Missione Cupido - Larry Stylinson

19. Non mi abbandonare più con loro

Le settimane passarono e con loro arrivò il freddo. Tutti gli studenti erano stati impegnati a studiare per poter superare tutte le verifiche, che i professori avevano stabilito prima dell'inizio delle vacanze natalizie.

Era stato difficile, ma quando consegnarono l'ultima verifica di quell'anno tirarono un sospiro di sollievo. Erano finalmente in vacanza.

Le vacanze di Natale passarono tranquillamente per il gruppo di amici. Uscirono molto insieme e si divertirono. Harry e Louis erano diventati sempre più uniti e ormai le loro famiglie si erano abituate ad avere spesso il ragazzo del figlio attorno.

Quando uscivano insieme Zayn e Liam erano soliti mandare le foto della neo-coppia sul gruppo di "Missione Cupido", cosicché anche Niall e Allison potessero vederle. I due ragazzi sfortunatamente non avevano passato le vacanze a Londra. Niall era tornato a Dublino per festeggiare insieme ai suoi nonni, mentre Allison era tornata in Italia, per stare con l'altra parte della sua famiglia.

Si riunirono tutti e sei il cinque gennaio, decidendo così di andare a mangiare fuori.

Durante la cena Allison e Niall parlarono della loro vacanza e di come si erano divertiti insieme alla loro famiglia. Niall raccontò di come suo zio gli avesse nascosto nella valigia varie bottiglie di Guinness e di come sua madre si fosse arrabbiata con il fratello quando le aveva scoperte, mentre Allison mostrò le foto del paese di sua nonna e dei suoi cuginetti, che ormai erano cresciuti tanto.

Poco dopo che il cameriere diede loro i piatti. Louis prese la parola, attirando l'attenzione dei suoi amici su di sé.

"Voi avete già pensato a quale università iscrivervi? Insomma tra poche settimane dobbiamo cominciare a inviare le richieste"

Harry lo guardò con un piccolo sorriso. Sapeva che il suo ragazzo avrebbe voluto avere tutti i suoi amici alla Portsmouth, ne parlava sempre. Allison sorrise a sua volta a Louis, allungando una mano sul tavolo e stringendogliela tra le sue.

"Lou, invieremo tutti la richiesta alla Portsmouth. È una buona università e possiede tutti i corsi che ci piacerebbe frequentare" disse la ragazza, parlando con voce calma e dolce. Louis sorrise quando vide tutti i suoi amici annuire, compreso Harry, che gli diede anche un bacio sulla guancia.

"Non vi sentite in obbligo, vero?" chiese però il ragazzo impaurito, facendo ridacchiare il riccio al suo fianco.

"Amore, no. È una buona università, possiede i corsi che vogliamo fare, le recensioni sono molto buone" iniziò a elencare Harry, ottenendo dei cenno di assenso dai suoi amici "in più non dista molto da casa, il che ci permetterebbe di tornare qui nel weekend"

Louis lo guardò con uno sguardo carico di affetto, prima di dargli un tenero bacio a stampo, che fece sorridere tutti i presenti.

"Parliamo della Portsmouth da anni, non ti abbandoneremo proprio ora" disse poi Niall, facendo un occhiolino al ragazzo dagli occhi blu, facendolo ridere.

Non appena tornarono a scuola, i professori cominciarono subito le lezioni, sostenendo come per quella seconda parte dell'anno ci fosse bisogno di impegnarsi al 110%. L'esame finale era vicino e dovevano superarlo con dei buoni voti.

Harry e Allison annuirono al discorso del professore. Avevano già sentito lo stesso discorso dalle altre professoresse, non lo sopportavano più.

"Ally" mormorò Harry, attirando l'attenzione della ragazza al suo fianco, che si girò verso di lui. "Devo dirti una cosa, ma non devi dirla a nessuno"

"Okay?" disse la ragazza confusa, facendo suonare quella risposta quasi come fosse una domanda.

"Nemmeno a Niall" ribatté Harry, facendo annuire la ragazza. Allison alzò mentalmente gli occhi al cielo. Non era stupida, sapeva cosa volesse dire "non dirlo a nessuno".