Reject|m.c.

Capitolo 5

Il giorno dopo quando mi svegliai mio fratello e i suoi amichetti non stavano facendo rumore,anzi c'era fin troppo silenzio.

Così decisi di alzarmi per andare a vedere cosa era successo.

In camera non c'erano,infatti li ritrovai addormentati sul divano con la tv accesa.

La spensi e mi misi seduta accanto a loro,non sapendo cosa fare.

Il suono del mio cellulare mi fece risvegliare,mi ero quasi addormentata,visto che era abbastanza presto svegliarsi alle 8:00 durante le vacanze natalizie.

Era mia madre,mi avvertì che sarebbero rimasti dai miei zii un altro giorno,sarebbero ritornati proprio la Vigilia di Natale.

'Altri 2 giorni con questi idioti'
Pensai.

Allora decisi di preparargli la colazione,giusto per non farmi odiare e per essere almeno un pó considerata da loro.
Perchè non volevo annoiarmi mentre loro si divertivano.

Apparte Calum e un pó Luke,gli altri ragazzi sembravano un pó infastiditi dal fatto che io stessi insieme a loro,ma in fondo loro erano a casa mia,con mio fratello quindi potevo fare quello che volevo.

Quando i toast furono pronti li misi in un piatto e successivamente li posai accuratamente sul tavolinetto davanti al divano sul quale erano stesi.

Poi gli portai anche del succo di frutta all'albicocca,che versai in 4 bicchieri.

Finalmente dopo poco tempo i ragazzi si svegliarono.

Mi ringraziarono e iniziarono a mangiare.

Per pensare a loro mi ero dimenticata di fare un toast anche per me,così andai in cucina per farlo e quando ritornai in salotto sentii mio fratello dire che stasera avrebbero fatto una festa,qui a casa mia.

Mi bloccai e sputai il toast che avevo appena iniziato a mangiare in un fazzoletto,senza farmi sentire.

Andai da Luke e lo presi per il braccio portandolo un pó lontano dagli altri.

«Cosa fai stasera tu?»
Chiesi con un tono un pó arrabbiato e sorpreso.

«Una festa.Alison cosa c'è di strano?»

«Una festa dove ci sono tutti i tuoi amici,le ragazze più popolari della scuola,le fidanzate dei tuoi amici idioti e altre persone.Tutto questo stasera.A casa mia.Luke-mi fermai un istante-so come andrà a finire questa sera.Io in camera mia da sola e voi a divertirvi..»

«No..puoi stare con noi.Se vuoi puoi invitare le tue amiche..dai..tra pochi giorni è Natale volevo solo fare questa festa.Ti piacerà,te lo prometto.»
Fece gli occhi dolci per convincermi.

Sospirai arrendendomi.

Non era proprio giornata,credevo che mi sarei annoiata anche quella sera,ma stranamente -e per mia fortuna- non fu poi così male quella festa.

Quando chiamai la mia migliore amica Deana piangendo,lei mi disse che stava per partire.

Quindi per fortuna quella sera avevo almeno lei con me.
-
«Non so che vestito mettermi»
Sbuffai mentre mi guardavo allo specchio con un vestito rosso e nero che indossavo.

«Mmm..vuoi fare colpo su qualcuno stasera?»
Deana rise.

Io feci lo stesso e le lanciai un cuscino.

«Dai smettila.Aiutami invece di ridere»

Anche se non la vedevo da meno di una settimana,mi era mancata.

Alla fine scelsi un vestito azzurro e nero che me piaceva molto.Indossai delle scarpe con il tacco nere,semplici.
I miei capelli rossi lunghi e mossi li lasciai sciolti e mi truccai appena,non amavo truccarmi.

Deana aveva un vestito celeste,lungo fino alle caviglie ed era molto carino.
I suoi lunghi capelli mori erano raccolti ordinatamente in una coda alta e anche lei non era molto truccata.

Sicuramente non eravamo tra le ragazze più belle o popolari della nostra scuola,ma quella sera eravamo più accettabili del solito.

La festa inizió alle 10:00.
Appena scendemmo Calum mi prese per il polso e mi trascinó nella camera dove ero pochi minuti prima,la mia cameretta.

Chiuse la porta velocemente e mi disse che doveva parlarmi.

«Riguardo a cosa hai detto ieri...»
Si bloccó aspettando qualche segno da parte mia per continuare.

Ma io davvero non capivo cosa aveva in mente.

«Calum..cosa ho detto ieri?»
Chiesi confusa.

Il ragazzo si mise una mano tra i capelli mori imbarazzato.

«Hai detto che..che per te sono carino»
Io annuii.

«Si mi ricordo..quindi?»

«Niente...cioè si volevo chiederti se lo pensi davvero...»

I suoi occhi,che qualche secondo prima mi stavano fissando,si abbassarono sulle sue Vans nere.

Non sapevo cosa rispondergli,davvero.
Rimasi qualche secondo a pensare alla mia risposta metre lui stava impazzendo dal nervosismo o non so cosa.
Alla fine decisi di dirgli la verità.

«Beh..sì,Calum sei un bel ragazzo.È la verità,non posso negarlo.»

Calum sorrise.

«Tu sei bellissima.»

Io arrossii,lui mi prese per mano e tornammo giù.

Deana stava parlando con un ragazzo,così decisi di non disturbarla e di passare quella serata con il ragazzo che mi stava tenendo per mano da 10 minuti.

Noi due stavamo cercando di parlare,ma la musica era troppo alta e non riuscivamo a capire niente.

Allora decidemmo di tornare in camera mia,dove la musica si sentiva in lontananza.

Calum non faceva altro che sorridere.
Credevo sempre di più che lui provasse qualcosa per me.

Si sedette sul letto e mi fece segno di sedermi sulle sue gambe.
Io-anche se un pó incerta-feci così.

Le sue braccia muscolose avvolgevano i miei fianchi e la sua testa era comodamente appoggiata alla mia spalla.

Restammo così in silenzio per qualche minuto.

Non avevamo niente da dirci e sinceramente era meglio così,poichè avevo paura di dire qualcosa di sbagliato.

«Alison,tu mi piaci»

I suoi occhi scuri erano incastonati tra i miei,chiari.

Sorrise e quando la sue labbra si stavano avvicinando alle mie sempre di più,il rumore della porta che si aprì violentemente ci fece sobbalzare.