capitolo 16

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POV'S BRYCE
Non poteva averlo detto davvero; quelle due parole pronunciate dal Rosso attorcigliato a me, mi fecero un effetto incredibile.
Dall'imbarazzo abbassai il capo e mi morsi il labbro.
Si, ero incredulo.
Aspettai qualche secondo prima di sorridergli e rispondergli sottovoce
"Ti amo anche io".

POV'S NARRATORE

Con il viso bordeaux e gli occhi lucidi, Claude aggrottó le sopracciglia cercando di resistere all'impulso di saltargli addosso.
Bryce sbirció dentro la sua maglia oversize notando due piccole goccioline di sudore che ricadevano sull'ombelico.
Lo sguardo supplichevole con il quale lo guardava, sembrava volerlo invitare a fare di lui quello che voleva.
"Ho capito...Quindi è così eh(?)"
"Mh?!"
Con gentilezza il Rosso sfioró le labbra dell'Albino, intrecciando poi le loro lingue con desiderio.

Lo sguardo di Bryce era sofferente...anzi no...bruciava di passione; ogni parte del suo corpo era così nervosa che neanche tutto l'auto controllo del mondo poteva resistergli.
Staccandosi da Claude gli chiese
"M-ma siamo a scuola, e se qualcuno ci scopris-"
"Che palle quanto sei noioso Whitingale" Lo interruppe subito il Diavolo.
Ripresero subito e nel mentre cercavano di buttarsi sul letto.
Era un'alternarsi tra sopra e sotto, probabilmente perchè entrambi non avevano mai provato ad essere 'dominati' dall'altro.
Quando finalmente Beacons riuscì a immobilizzare il Bianco, quest'ultimo divenne ancora più imbarazzato e giró immediatamente la testa da un lato.
Al chè, Claude, intenerito dalla scena gli prese con delicatezza la guancia per far incontrare gli occhi e successivamente baciandolo sulla fronte disse
"Tesoro non devi vergognarti, stiamo solo festeggiando una riconciliazione mentre sperimentiamo nuove situazioni o no?'"
Ovviamente la domanda era retorica infatti sempre con tutta la calma del mondo, il Rosso gli levó lentamente la maglia sudaticcia e inizió a baciargli ogni centimetro del suo petto bianco latte.
Bryce gettó la testa all'indietro mostrando il pallido collo decorato da una catenina d'oro mentre Beacons, levando ancora i pochi indumenti rimasti, sosteneva la sua figura cercando di mostrargli il paradiso.

Scontanto da dire che quella loro prima volta non fu l'ultima.
Col susseguire dei giorni, senza che nessuno lo venisse a scoprire, i due amanti continuarono ad amarsi a modo loro.
Magari sarà strano da dire che più volte avevano anche invertito le posizioni, anche se effettivamente preferivano la prima sperimentata...

POV'S CLAUDE
Era mattina? Boh penso di si; ma dove mi trovo? E chi è quel peluche gigante che mi sta abbracciando? Aspetta ma io in casa non ho dei peluche.
Mi girai di scatto spaventato pensando fossi stato rapito quando invece era soltato il mio fidanzato dormiente.
Tirai un sospiro di sollievo e gli stampai un bacio sulla guancia accarezzando i suoi capelli morbidi.
"Mhh"
"Buongiorno Bryce" Si, da quando ci eravamo fidanzati mi aveva obbligato a chiamarlo per nome (evito di specificare il momento e il come me l'ha ordinato).

Questa era la prima volta che mi fermavo a dormire in camera sua. Ció perche potevo dare sospetti a Byron e agli altri, anche se il Biondo penso sappi della nostra relazione.
"Buongiorno Claude"
Si tiró su stropicciandosi gli occhi.
Quanto era tenero...
"Che ore sono?" Mi chiese sbadigliando.
"Sono le nove e mezza, ma tanto oggi non abbiamo scuola"
Annuì incerto alzandosi del tutto e aprendo la finestra per cambiare aria.
"Come sei mattiniero, io di domenica mi alzo a mezzogiorno" Dissi per protesta dato che aveva tirato le tende facendo entrare la luce del sole.
"Le nove e mezza sono un bell'orario per svegliarsi dato che ieri ci siamo addormentati alle due e un quarto. Dicono che un ragazzo in media debba dormire almeno 8 ore quindi in teoria io sarei in carenza di 45 minuti di sonno, ció vuol dire-"
"Si ok bla bla bla, vado in bagno"
Al mattino era l'opposto del genere umano. Solitamente appena svegli nessuno ha voglia di interagire invece lui era il contrario...

Uscì dal bagno con addosso ancora la canottiera prestatami.
Ovviamente lui era gia bello e pronto per uscire.
"Tesoro dove vai?"
"Vado a prendere il giornale e a far colazione"
Mettendo un finto broncio risposi
"Mh e non mi chiedi se voglio venire?"
Accigliato mi chiese
"Dovrei chiedertelo?"
"Mi fai incazzare quando fai così, senti vatti a prendere quel cazzo che vuoi ma quando tornerai non pensare mica di trovarmi qui, io saró gia a casa"
Non ci eravamo mai parlati al mattino e forse era meglio cosi.
"Ma perche ti sei arrabbiato? Io tutte le mattine esco quindi non capisco il problema, anzi oggi dato che c'eri anche tu qua in camera mia non mi sono messo la sveglia alle otto come solitamente faccio."
Si potevano benissimo vedere i nervi raffiorare in rilievo sulla mia pelle dal nervosismo.
Peró infondo lo sapevo. Lui ha le sue routine giornaliere e io lo stavo scombussolando.
"Almeno un bacino me lo dai?"
Sorridendo si avvicinó a me dicendo
"Se vuoi te ne dó anche due"

Probabilmente erano sulla decina i baci che ci dammo e quando ci staccammo definitivamente mi disse
"Giuro che ci metto 5 minuti d'orologio. Vuoi qualcosa anche tu al bar?"
"Mh vediamo...Un cappuccino va benissimo"
Accarezzandomi la testa aprì la porta
"Allora conto di trovarti ancora qua tra quattro minuti e 59 secondi"
Poteva essere anche un rompiscatole, fissato, puntiglioso e seccante ma la forze che riusciva a darmi, non me le dava nessuno.

Quando ritornó ci mettemmo sul balcone a bere il caffè mentre il calore del sole cingeva le nostre spalle.
"Allora cosa vuoi fare oggi?"
Gli chiesi con la bocca piena.
"Io devo finire fisica"
"Cazzo te ne frega dei compiti, io manco l'ho iniziata"
Prendendo un altro sorso rispose
"Si ma io non sono come te, fisica a me occupa tanto tempo dato che faccio fatica a capirla; a te invece basta stare un minimo attento alla lezione e diventi Einstein."
Abbassó lo sguardo probabilmente perche odiava sentirsi superato da qualcuno.
Ero intenerito dalla situazione quindi mi avvicinai con la sedia e misi una mano attorno alle sue spalle così da abbracciarlo.
Egli appoggió il viso sul mio petto accarezzandomi.
"Allora ti aiuto a fare i compiti velocemente così da avere il pomeriggio libero tutto per noi"
Alzó il capo approvando la mia idea per poi sussare
"Ti amo Claude"
"Ti amo anche io Bryce"


bela rega sono coto:)
MAMA MIO CHE CAPITOLO.
no ok so di non essere brava a scrivere quelle robe mlmlml perdonatemi please :(
per il resto nulla, ci stiamo sempre piu avvicinando alla fine infatti penso manchino un paio di capitoli e i ringraziamenti :(
sto gia pensando a una nuova storiella e se avete idee consigliatemi in privato :)
detto questo ci becchiamo con un prossimo capitolo
baci

Red or White?-TorchxGazelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora