troviamola!

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Dopo qualche minuto in cui tutti e quattro i presenti erano stati in silenzio Lucifer disse: ‹‹dobbiamo trovarla››

‹‹e come pensi di fare?›› chiese Chloe. ‹‹il coso mentale? Puoi provare››

‹‹ho già provato. Il collegamento funziona se anche il ricevente è d'accordo. E lei a quanto pare non lo è. O è troppo lontana››

‹‹il cellulare?›› propose Amenadiel.

Chloe dopo qualche secondo disse: ‹‹beh impara in fretta›› e si chinò per prendere il cellulare che Angel aveva lasciato in un cespuglio.

‹‹okay. pensiamo›› disse Linda dirigendosi verso il "centro". ‹‹solo per la mia porta non sparisce, quindi››

‹‹quindi sa della profezia›› ipotizzò Amenadiel.

‹‹o non lo sa e ha altri casini da fare›› disse Lucifer.

‹‹Vegas!›› disse Chloe colta da un illuminazione improvvisa. ‹‹Vegas. Non c'è già stata un paio di volte lì? Patria del divertimento e dei soldi... qualcuno dovrebbe andare a controllare››

Lucifer e la detective si guardarono negli occhi. Sarebbero andati loro due a Las Vegas. E Amenadiel e Linda sarebbero rimasti in città. Magari era lì, o ci sarebbe tornata. Prima di partire però, Chloe doveva andare da Trixie. Quando arrivò a casa Chloe era sola, e la figlia era con Maze sul divano, e Charlie stava giocando sul pavimento.

Maze non appena la detective entrò in casa andò da lei.

‹‹parliamo un attimo›› disse Maze tirando Chloe per un braccio fino in cucina. ‹‹che succede?››

E Chloe le disse della profezia, della porta di Linda, e che adesso non trovavano Angel.

‹‹e volete lasciarmi fare da baby-sitter?!›› sbottò lei.

‹‹Maze ti prego. È già tutto abbastanza incasinato non ti ci mettere anche tu. Se viene per Charlie o Trix, Dan sarebbe inutile. Servi tu. Forse sei l'unica che riuscirebbe a fermarla... se riesci a non farti travolgere dai sentimenti››

‹‹che vorresti dire?!››

‹‹che eravate migliori amiche. Lei l'ha detto. E tu non l'hai negato››

‹‹era così. E finchè non è stata presunta morta lo era. Da allora basta. Si è tirata indietro da tutto e da tutti per non prendersi: colpe, responsabilità, o per fare quello che voleva... ho chiuso con lei.››

Dopo qualche secondo Chloe chiese: ‹‹è presto per questo, ma la spada che Lucifer ha usato per uccidere il fratello? Non si può usare con lei?››

‹‹Lucifer l'ha messa con sua madre. Senza un pezzo. Inutilizzabile per lei e per noi., quindi no... però.›› disse facendo un mezzo sorriso. ‹‹se la pugnaliamo con i miei coltelli, e lei muore. Il suo corpo muore, l'anima va alla Città d'Argento, e la terranno lì, o all'Inferno. Sarebbe perfetto... e probabilmente ci avranno già pensato... va bene. farò da baby-sitter Chloe.››

‹‹grazie Maze›› rispose lei abbracciandola. Poi andò da Trixie.

‹‹che succede mammina?››

‹‹la mamma deve andare fuori città a cercare una persona scimmietta. Però torna presto okay?››

‹‹okay›› disse lei triste.

‹‹fai la brava con Maze›› disse Chloe. ‹‹vieni qui›› disse aprendo le braccia, nelle quali la figlia si buttò.

Poco dopo qualcuno si fermò fuori casa Decker e suonò il clacson. Era Lucifer. Chloe uscì con uno zaino in spalla. indosso aveva un paio di jeans e una giacca leggera sopra una semplice maglietta grigia. Il viaggio lo fecero in silenzio, pensando, però o si tenevano per mano, o Lucifer aveva la sua mano appoggiata sulla coscia di Chloe.

Lucifer- L'angelo dimenticatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora