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L'indomani raggiungo alla stessa ora la roulotte, ma non c'è nessuno, cosi busso alla porta che si spalanca subito e compare Zulema, che fa un sorrisetto soddisfatto appena mi vede, come se avesse il controllo su di me, ma si sbaglia.
Mi fa entrare ed accomodare al tavolo, successivamente prende dal figorifero il cartone del succo, lo veraa in un bicchiere e me lo porge, lo prendo ma senza berlo.

-Dove sono le altre?
-con loro parlerò domani
-Perche devi parlare solo con me?
-Perche tu sei sveglia, e mi servi per questa cosa
-Perche devo diventare una criminale?
-Che cosa fai nella vita adesso?
-Io beh...sto...cercando un lavoro, penso...
-Che noia eh
-Non è vero, mi diverto molto!
-Sisi, lo vedo

Si mise seduta davanti a me e mi guardó, aveva uno sguardo misterioso, impossibild da decifrare.
La guardo, aspettando che mi dica qualcosa, ma non parla, rimane in silenzio, decido cosi di intervenire io.

-Io non ci guadagno nulla, io non sono una criminale, non sono in grado di fare queste cose.
-Ti addestreró personalmente io, le capacità ce le hai, devi credere in te stessa
-É passato il tempo in cui avevo 16 anni e mi dicevano sta frase
-E allora agisci, non finirai in prigione
-Si certo, dopo una rapina tutto sparisce e tutti si dimenticano
-Ho passato 10 fottuti anni in una cazzo di prigione, vedi di non fare adesso la maestrina perché so quello che devo fare.

Rimango in silenzio, la situazione inizia a scaldarsi e non ho assolutamente voglia di essere aggredita.
Si alza e si accende una sigaretta, ho sempre odiato l'odore di tabacco,  si poteva notare dalla mia espressione, ma non le importava.
Mi fa alzare e mi guarda, soffiandomi in faccia il fumo bianco.

-Decidi adesso. Ti vuoi unire o ne te vuoi andare? Hai 2 minuti per scegliere.

La guardo negli occhi, non so cosa fare, il tempo sembra bloccarsi di colpo e nella mia mente scorrono velocemente le paranoie, il mio orgoglio è ferito ma non mi risponde, il mio cervello è preoccupato tanto quanto me, sono rinchiusa in un angolo, sono diventata la preda si un lupo.
Se accetto, divento una criminale...
Se rifiuto, so troppe cose e mi succederà di certo qualcosa.

Buscando tu mano |Zulema Zahir|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora