Missione Cupido - Larry Stylinson

7. Luna Park

Niall si mise una semplice maglietta bianca e dei jeans neri e si guardò allo specchio. Non aveva mai avuto tanta autostima di sé, sapeva di non essere uno dei ragazzi più belli sulla terra, ma era carino. Allison glielo ripeteva sempre e lui di Allison si fidava ciecamente. Sorrise al suo riflesso, gli piaceva come appariva e questo non accadeva spesso.

"Niall hanno suonato!" Gridò sua madre dal piano di sotto e Niall le rispose che stava per scendere. Corse fuori da camera sua e lungo le scale; una volta arrivato davanti all'ingresso vide Zayn e Liam lì in piedi. Li salutò e poi prese le scarpe, delle semplici sneakers bianche, e le indossò. Salutò poi i suoi genitori con un bacio sulla guancia e uscì insieme ai suoi amici.

"Muovetevi, io non vado al parco per starci solo 2 ore!" Esclamò Allison da dentro la macchina, affacciandosi dal finestrino tirato giù. Niall guardò la sua amica divertito, per poi chiedere ai due ragazzi per quale motivo fosse rimasta chiusa nel veicolo. "È così eccitata di andare al Luna Park, che voleva correre in casa tua e trascinarti fuori. Avevo paura fossi ancora in mutande, così l'ho chiusa dentro" spiegò Zayn. Liam ridacchiò leggermente e scosse la testa, prima di prendere le chiavi e aprire l'auto, entrando poi dalla parte del guidatore. Zayn si sedette nel posto accanto, mentre Niall vicino ad Allison nei posti posteriori.

Velocemente passarono a prendere anche Harry e Louis, però si trovarono davanti un grande problema. I ragazzi erano due e il posto era uno solo. "Harry siediti tu, Louis si metterà in braccio" disse Allison, ottenendo l'approvazione di Niall accanto a lei. Harry si sedette tranquillamente, anche se un po' scettico, ma Louis non fu d'accordo. "Ma io non voglio sedermi in braccio a lui!" protestò infatti il ragazzo liscio e l'amica sbuffò, per poi dirgli "preferisci sederti in braccio a me?"

Louis sbuffò sonoramente, prima di entrare in macchina e sedersi in braccio ad Harry. Harry istintivamente mise le sue mani sui fianchi dell'altro ragazzo, che non disse niente. Alzò solo gli occhi al cielo seccato. Doveva pur mantenere una certa immagine davanti ai suoi amici. Nel corso del viaggio però Louis si rilassò sempre di più, arrivando anche ad appoggiare la schiena sul petto di Harry, che appoggiò la testa sulla sua spalla.

Allison e Niall si guardarono con un sorriso furbo, dopo aver notato l'atteggiamento dei due, così come Liam e Zayn, che li videro attraverso lo specchietto retrovisore. Fu un viaggio abbastanza silenzioso, l'unico accompagnatore era la musica proveniente dalla radio e andava bene così.

Una volta arrivati Allison iniziò ad agitare le gambe eccitata, non vedeva l'ora di andare a divertirsi con i suoi amici. Liam parcheggiò abbastanza vicino e appena lo fece Allison si sdraiò praticamente su Niall per aprire la portiera. Dopo averlo fatto guardò l'amico biondo e gli disse di scendere. Niall lo fece e allungò una mano all'interno della macchina. Allison afferrò immediatamente la mano, uscendo poco dopo anche lei. I due non le divisero.

Poco dopo anche Louis e Harry uscirono dalla macchina e rimasero vicini durante tutto il tragitto dal parcheggio all'entrata, dove fecero i biglietti per entrare. "Bene, io e Niall andiamo alla casa stregata. Volete venire?" Chiese Allison, prendendo ancora la mano dell'amico e tirandoselo più vicino. Gli altri quattro scossero la testa, così i due andarono da soli.

"Io e Zayn andiamo sulla ruota panoramica, vi unite a noi?" Chiese Liam, ma Louis scosse la testa. Sapeva che i suoi amici volevano stare da soli e non voleva intromettersi. "Tranquillo Liam, andate voi" rispose Louis, facendo l'occhiolino all'amico, che sorrise e prese la mano del suo ragazzo, tirandolo verso l'attrazione.

"Quindi cosa facciamo?" Chiese Louis, girandosi verso Harry, che era rimasto accanto a lui tutto il tempo. Harry si morse il labbro, prima di guardarsi intorno e indicare una bancarella. Louis si girò e notò essere uno spara al bersaglio. "Mi piacerebbe provare a giocare" disse Harry e Louis annuì, prendendogli poi istintivamente la mano e trascinandolo lì. Harry sgranò gli occhi, ma non disse niente. Gli piaceva sentire la mano di Louis intorno alla sua. Louis pensava lo stesso.