Missione Cupido - Larry Stylinson

13. Siamo una coppia?

Harry e Nick si diedero appuntamento in una piccola caffetteria vicino a casa del secondo ragazzo. Era un luogo accogliente e caloroso, molto vecchio stile. Appena Nick vide il ragazzo avvicinarsi si alzò dal suo posto, alzando il braccio e salutandolo.

Harry arrossì quando vide delle ragazze girarsi nella sua direzione. Scosse la testa e sorrise a Nick, avvicinandosi al tavolo che il ragazzo aveva occupato. Nick aveva scelto di occupare uno dei tavoli esterni e ad Harry piacque quella decisione. Adorava poter vedere varie persone passare, immaginarsi le loro storie.

"Sei bellissimo" disse subito Nick, tirandogli dietro la sedia e facendolo accomodare. Harry arrossì e ridacchiò leggermente. Non era abituato a quel genere di commenti, ma gli facevano piacere. Lo facevano sentire apprezzato. "Grazie, anche tu non sei niente male"

Nick sorrise a quel complimento, prima di prendere posto e chiamare la cameriera. Una giovane ragazza si avvicinò a loro con un grande sorriso, prese gli ordini e tornò dentro. Poco dopo uscì con due milkshakes, uno al cioccolato e uno alla fragola, e i due iniziarono a bere e a parlare. Harry imparò a conoscere meglio Nick e nonostante non avessero niente in comune, provò una sorta di simpatia per lui. Potevano diventare amici almeno.

Allison e Louis decisero di andarsene dal parco, presero le gemelle e iniziarono a incamminarsi verso casa del ragazzo. Durante il tragitto Daisy iniziò a lamentarsi, dicendo di aver fame e poco dopo la sorella si unì a lei. Allison sorrise intenerita e disse alle due di andare a prendere dei dolcetti. Louis concordò con la sua amica e iniziò a cercare una pasticceria. Non ne vide alcuna, ma notò una piccola caffetteria.

"Andiamo là?" Chiese ad Allison, indicando il locale e la ragazza annuì. Prese le due bambine per mano e insieme a loro si diresse verso il luogo indicato da Louis. Stavano per entrare, quando Phoebe si bloccò e puntò il dito verso qualcuno.

Louis stava per rimproverarla dicendole che era maleducazione indicare le persone, quando vide anche la sua amica guardare nella stessa direzione della sua sorellina. Si girò verso quella direzione e sentì un peso posarsi improvvisamente sul suo petto. Era Harry. Harry e Nick.

"Tu lo sapevi?" Chiese il ragazzo alla sua amica, la quale scosse soltanto la testa. Era sorpresa quando lui di vedere il loro amico con Nick. "Bambine, vi va di andare a salutare Harry?" chiese allora Louis e le gemelle annuirono. A loro Harry era sempre piaciuto.

Allison aggrottò le sopracciglia a quella domanda. Non capiva per quale motivo Louis volesse salutare Harry. In più era a un appuntamento e a lei metteva in imbarazzo interrompere quel tipo di interazioni, nonostante volesse così tanto allontanare quel ragazzo dal suo migliore amico.

"Lou, cosa hai intenzione di fare?" Chiese Allison, avvicinandosi al viso dell'amico e sussurrandogli all'orecchio. Louis la guardò scuotendo la testa. Non ne aveva idea, ma doveva fare qualcosa. Istintivamente afferrò la mano dell'amica, libera da sua sorella, e la trascinò verso il tavolo dei due ragazzi. Trovarono Harry intento a parlare con le due gemelle.

"Ciao" disse Louis, apparendo all'improvviso e sorridendo falsamente. Harry alzò lo sguardo imbarazzato e sorrise leggermente al ragazzo, che si addolcì a quell'espressione. "Che fate?"

"Sono a un appuntamento, Boo" rispose Daisy a bassa voce, come se quello fosse un segreto e Phoebe annuì. La bambina poi fece segno al fratello di abbassarsi e gli sussurrò nell'orecchio "sei più bello tu". Louis sorrise alla dolcezza della sorellina e la ringraziò, rialzandosi.

"Che ci fate voi due qui?" Chiese poi Nick, chiaramente seccato da quell'interruzione. Harry lo guardò scocciato. Andava bene essere irritati, ma c'erano due bambine e non gli era piaciuto il tono con cui Nick si era rivolto anche a loro. Non gli piaceva neanche si fosse rivolto ai suoi amici così in realtà.