Missione Cupido - Larry Stylinson

18. Pensate prima di parlare

Harry e Louis passarono tutto il weekend insieme. Entrambe le mattine il ragazzo dai capelli lisci era passato a prendere l'altro ragazzo da casa sua e poi avevano trascorso insieme il resto della giornata.

Nel loro tempo insieme avevano spento i telefoni, non volendo essere disturbati da nessuno, e avevano impiegato il tempo a parlare e a conoscersi meglio.

Louis aveva scoperto che Harry aveva una grande passione per la fotografia e per la cucina, non a caso quell'estate aveva lavorato nella pasticceria del Signor Jefferson. Un'altra cosa che Louis aveva imparato riguardo ad Harry era il suo grande amore per i bambini, proprio per questo gli sarebbe piaciuto lavorare con loro in futuro.

Harry invece, come già ben sapeva, aveva ascoltato Louis parlare del calcio e di come quello sport lo facesse sentire libero. Gli aveva confidato di essere in ansia per la partita che avrebbe giocato a fine stagione, la quale gli avrebbe permesso o meno l'entrata in un buon college. La University of Portsmouth, ciò a cui Louis puntava da due anni ormai. Avrebbe tanto voluto studiare scienze motorie e dello sport.

Harry lo guardò e lo ascoltò per tutto il tempo affascinato. Quando Louis parlava delle sue passioni i suoi occhi si illuminavano e un grande sorriso si faceva spazio sul suo viso, rendendolo bellissimo.

I due si scambiarono anche dei teneri baci, ma non andarono oltre. Ne avevano parlato seriamente domenica pomeriggio, prima che Louis riaccompagnasse il riccio a casa, e avevano deciso di andare lentamente, fino a quando Harry non si fosse sentito pronto.

Lunedì mattina arrivò più presto del previsto e le tre coppie si diressero insieme all'interno della scuola. Liam, Zayn e Niall guardarono con dei grandi sorrisi le mani intrecciate dei loro amici, mentre Allison sorrise fiera di loro due. Era fiera che avessero avuto il coraggio di ammettere i propri sentimenti ed esprimerli.

Insieme alla massa di studenti entrarono all'interno dell'aula magna, nella quale il preside aveva detto loro che avrebbe fatto un discorso. Non aveva detto quale sarebbe stato l'argomento, ma gli studenti immaginarono riguardasse il futuro del loro percorso di studi.

Appena presero posto Allison sentì qualcuno chiamare il suo nome, si girò e vide Taylor salutarla con un sorriso. Ricambiò il gesto con gioia.

Allison era riuscita a spiegare l'intera situazione a Taylor, di come non l'avesse mollata solo per una cotta passeggera. Taylor, seppur ancora ferita dal rifiuto, fu felice di sentire che la ragazza si era messa insieme a Niall e augurò ad entrambi grande felicità. Allison l'aveva abbracciata, promettendole che non si sarebbe mai allontanata da lei e che sarebbero rimaste amiche per molto tempo.

Anche Niall si girò poi verso la cheerleader e Taylor gli fece un'occhiolino, che lo fece arrossire leggermente. Allison ridacchiò a quella reazione.

Quando tutti si furono seduti il preside si schiarì la voce, controllando poi che l'audio del microfono funzionasse.

"Buongiorno a tutti, studenti e studentesse" disse lui a gran voce, ottenendo delle risposte dai suoi studenti. "Siamo ormai giunti a quasi metà di questo vostro ultimo anno scolastico. Abbiamo trascorso insieme tre anni e ora è arrivato per voi il momento di fare una scelta per il vostro futuro. Nei prossimi giorni verranno organizzate delle giornate di introduzione a varie Università nei pressi di Londra, sperando che queste vi aiutino a sceglie la strada da seguire"

Il preside continuò poi a parlare di come si sarebbero svolte quelle giornate. Degli studenti provenienti da ogni università avrebbero parlato della scuola, distribuendo poi a tutti i depliant di introduzione. In seguito lo studente avrebbe potuto fare ricerche riguardanti le facoltà specifiche.