capitolo 15

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POV'S BRYCE
Quelle parole mi sciolsero come un gelato in piena estate.
Davvero gli avevo aperto il cuore? Non mi sembrava vero...
Alla sua affermazione sorrisi e gli accarezzai la spalla
"Ora peró davvero devo andare a fare la doccia, puzzo come un rinoceronte"
Dissi cercando di fare due passi indietro ma subito ebbe da ridire
"Allora io ti aspetteró qua finchè non avrai finito"
Mi sorprendeva sempre di più.
"Eii ma da quando se cosi dolce? Mi sono perso qualcosa?"
Lui grattandosi la testa in segno di imbarazzo rispose sinceramente
"Sai, da quel giorno ho capito di aver perso molti anni pensando che i sentimenti fossero sopravvalutati e che il vero amore non esistesse; ecco mi sbagliavo. Nonostante la mia vita fosse messa in gioco per quella cazzo di foto, io avevo in testa solamente te"
Mi sciolsi per la seconda volta ma il Rosso riprese subito dopo con aria minacciosa
"Giuro che se vai a dire qualcosa a qualcuno ti prendo e ti spacco"
Ed eccolo che ritornava quello di sempre...

Sbattendomi mentalmente una mano in faccia risposi
"Stava andando così tutto bene in quel discorso, pero poi hai rovinato tutto con il tuo carattere da sbruffone..Ahh ma sotto sotto anche questo tuo lato mi piace"
Iniziammo a ridacchiare.
Insieme.

"Ok ora peró davvero salgo a farmi la doccia che ho anche freddo" Misi il piede (finalmente) sul primo gradino ma lui riuscì a spiazzarmi per la terza volta dicendo
"Allora vengo anche io"
Cazzo non ero ancora mentalmente pronto.
"N-no caro aspetta un attim-"
Mi sorpasso fregandomi dalla tasca le chiavi della camera
"Eddai non fare il piagnucolone e muoviti"
"Aaaadessooo le prendi bastardo di un Beacooons"
E iniziammo a rincorrerci per le scale e per i corridoi del dormitorio...
Avevamo il fiatone peró vinse lui dato che partì 2 secondi in anticipo.

Iniziai il discorso dopo qualche secondo
"Non sto scherzando, per favore vai a casa tua, ora ho da fare"
"Devi fare la doccia e bla bla bla, l'hai detto 5 volte! Su dai prometto che non ti do fastidio."
"A una condizione Beacons."
"Sentiamo Whitingale"
"Ti metto una sedia e aspetti nel corridoio. Quando finisco ti apro d'accordo?"
"Che palle che sei... Va beh accetto."

Mi ero ridotto a fare la doccia con il Diavolo Rosso che mi faceva da bodyguard fuori dalla porta...
"Oh cielo che cosa ho combinato"
Dissi al me riflesso nello specchio.

POV'S CLAUDE
Ok dovrebbe essere entrato dato che ho sentito iniziare lo scroscio dell'acqua.
Probabilmente aveva capito male le mie intenzioni. Io volevo stare spaparanzato sul suo letto a guardare la tv nulla di piu; invece ora mi ritrovavo fuori dalla sua porta a essere praticamente di vedetta.

E guarda chi arriva...
"Torch? Cosa ci fai qui?"
La chioma bionda stava avvicinandosi.
"Whitingale non vuole farmi entrare"
Ridendo mi rispose
"E perche dovresti entrare? Da quel che sento pare sia in doccia"
"Appunto per quello volevo entrare uffa"
Misi il broncio mentalmente con il Bianco.
"Torch, Ci sono novità? Sei riuscito a dirglielo?"
"No non l'ho fatto, o almeno io ci ho provato a fargielo capire ma nulla..."
Byron prese una sedia da camera sua precedente aperta per poi mettersi accanto a me chiedendomi
"Quindi lui non sa ancora che lo ami?"

POV'S BRYCE
Ohh ci voleva una bella sciaquata!
Canottiera piu larga di una portaerei, pantaloncini, ciabatte e via fuori dal bagno.
Avevo il vizio di fumare dopo aver fatto la doccia, non so perche.
Pero prima di accenderla mi ricordai del rosso ancora qui fuori quindi aprì la porta trovandomi davanti anche Byron.
"Ah ciao"
"Ciao Bryce"
Eravamo in tre in un corridoio in silenzio e in imbarazzo.

Chiesi ad entrambi
"Io sto andando sul balcone a fumare venite?"
Loro si scambiarono un'occhiata complice e Byron rispose
"Scusa ho da fare magari un altro giorno. Buona serata a entrambi"
Si volatilizzó dentro camera sua...
Va bene.
Beacons mi guardó per poi estrarne una dal pacchetto.

Una volta sul balcone il vento sembrava parlare al nostro posto.
Le ultime foglie di ottobre cascavano dagli alberi e gli ultimi uccellini migravano in zone piu calde.
"Beacons, come mai sei ancora qua?"
Lui si giró di colpo
"Perche? Non mi vuoi? Vuoi che me ne vada?"
Mi sbattei la mano in faccia una seconda volta
"Ma certo che no, chiedevo solo il motivo di questo tuo strano comportamento..."
L'arietta mi muoveva le ciocche di capelli ancora umide e la sigaretta piano piano si stava spegnendo.
"Io vado dentro che inizio ad avere freddino"
Dissi sempre io seguito da lui.

La situazione dentro la camera forse era anche peggio.
Una stanza 8x10 condivisa.
Aspettavo che lui aprisse bocca dato che era'l'intruso'.
Piu il tempo scorreva piu mi perdevo a fissarlo in tutta la sua bellezza;
il corpo snello e muscoloso, le gambe affusolate, le mani che smanettavano sul telefono con qualche vena sporgente e il suo viso sicuro di sè e tenero allo stesso tempo.
"Che hai, vuoi una foto autografata?"
Scossi la testa dalla confusione
"E tu cosa fai in camera mia da quasi un'ora senza aver aperto bocca?"
Zittito. L'avevo zittito.

POV'S BYRON
Povero Claude. Innamorato di un ragazzo a cui non sa esprimere i propri sentimenti...
È da un ora che mi sta scrivenso su whatsapp la situazione nella camera accanto e tutti i modi possibili che dirglielo.
Non voglio immaginarmi Bryce, lui che odia non essere a conoscenza di qualcosa...
Nel mentre io provo a scrivere questa poesia ispirata totalmente alla loro storia improbabile.
Anche se penso sia impossibile descriverla a parole...

POV'S BRYCE
Ormai il cielo era diventato scuro e il mio stomaco chiedeva del cibo.
Si, Beacons era ancora qui senza aver spiccicato parola quindi feci lo stesso.
Mi alzai dal letto prendendo chiavi e portafoglio andando in cerca di un supermarket.
"Dove vai?" Mi chiese dopo ore di immacolato silenzio.
"Fuori" Gli chiusi la porta in faccia e andai a prendermi qualcosa da mangiare sperando che al mio ritorno se ne fosse andato.

Invece no.
Neanche dopo mezz'ora da solo se n'era andato.
Ero incazzato quindi di botto esplosi
"Senti sono passate piu di due ore senza aprire bocca ignorando i miei sforzi per parlarti. Mi dici cosa c'è? Hai piazzato una bomba sotto al mio letto e stai aspettando che esploda? Vuoi fare un suicidio di coppia come Dazai di BSD? Dimmelo perche a altrimenti ti butto fuori a pedate in culo."
Rimase stupito dal mio discorso e alzandosi in piedi mi prese il cibo dalle mani per poi posarlo sulla scrivania.
Si attaccó ancora di piu stringendomi le mani al collo.
A bassa voce e con il cuore a mille mi disse
"Ti amo"




bela rega sono coto:)
EH FINALMENTE IL NOSTRO TORCH BIPOLARE SI È CONFESSATO ALLELUIAHH
ora che sto scrivendo sono le 03.28 (di notte) del 18 agosto (voi lo leggerete il 20).
Ho voluto far maturare il carattere scontroso di Torch cosi da non scopiazzare le altre storie sulla bangaze)^o^(
detto questo ci becchiamo con un prossimo capitolo
baci

Red or White?-TorchxGazelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora