La prima settimana alla villa è volata. Alejandro aveva ragione: un tuffo in piscina e un po' di tempo da soli hanno fatto la loro magia. Si sente notevolmente più rilassata rispetto al giorno in cui è partita.
Ma oggi è martedì. Il martedì del party di El Oasis.
Najwa sta rovistando nell'armadio in cerca di un vestito. Ne appoggia un paio sul letto e inizia a riflettere. Una parte di lei vorrebbe indossare una semplice tuta e le sneakers, in fondo è solo uno stupido party tra colleghi. Ma la parte più impulsiva la sta implorando di indossare il vestito blu steso sul letto.
Il blu è il colore preferito di Maggie.
Questo pensiero la riporta a fantasticare sulla bionda che non vede ormai da un paio di mesi. I mesi più lunghi della sua vita se ci pensa. Non è mai stata così tanto tempo senza vederla e le sembra che questa lontananza le stia facendo più male che bene.
Inspira ed espira profondamente. Ha bisogno di calmarsi. Ma è mai possibile che il solo pensiero di Maggie la metta così tanto in agitazione?! Insomma, non è una ragazzina di 15 anni alle prese con la sua prima cotta. É una donna di 48 anni con un figlio e un fidanzato. Non ne vale la pena di mandare all'aria tutto per una sciocchezza. Lei non è attratta da Maggie. Nemmeno per sogno.
Certo, non riesce a fare a meno di pensare a quanto sia bella, ma questo non significa che sia attratta da lei, o che provi qualcosa nei suoi confronti. Deve essere solo un po' di nostalgia, continua a ripetersi nella testa.
É talmente assorta nei suoi pensieri che non si accorge che Teo è appena entrato in camera.
"Ehi mamma!" le dice facendola sobbalzare.
"Ehi Teo, mi hai fatto prendere uno spavento." ride.
"Scusa...volevo solo dirti che Ale è uscito con Bala e mi ha chiesto di avvisarti."
"Grazie, tesoro." lo abbraccia e gli dà un bacio veloce sulla guancia. "Fai il bravo con Ale stasera, mi raccomando."
Teo alza gli occhi al cielo. Sua madre lo tratta ancora come se fosse un bambino.
"Sono sempre bravo." le dice. "Piuttosto...tu hai già deciso come ti vestirai stasera?"
"Mmm, in realtà no. Sono indecisa tra questi due." gli dice indicando i due vestiti sul letto.
"Io direi quello blu. Quel colore ti dona!"
"Allora vada per quello blu!" gli dice facendogli l'occhiolino.
Teo la saluta e la lascia da sola a cambiarsi. Infila il vestito e i suoi tacchi preferiti, quelli che le ha regalato Ale per il suo compleanno. Si sistema i capelli in una coda di cavallo e si pettina la frangetta che sta diventando decisamente troppo lunga. Si guarda un'ultima volta allo specchio ed esce dalla stanza. Scende al piano di sotto e raccoglie le chiavi della macchina dal cestino di vimini appoggiato sulla mensola vicino alla porta. Mentre sta uscendo incontra Alejandro di ritorno dalla sua passeggiata con Bala. É tutto sudato quindi lo saluta mandandogli un bacio a distanza.
Sale in macchina e parte.
Quando finalmente arriva a casa di Ivan manda un messaggio veloce al suo fidanzato per dirgli che è arrivata e che il viaggio è andato bene. Non vuole farlo stare in pensiero inutilmente.
Scende dall'auto e si avvia verso la porta. Suona il campanello pronta a fare la sua entrata trionfale. Per un attimo si sente potente come Zulema. Dopotutto è lei la star della festa, no?!
Beh, lei e...Maggie, ovviamente.
Viene ad aprirle Itziar che tiene già in mano un cocktail alla menta. La fa entrare e le prende la giacca. Najwa si guarda un po' attorno. É passato del tempo dall'ultima volta che è stata lì. Alcuni colleghi vengono a salutarla. La abbracciano, si scattano foto, ridono e bevono felici i loro cocktail. Ma Najwa è ancora tesa. Ha ormai fatto il giro dell'intera casa, ma di Maggie neanche l'ombra. Vorrebbe chiedere ad Itziar dove si trova la bionda, ma ha paura di non riuscire a nascondere le sue emozioni nel pronunciare il suo nome.
Rassegnata esce in cortile dove c'è un'enorme piscina illuminata da alcune candeline disposte tutt'intorno. É ancora distratta dal pensiero della bionda quando alza lo sguardo e la vede. Dall'altro lato della piscina c'è lei. Maggie. La sua Maggie. Beh non sua ma un poco sì.
Maggie la saluta con la mano. É raggiante.
La raggiunge velocemente e le butta le braccia al collo. Se solo sapesse cosa passa nella testa di Najwa in quel momento non le starebbe così incollata.
Najwa ricambia l'abbraccio e inspira il profumo dei suoi capelli. É così inebriante da farla quasi stare male.
"Ehi, Najwa, come va?! É da un po' che non ti fai sentire. Per poco non ti davo per morta." le dice scherzando Maggie.
Lei si sforza di ridere alla battuta, ma il suo unico pensiero è andare via di lì il prima possibile. Ancora un minuto e potrebbe impazzire. Che diavolo le sta succedendo!?
"Scusa, Maggie, devo andare." le dice distrattamente.
"Come andare?! Ma se sei appena arrivata..." Maggie è confusa. "Sei sicura di sentirti bene? Se hai bisogno di qualcosa dimmelo."
L'unica cosa di cui ha bisogno è allontanarsi da lei immediatamente, anche a costo di lasciare la festa. Le sta venendo un attacco di panico. É la prima volta che le capita una cosa del genere. Non è il tipo che lascia che le emozioni prendano il sopravvento.
"Non ti preoccupare. Sono solo un po' stanca." riesce a dirle.
"Ok...senti ti va se ci sediamo su uno di quei divanetti laggiù? Così almeno puoi rilassarti un po' e raccontarmi come sta andando la vita da quando abbiamo detto addio ai nostri personaggi." le sorride genuinamente la biondina.
Najwa annuisce. Lasciare la festa ora non è una buona idea e soprattutto desterebbe non poco sospetto se dovesse andarsene subito dopo aver parlato con Maggie. Quindi la segue e si siede accanto a lei.
"Allora che mi dici?"
"Ehm, niente di che. Mi sono presa un periodo di vacanza e sono partita con Ale e Teo. Avevo bisogno di staccare un po' dopo El Oasis."
Najwa non se n'è accorta ma al nome di Ale sul volto di Maggie è apparso un velo di tristezza.
"Hai fatto bene. Anche io mi sono distratta un po'. Sono andata a ballare, ho conosciuto gente nuova...però è sempre bello ritrovarsi a queste feste. Tu e il resto del cast sarete sempre un po' come una famiglia per me."
Najwa non riesce a sciogliere il nodo che ha in gola. La parola "famiglia" le rimbomba nella testa.
"Già, anche a me fa piacere essere qui." mente. Non può di certo dire a Maggie che ha litigato con Ale per colpa di questa festa e soprattutto che la ragione era proprio lei.
"Ti va se ci beviamo qualcosa?" le chiede Maggie speranzosa.
"Volentieri, grazie."
Dio solo sa di quanto abbia bisogno di un bel drink in questo momento.
Vede Maggie alzarsi e dirigersi verso il tavolo dove un membro del catering sta distribuendo le bibite. Si distrae ancora una volta guardandola. É davvero mozzafiato con quel vestito giallo a fiori. Sembra appena uscita da un romanzo.
Cerca di pensare ad altro, ma non ci riesce. Nella sua mente lei e Maggie sono sole a quella festa. Sole, sedute a bordo piscina a chiacchierare. Si rende conto di quanto sia vero il detto che al cuor non si comanda. Più cerca di reprimere i suoi sentimenti, di combatterli, più si sente attirata verso Maggie. Più cerca di farla uscire dalla sua mente, più se la ritrova di fronte.
Forse sta impazzendo. Impazzendo per Maggie.
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Someone to you
FanfictionLontano dagli occhi, lontano dal cuore. O almeno così pensa Najwa che dopo aver girato l'ultima stagione della serie di cui è protagonista si trova costretta a prendersi un periodo di pausa da tutto e da tutti, ma soprattutto da lei: Maggie Civantos...