La sveglia mi svegliò alle 6:30.
Non avevo assolutamente voglia di alzarmi dal letto,soprattutto perché era lunedí e perché avevo il compito di matematica e l'interrogazione di storia.
Ma mi feci coraggio e mi alzai dal letto,ormai mancavano meno di 20 giorni prima della fine della scuola e questo mi rendeva felice,non vedevo l'ora.Aspettai mio fratello che doveva finire di prepararsi e insieme uscimmo di casa per andare a scuola.
Eravamo in anticipo quindi restammo un pò nel cortile,andai a parlare con Deana mentre Luke rimase con Calum.LUKE POV
«cosa faremo questa estate?» domandò Calum intento a calciare un sassolino.«andiamo tutti in vacanza insieme?» proposi.
«yaaaayyy!» rise.
Era davvero un cretino.
Risi anche io,ma tornai serio quando vidi Michael e Ashton venire verso di noi.
Con Ashton era tutto okay,ma con il ragazzo dai capelli colorati non avevo ancora chiarito dopo che lui ci aveva provato con la mia ragazza.
E non riuscivo a capire perchè volesse parlare con mia sorella,perchè sinceramente non sapevo neanche che loro sapessero parlare senza litigare e di questa cosa non ne ero sicuro al 100%. Forse Michael voleva parlarle solo per litigare con Alison un'altra volta.
«ciao ragazzi!» salutò Ashton sorridendo.
«ciao ragazzi!» li salutò Calum.
«Ciao Ash!» salutai Ashton.I miei due migliori amici iniziarono a parlare,mentre io e Clifford eravamo in silenzio e l'atmosfera tra di noi era molto tesa.
«devo parlarti» si avvicinò a me.
«okay Michael» risposi,ma prima che l'altro ragazzo iniziasse a parlare,la campanella suonò e entrammo a scuola.Non vidi Michael per il resto della mattinata,ma sapevo che voleva parlare con me quindi nel pomeriggio decisi di andarlo a trovare a casa sua.
Non dissi niente a mia sorella anche se lui aveva detto di voler parlare anche con lei.
Bussai alla porta e sua madre mi venne ad aprire.
«Oh ciao Luke,Michael è nella sua camera» mi disse sorridendo,come faceva sempre ogni volta che andavo a casa sua.
La ringraziai e salii le scale velocemente,ero decisamente nervoso e un pò agitato di parlare con lui.
«Luke vieni,siediti qui» mi indicò una parte del suo letto e feci come aveva detto.
«Cosa devi dirmi?» domandai.
Avevo paura di rovinare tutti i bei momenti passati insieme e la nostra amicizia,forse per questo ero cosí nervoso.«Luke..mi dispiace di averci provato con Kristen,ma stavo solo scherzando,non volevo davvero baciarla..» Mise una mano sulla mia spalla.
«Okay» dissi semplicemente,allontanandomi da Michael.
«Allora abbiamo fatto pace?
Davvero scusa non volevo..» Chiese sorridendo come un bambino.
Mi sembrava essere tornato a un paio di anni prima quando litigavamo per delle figurine o per giocare a calcio.
Sorrisi a quel pensiero e risposi alla domanda del mio amico.«Certo Mike,è tutto okay» lo abbracciai.
«c'é qualcos'altro che dovevi dirmi?» chiesi vedendolo leggermente preoccupato.
«ehm..no..ma dovrei parlare anche con Alison» disse.
Cosa voleva da mia sorella?
«okay..ma davvero tu e Alison sapete parlare senza litigare?» cercai di non ridere,ricordandomi di quando litigavano.
«sí Luke,ovvio..eravamo tipo amici fino a poche settimane fa,sai quando avevo il gesso alla gamba e non potevo uscire lei veniva qui e parlavamo» rimasi sorpreso dalle sue parole.
Non sapevo che Alison e Michael fossero "amici",ma questa cosa non mi dispiaceva,speravo solo che fossero solo amici e niente di più.
«Ally non me lo ha mai detto» dissi.
«uh okay..beh allora domani pomeriggio passerò a trovarla e le parlerò»
«okay..e magari poi potremmo andare al centro commerciale o al cinema anche con lei,Deana,Cal e gli altri no?!»
«bella idea Lucas» mi fece l'occhiolino e sorrise.
ALISON POV
Avevo passato tutto il pomeriggio a guardare film e a mangiare pop corn fino a quando Luke tornò a casa.«dove sei stato?» chiesi poggiando la busta delle pop corn sul tavolino.
«ho parlato con Michael,abbiamo chiarito e ha detto che domani passa qui per parlarti» si sedette vicino a me.
«COSA? io non ho intenzione di parlare con lui»
STAI LEGGENDO
Reject|m.c.
Fanfiction❝Pensavo fosse cambiato,invece non smetterà mai di trattarmi come se io fossi solo uno scarto.❞