Secondo capitolo

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Najwa si sveglia di soprassalto nel cuore della notte. Apre e chiude gli occhi un paio di volte per abituarsi al buio nella stanza  appena illuminata dalla luce della luna che filtra dalle finestre. Al suo fianco Alejandro dorme tranquillo cingendole i fianchi con un braccio. Cerca di sciogliere l'abbraccio senza svegliarlo e con molta cautela scivola fuori dal letto e in punta di piedi si dirige in cucina. Ha bisogno di bere un bicchiere d'acqua e di riflettere per un secondo abbandonandosi al silenzio della casa.

É ancora scossa dal sogno che l'ha tormentata per tutta la notte e che l'ha fatta svegliare in quel modo alle 3 del mattino. Nel sogno c'erano lei e Maggie ad una festa sulla spiaggia. Da dove sia arrivata quell'immagine nemmeno lei lo sa. Non hanno mai partecipato a nessuna festa del genere, eppure le è apparso tutto in modo così vivido e reale da farlo sembrare un ricordo.

Maggie se ne stava seduta sul bagnasciuga a guardare le stelle. Indossava un vestitino rosa aderente che metteva in risalto tutte le sue forme. Aveva i capelli acconciati in un semplice chignon e un ciuffo ribelle le ricadeva sul viso perfetto illuminato dalla luce delle fiaccole accese in occasione della festa. Najwa la osservava da lontano e non riusciva a smettere di pensare a quanto fosse bella la sua collega di lavoro quella sera. Avrebbe voluto avvicinarsi e parlarle ma uno dei costumisti di Vis a Vis l'aveva fermata per scattare un paio di foto e chiacchierare un po'. Najwa felice della distrazione si era fermata a parlare con lui e oltre alle foto aveva deciso di pubblicare qualche storia su Instagram. Quando però si era girata di nuovo verso Maggie, lei non c'era più. Un senso di panico aveva iniziato a farsi strada in lei. Dov'era finita la biondina?! Ci vollero pochi secondi prima che si rendesse conto di dove si trovasse. Maggie si era alzata e si era diretta al chiosco delle bibite dove un tizio che Najwa non aveva mai visto prima le stava offendo da bere. Pervasa da uno strano senso di gelosia, si era diretta a passi veloci verso la collega. Non aveva idea di che cosa le avrebbe detto ma dentro di sé sentiva che avrebbe dovuto esserci lei al posto di quell'uomo, che avrebbe dovuto essere lei ad offrire quel cocktail a Maggie. Quando ormai solo pochi passi le separavano, Najwa si ritrovò ad assistere ad un bacio inaspettato. Maggie in punta di piedi stava baciando quello sconosciuto proprio di fronte a lei.

Era stato quel bacio a farla svegliare.

Najwa ancora non riesce a spiegarsi il motivo di tanta agitazione. In fondo è solo un maledetto sogno. Niente di quello che ha visto era reale. Eppure si sente ancora una volta pervasa da quella strana sensazione che l'aveva destabilizzata la sera prima guardando la foto che Alejandro aveva appeso al muro credendo di farle un regalo. Fa un respiro profondo e cerca di calmarsi.

"É solo un sogno, Najwa. Si può sapere che cazzo ti prende?" dice a bassa voce per evitare di svegliare qualcuno.

Si passa una mano tra i capelli rossi. Poi apre piano il rubinetto del lavandino e passa una mano sotto il getto d'acqua per poi portarsela dietro al collo e sulle tempie. Cerca di riprendersi e di dimenticare il sogno appena fatto. Si maledice per non aver accettato la tisana rilassante che le aveva offerto Ale la sera prima. Se l'avesse bevuta ora starebbe dormendo tranquillamente tra le braccia del suo fidanzato. E invece eccola qui: l'ennesima notte insonne. Aveva sperato che con la fine di Vis a Vis tutte le ansie sarebbero sparite ma a quanto pare si era sbagliata. Stare lontano da Maggie ha prodotto l'effetto contrario a quello desiderato. Invece di dimenticarla, non fa altro che pensare a lei ogni giorno di più.

Che cosa c'è di sbagliato in lei?! Perché deve sempre desiderare qualcosa che non può avere?! Perché non può essere felice con ciò che ha per una volta?!

Si scrolla di dosso quei pensieri e decide di tornare in camera da letto. Nel farlo passa di fronte alla camera di Teo. La tv è ancora accesa ma lui sta dormendo, così gli sfila delicatamente il telecomando che sta ancora tendendo in mano e la spegne.

Torna a letto e trova Alejandro sdraiato nella sua metà del letto. Sorride involontariamente. Ale è così dolce quando dorme. Ha i lineamenti rilassati. Anche Najwa si tranquillizza nel vederlo così beato. Gli si avvicina e gli dà un bacio sulla guancia. Lui fa una smorfia ma non si sveglia. Si gira dall'altra parte facendole spazio. Lei si sdraia accanto a lui sperando di riaddormentarsi al più presto ma come già aveva immaginato non riesce a riprendere sonno. La sua mente è ancora ferma in quella spiaggia con Maggie. La vede ancora mentre bacia felice quell'uomo proprio di fronte ai suoi occhi.

Ancora una volta prova a dimenticare. É solo un sogno e niente più. Deve solo lasciare tempo al tempo. In un paio di mesi si sarà sicuramente dimenticata di Maggie e di tutte queste cazzate e sarà come se nulla fosse successo.

Si gira su un fianco e guarda fuori dalla finestra facendo bene attenzione a non guardare la foto appesa alla parete. Ale non poteva saperlo ma mettere lì quella foto non è stata una mossa intelligente. Per quanto si sforzi di non guardarla è come se il suo cervello la implorasse di farlo. Così sfinita si arrende. Guarda la foto e sorride. Maggie è bellissima con quei capelli biondi e quel sorriso. Lei ha la testa appoggiata alla sua spalla e sorride a sua volta. Quella era stata una serata perfetta. Si era divertita moltissimo.

Ripensa per un attimo a quell'evento e le ritornano alla mente vecchi ricordi e sono proprio quei ricordi a cullarla di nuovo fino a farle riprendere sonno.

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