I COGNATINI

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È Mattina. Stanotte non ho dormito tanto bene perché l'unica cosa che avevo in testa era la voce di mia madre che mi diceva "Esci da questa casa!". Un po' ho anche pianto, ma per fortuna Lele era pronto a consolarmi.
Stasera Clarissa e Berenice dovrebbero venire qui per mangiare una pizza. Per fortuna mia madre mi ha concesso di vedere almeno loro 2.
Sento Lele che si sta svegliando.
T: Ma buongiorno amore!
L:Buongiorno vita!
T:Senti amo oggi possono venire le mie sorelle a mangiare una pizza?
L: Si certo.
T: ok grazie.
L: de niente.
QUALCHE ORA DOPO
È sera. Tra circa 10 minuti arrivano le mie sorelle. Spero facciano una buona impressione ai genitori di Lele.
Sento il citofono. Sono le mie sorelle, che come sempre arrivano in anticipo.
C-B: ciao fratellino!!
T:Ciao sorelline!!
L:piacere Emanuele, per gli amici Lele.
C:Piacere Clarissa
B:piacere Berenice
L:Accomodatevi ragazze.
Ci sediamo sul divano e iniziamo a parlare. Lele chiama le mie sorelle cognatine e la cosa mi fa ridere. Anche le mie sorelle fanno la stessa cosa con Lele. Sembra che abbiano già preso un buon rapporto. Ma per fortuna sono entrambe fidanzate, quindi non possono rubarmi il mio.
Finalmente sono arrivati i genitori di Lele con le pizze. Le mie sorelle si presentano cordialmente e iniziamo a parlare.
I genitori di Lele sono molto accoglienti. Hanno accolto benissimo sia me che le mie sorelle.
Finiamo di mangiare le pizze e la mamma di Lele esce una torta al cioccolato che aveva preparato oggi pomeriggio. Direi che è veramente una brava pasticcera.
Finito tutto le mie sorelle se ne vanno.
(A: Antonella che è la mamma di Lele)
(M:Marco che è il papà di Lele)
M:Sono delle bravissime ragazze le tue sorelle. Sono molto educate. E anche tu sei un bravissimo ragazzo.
T:grazie Marco.
I genitori di Lele hanno detto di darli del tu e io ovviamente rispetto la loro scelta.



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