A James Potter sembrò che le vacanze di Natale arrivassero come uno schiocco di dita.
Tra lezioni, amici e Lily Evans il tempo era passato velocemente.
La ragazza continuava ad urlargli contro ogni volta che lui faceva un commento su di lei, Sirius e Marlene erano di nuovo amici ma i due evitavano comunque in ogni modo di rimanere soli, mentre Remus e Mary erano sempre più vicini.
La sera del 22 Dicembre la professoressa McGonagall entrò nella Sala Comune di Grifondoro per fare la lista dei ragazzi che sarebbero rimasti al castello.
Alice e Frank avrebbero passato insieme le feste come l'anno precedente e Mary tornava a casa dai suoi, così come Remus ed Emmeline. Anche Peter doveva raggiungere i genitori, quindi ad Hogwarts rimanevano solo Lily, Marlene, James e Sirius. Tutti e quattro pensavano che, essendo l'ultimo anno, bisognava assolutamente passarlo al castello.
D'altronde quando avrebbero riavuto la possibilità di respirare il Natale di Hogwarts?Arrivò la mattina del 25 dicembre. Lily si svegliò prestissimo e si mise a scuotere Marlene
«Marl svegliati! Svegliati è Natale!»
«Mmh..sì, Natale» biascicò lei mezza addormentata
«Dai, Marl!» continuò ad insistere la rossa
«Va bene calmati Lils. Arrivo»
si arrese alla fine Marlene, mettendosi seduta e sbadigliando.
Sembrava che Lily avesse già bevuto 5 caffè.
Si stiracchiò e si strofinò gli occhi
«Andiamo a svegliare i ragazzi?» chiese Marlene con voce malandrina dopo qualche secondo, improvvisamente sveglia. Lily alzò gli occhi al cielo ma acconsentì. Le due ragazze si misero una vestaglia e si avviarono verso il dormitorio maschile.
Arrivate davanti alla porta sentirono un forte rumore provenire dall'interno
«Saranno già svegli?» chiese Lily un po' delusa
«Ti pare! Quello è Sirius che russa!» esclamò Marlene divertita
«E tu come lo sai?» chiese Lily all'amica con voce maliziosa, ricevendo un'occhiataccia.Un altro forte rumore proveniente dalla camera fece zittire le ragazze. Aprirono silenziosamente la porta e appena entrate Lily lanciò un incantesimo che non facesse sentire nulla di quello che succedeva nella stanza. Era sicura che avrebbero fatto molto rumore.
Lentamente si avvicinarono ai letti occupati dai ragazzi, Marlene andò da James e Lily da Sirius.
La prima iniziò il conto alla rovescia sussurrando
«Tre, due, uno...» e al via entrambe urlarono con tutta l'aria che avevano nei polmoni. I ragazzi ebbero reazioni diverse.Sirius si svegliò di soprassalto e cadde dal letto, trascinandosi anche tutte le coperte e buttando per terra una parte di materasso, mentre James, per lo spavento, sbattè la testa alla testiera del letto.
Lily e Marlene si rotolavano per terra dalle risate, annaspando per un po' d'aria.
«Ce la pagherete» mormorò James con gli occhi ancora mezzi chiusi per il sonno e massaggiandosi il punto in cui aveva sbattuto.
«Giusto Pad?» aggiunse poi cercando il supporto dell'amico
«Oh si» rispose Sirius minaccioso
«Ce la pagheranno cara».
Nelle menti dei due ragazzi, rossi di rabbia e di imbarazzo, già stavano nascendo mille idee per vendicarsi delle due che ancora ridevano.
«Certo certo intanto perché non andiamo a fare colazione?» Marlene, con ancora le lacrime agli occhi, interruppe i pensieri dei ragazzi.Insieme con Lily, tornò nel dormitorio per cambiarsi e poco dopo tutti e quattro si diressero in Sala Grande.
Come gli altri anni, i quattro tavoli delle case e quello dei professori erano stati sostituiti da un lungo tavolo al centro della stanza, nel quale sedevano insegnanti e studenti, indifferentemente dalla casa.
Dopo colazione i ragazzi si alzarono da tavola
«Che facciamo?» chiese Lily
«Dobbiamo ancora aprire i regali!» esclamò James. Per colpa dello scherzo delle ragazze si erano tutti dimenticati dei regali, che ancora giacevano ai piedi dei loro letti.
Tornarono nella Sala Comune e appellarono tutti i pacchetti, per aprirli insieme davanti al camino scoppiettante.
La Sala Comune era praticamente vuota e il piccolo albero di Natale decorato con palline rosse e oro diffondeva una piacevole aria natalizia.
Tutti e quattro avevano ricevuto un pensiero da ognuno degli amici che in quel momento non era con loro e uno dai genitori, eccezione fatta per Sirius a cui erano stati i signori Potter a fare un regalo.
I ragazzi avevano lasciato per ultime le cose che si erano comprati a vicenda.
Sirius regalò a Marlene una collanina con una "M" come ciondolo, mentre la ragazza aveva dato al corvino una semplice felpa rossa e oro.
Marlene aveva anche regalato a Lily una palette di trucchi che aveva comprato un un negozio babbano e a James un cappellino con la visiera con disegnato sopra un boccino. Sirius, a James, aveva regalato un set per tenere pulita la scopa e anche James aveva dato a Sirius e a Marlene il suo regalo.
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"𝐓𝐫𝐚 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐞 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐢𝐳𝐢𝐚" || 𝐭𝐡𝐞 𝐌𝐚𝐫𝐚𝐮𝐝𝐞𝐫𝐬
Fanfiction1977, 𝐇𝐨𝐠𝐰𝐚𝐫𝐭𝐬 Lei capelli 𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢, lui 𝐜𝐚𝐬𝐭𝐚𝐧𝐢. Lui occhi 𝐧𝐨𝐜𝐜𝐢𝐨𝐥𝐚, lei 𝐬𝐦𝐞𝐫𝐚𝐥𝐝𝐨. Lei alunna 𝐦𝐨𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨, lui sempre in 𝐩𝐮𝐧𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞. Lui 𝐩𝐨𝐩𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞, lei 𝐬𝐭𝐮𝐝𝐢𝐨𝐬𝐚. Ah, e 𝐬𝐢 𝐨𝐝𝐢𝐚𝐧𝐨 𝔖�...