È mattina, ho gli occhi rossissimi perché stanotte non ho dormito neanche un minuto. Non faccio altro che piangere. Vedo il telefono che squilla, è mia sorella Berenice.
T: Ehy Bere * piango*
B: Ehy Tanche, che succede, ti sento piangere.
T: Infatti sto piangendo.
B: Mi puoi dire cosa è successo per favore?
T:L-LELE è I-IN C-COMA.
B: Come Lele è in coma?
T: Sì hai capito bene.
B: Ma come è successo?
T: Stavamo giocando ad obbligo o verità, ad un certo punto Roberta, la tizia che ci prova con lui, l'ha baciato e io non riuscivo a staccarli, anzi, vedevo che anche lui la baciava. Dal nervoso mi alzo, prendo il motorino e mi dirigo subito verso casa. Poi dopo 2 ore vedevo che non tornavano così chiamo Diego e lui mi spiega che appena è riuscito ad allontanare Roberta si è alzato è corso verso casa col motorino e talmente andava veloce è caduto e ha sbattuto la testa.
B: O mio dio!
T: Però io non riesco a stare senza di lui.
B: Dai non ti preoccupare, ci sono Gian e Diego con te.
T: Si però Lele è il mio ragazzo e loro sono i miei migliori amici.
B: So che riusciranno a tirarti su.
T: Bere comunque ti devo dire una cosa...
B: Dimmi quello che vuoi.
T: Io vado in depressione. Da quando non c'è Lele non riesco a mangiare, dormire, alzarmi dal letto. Non riesco a fare niente.
B: Dai sono sicura che prima o poi li faranno un operazione e si risveglierà.
T: Lo spero.
B: Comunque posso dirlo a Clarissa?
T: Certo, anzi, glielo devi dire. Se vuoi dillo anche a mamma.
B: va bene. Comunque ora devo andare. Ciao fratellone.
T: Ciao sorellina.
È proprio vero che parlare fa bene. Questa chiamata con mia sorella è riuscita a tirarmi un po' su. Almeno ora riesco ad alzarmi dal letto. Vado in cucina e vedo Gian e Diego con dei fogli e delle penne.
T: Raga che fate?
D: Io scrivo una canzone per tirarmi un po' su. Non la sto dedicando a Lele sennò piango. Ma ne farò anche una per lui.
T: E tu Gian che fai?
G: Io disegno me e Marta.
D: Prima abbiamo sentito che parlavi. Eri al telefono con qualcuno?
T: Sì stavo parlando con mia sorella Berenice, mi ha tirata su di morale. Comunque a chi la stai dedicando questa canzone Diego?
D: Ad Elisa. Si chiama "vienimi a prendere". L'ho quasi finita.
T: Ehy che me la devi far sentire quando la finisci.
D: Ovvio. La devo pubblicare.
QUALCHE MINUTO DOPO.
D: Raga ho finito.
G: Dai faccela sentire!
D: Un attimo prendo la chitarra.
T: Ok
D: Ecco qui. 3.2.1... ( La canzone la trovate su youtube. Non mi ingozza di scrivere il testo)
T: Bellissima, spaccherai bro!
G: Già, Tanc ha ragione!
D: La registro e la faccio uscire il 17 aprile.
Ragazzi comunque mia madre non la vuole più sentire vienimi a prendere perché appena uscì io la misi come sveglia per 2 mesi ahaha.
È difficile stare senza il proprio fidanzato ma quando hai dei migliori amici fantastici che farebbero tutto per te è facile distrarsi
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NON È MAI TROPPO||#Tankele
HumorTancredi è un ragazzo di 21 anni che un giorno si innamora di un ragazzo di nome Lele, che li cambierà totalmente la vita. I 2 si mettono insieme, anche se i genitori di Tanc non sono tanto d'accordo e dicono che sta troppo appresso a Lele. Ma lui d...