Delphini è una fuggitiva, una giovane strega molto potente ed affascinante. Dopo lunghi viaggi e anni vissuti a nascondersi, quando finalmente entra ad Hogwarts, si innamora.
Si innamora di uomo dagli occhi scuri e dal fare sfuggente, che l'attrae...
Delphini è in anticipo e in attesa di Aberforth sotto alla grande quercia. Ha le guance bagnate dalle lacrime che le scendono lentamente. Con sé ha una valigia di pelle marrone che contiene qualche vestito e oggetto personale. Si sente cantare il gallo ... gli uccellini cinguettano frenetici. La bruma mattutina rende l'aria umida tutt'attorno.
[Aberforth Silente] Sei già quì.
La ragazza fa cenno di sì con la testa.
[Aberforth Silente] Vogliamo andare?
[Delphini Riddle] No.
Aberforth la guarda in silenzio per qualche minuto, mentre lei si passa la manica del maglione di lana sugli occhi.
[Delphini Riddle] Possiamo aspettare ancora qualche minuto... così?
Il mago attese ancora una decina di minuti in assoluto silenzio. Poi si avvicinò alla strega e tirò fuori dal mantello una clessidra di vetro, legno e avorio.
[Aberforth Silente] Lo spazio che percorreremo sarà molto ma ci impiegheremo pochissimo tempo. Forse, quando arriveremo, ti girerà un po' la testa, potresti anche avere la nausea.
[Delphini Riddle] Sembra un viaggio terribile!
[Aberforth Silente] Bisogna solo farci l'abitudine.
Glielo dice sorridendo.
La vedi questa clessidra? È una passaporta. Quando ti senti pronta, toccala.
Delphini non fa domande e dopo pochi secondi avvicina le dita all'oggetto magico. In men che non si dica i due si ritrovano nel salotto privato del mago, al secondo piano del pub. La ragazza non dice una parola, fa un sospiro e cade svenuta tra le braccia di Aberforth.
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Dopo qualche ora a Hogsmeade, al pub "Testa di porco".
[Severus Piton] Ogni sera, al momento di coricarsi, dovrà prendere questa fiala di distillato soporifero, così riuscirà a dormire sonni tranquilli e riposanti. La mattina, appena si sveglia, deve assumere due soluzioni diverse a giorni alterni. Un giorno si prende questa fiala con il distillato della pace, il giorno dopo quest'altra, una pozione calmante. Al bisogno, per qualsiasi fastidio, le dai questo, l'elisir di mandragora.
[Aberforth Silente] Ma non è mica pietrificata?
[Severus Piton] Faccio finta di non aver sentito.
[Aberforth Silente] Ehi! Cerca di spiegarti invece, la mandragora viene usata per rianimare qualcuno dalla pietrificazione!
[Severus Piton] Quella è la pozione di mandragora!!! L'elisir è tutta un'altra storia, è un ottimo antidolorifico.
