Capitolo 4

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«Tocca a te,Alison..cosa scegli?» mi chiese Ashton.

«mmm..veritá» scelsi pensando che fosse molto meglio ricevere una domanda che un obbligo.

Avevo accettato solo perchè non sapevo proprio cosa fare.Ormai stavo giocando con loro da più di mezz'ora,eravamo seduti a cerchio nella camera di Luke con una bottiglia al centro che Calum faceva girare.

La bottiglia si fermó davanti a mio fratello che mi avrebbe sicuramente fatto una domanda malefica che mi avrebbe messo in imbarazzo,i fratelli sono così dopotutto.

«Apparte me-inizió Luke con un sorrisino diabolico-chi è il ragazzo più bello in questa stanza?»

Deglutii e pensai.

Volevo dire Michael,davvero volevo dirlo e speravo che lui dicesse qualcosa,ma avevo paura,troppa paura.

Quindi decisi di dire «Calum» evitando figuracce o qualcosa del genere.
Ho detto Calum,invece che Ashton,perchè era quello con cui ero più amica.

Luke sorrise a Calum il quale aveva un sorriso a 32 denti.

"Forse era meglio che dicevo Ashton"pensai.

Continuammo il gioco,a me non fecero più quel tipo di domande fortunatamente,invece i ragazzi,tra di loro,continuarono a fare domande su alcune ragazze.

Nel momento in cui ero più tranquilla,Luke doveva fare una domanda a Michael.
Intanto io giocavo con l'elastico per capelli nero che fino a poco tempo prima avevo al polso.

«Secondo te mia sorella è carina?»

Appena sentii quelle parole uscite dalla bocca del ragazzo biondo spalancai gli occhi sorpresa.

Sentii una strana sensazione invadermi lo stomaco.
Sentivo l'agitazione,il nervosismo,la rabbia e altri strani sentimenti;ero curiosa di sapere la sua risposta.

Il ragazzo dai capelli rossi mi guardó per qualche secondo con i suoi occhi color ghiaccio e successivamente guardó i ragazzi.

«ehm..,non pensate lo stesso anche voi ragazzi?»
La sua voce,solitamente rauca,ora era anche piuttosto agitata.

Ashton annuii e mi sorrise,invece Calum parló e io sospettai che lui provasse qualcosa oltre l'amicizia per me.

«beh sì,è una bella ragazza» disse il ragazzo moro.

Io arrossii ancora di più e li ringraziai timidamente.

-

Era mezzanotte,i ragazzi erano tutti nella stanza di Luke mentre io ero sul letto a leggere un libro.

Avrebbero dormito tutti qui stanotte e anche il giorno dopo.

Io ero molto stanca visto che qualcuno mi aveva svegliata presto.

Posai il libro sul comodino nero di fianco al mio letto,spensi la luce e mi addormentai,ma non dormii molto visto che dopo un'ora mi ritrovavo in cucina a bere un tazza di tisana.

Poco dopo Luke mi raggiunse e si sedette sulla sedia vicino alla mia.

«Luke,non dormi?» chiesi posando la tazza colorata di verde sul pianerottolo.

«I ragazzi dormono,peró io non ho ancora sonno»

Misi la tazza ormai vuota nel lavandino intenta a tornare a dormire,ma Luke mi fermó.

«Ti sei divertita oggi,sorellina

Risi lanciandogli un'occhiataccia e mi diressi verso le scale.

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