sto solo chiedendo di lasciarmi vivere la mia adolescenza!"
AVERY'S POV
Sono sul letto a leggere un libro, "Orgoglio e Pregiudizio" per la precisione.
Ieri sera è stata abbastanza strana, mi rattrista solo il fatto che io non abbia ricevuto alcun messaggio da parte sua. Insomma anche io avrei potuto prendere iniziativa, ma non so, non sono il tipo di persona. Mi sarebbe bastato un semplice buongiorno o qualcos'altro, niente di troppo esagerato.
"Avery posso entrare?"
la voce di mio padre mi risveglia dai miei pensieri."Si,entra pure"
esclamo di rimando.Si avvicina con una faccia strana. Si siede nel bordo del letto e fa un lungo sospiro.
"Papà che succede?"
domando in cerca di spiegazioni"Ieri sera, sei andata ad una festa giusto?"
gira il suo sguardo verso il mio."Si è così, ti avevo avvertito.."
non capisco lo stupore nelle sue parole, gli avevo già detto tutto quanto."Guarda questa foto"
mi mostra il suo telefono, l'immagine sul display mi fa avvampare.Non ci posso credere, i paparazzi anche ad una semplice festa.
"Papà io posso spiegare, quella non sono io...."
la prima stupidaggine che mi è passata per la mente. Non sembro io, infondo la ragazza è anche girata di spalle."Ma questo non era il vestito che indossavi?"
chiede molto perplesso"Papà quella è Jordan, la ragazza di Payton, stai tranquillo non c'è niente di cui preoccuparsi."
tento di rassicurarlo, e sembra funzionare."Ok scusa Avy, sapevo che tu non avresti mai fatto una cosa del genere"
mi abbraccia e mi accarezza la nuca.Dire che mi sento in colpa è poco. Come posso inventarmi certe cose?
Sicuramente lo verrà a scoprire in qualche modo, e io finirò nei guai per l'ennesima volta.Se ne va dalla stanza e caccio un respiro di sollievo.
[..]
Sto andando a scuola come sempre, insieme ad Amelie ed Anthony.
Gli ho raccontato tutta la scena di sabato, e sono molto felici per me.
Arriviamo davanti all'entrata, noto subito Payton intento a parlare con Jaden. Alzo la mano e gli faccio un cenno per salutarlo mentre sorrido.
Lui mi guarda e non fa nulla, si gira dopo 3 secondi, andandosene dentro la scuola.
Quindi si è già dimenticato tutto?
Me lo dovevo aspettare."Hey che hai?"
domanda preoccupata la mia migliore amica, vedendo la mia espressione delusa."Nulla, mi sono ricordata che ho un test, ci sentiamo dopo a pranzo"
saluto tutti e mi dirigo all'interno dell'edificio, alla ricerca del biondino.Dopo svariati giri all'interno del corridoio riesco a trovarlo.
"Payton?"
domando attirando la sua attenzione"Che c'è?"
Chiede seccato. Sono scioccata dalla sua reazione, non mi aspettavo questo suo atteggiamento."Oh niente, volevo solo sapere perché non mi saluti neanche!"
esclamo ironicamente"Lasciami in pace Avery"
sbuffa facendo per andarsene"Stai scherzando?"
sbotto ormai arrabbiata."No, adesso devo andare a lezione"
se ne va via veramente, lasciandomi con mille dubbi per la testa."Payton che te ne sei fatto di tutto quello che mi hai detto?"
dico con voce tremante, tentando di fermarlo."Si, ma ero abbastanza brillo, non so neanche quello che dicevo...adesso se mi lasci andare..."
Una lacrima scende rapida sul mio volto. La levo quasi subito, ma non in tempo da non farla vedere a Payton.
PAYTON'S POV
Non posso stare con lei, altrimenti dovrei essere d'accordo ai piani di mia madre, e questo non lo accetto.
Una lacrima scende sul suo volto, lasciandomi sconcertato. È una ragazza molto fragile, che però non vuole lasciar trapelare le sue emozioni. Io non posso farla soffrire in questo modo, non reggerà a lungo.
"Avery io..."
faccio per trovare qualcosa da dire, ma non trovo proprio nulla che mi possa fare da scusante.Dovrò lasciarla andare, ad ogni costo.
Anche se farà tanto male."Payton ti avevo detto che non avrei saputo come mi sarei sentita l'indomani, ma adesso...che mi trovo te, qua davanti, mentre mi dici queste cose..ti prego non andartene, io voglio stare con te."
caccia fuori le parole con difficoltà, è sull'orlo di un pianto."Io....io non posso."
sospiro affranto dalla situazione."Che storia è questa, perché non puoi?"
domanda ancora una volta esasperata."Perché non siamo il tipo di persone adatte a stare insieme, litigheremmo ogni due per tre e non sarebbe affatto bello..."
tento di trovare una scusa più credibile possibile."Quindi hai anche paura di stare con una persona che non è d'accordo con te su ogni cosa? Che diavolo di carattere hai? Ti facevo più forte e pronto a tutto!"
sbotta d'un fiato"Hai ragione, ed è una ragione in più del perché non dovresti stare con me!"
"Va bene. Non cercarmi più. Fai come se non ci fossimo mai conosciuti."
Detto questo se ne va.Fa male, più di quanto dovrebbe.
Mi passo le mani tra i capelli nervosamente, do un calcio all'armadietto che mi trovo di fronte.
[..]
Siamo a mensa, mi metto comunque seduto al tavolo di Avery.
"Ragazzi credo che andrò in classe prima, ho un test orale."
si alza, ancora prima di darmi il tempo di sedermi."Payton mi spieghi che diavolo è successo tra voi due?"
domanda nervosa Amelie."Niente, solo non stiamo insieme."
"Solo questo? Quando Avery si è seduta era distrutta a dir poco"
ammicca Avani, che ormai si è tornata a sedere con noi al tavolo. Ormai non ci parliamo molto, almeno so che Anthony ha perdonato entrambi."Si è solo questo, e comunque non ho più fame"
Sbraito alzandomi.📍📍📍
ehyy,scusate per la lunga attesa, eccovi il capitolo💗
OGGI PAY COMPIE GLI ANNI, +17, sta diventando grande😢❤
fatemi sapere cosa ne pensate!!
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Rich Boy// Payton Moormeier
FanfictionEntrambi figli di uomini di affari molto ricchi, che succederà se una sera si incontreranno per una cena di lavoro? Non sempre le cose vanno come si vuole. Non sempre l'amore è rosa è fiori. Non sempre si può scegliere se amare una persona oppure fe...