Red or White?-TorchxGazelle

capitolo 11

POV'S BRYCE
"Che cazzo ho combinato"
"Che cazzo ho combinato"
"Che cazzo ho combinato porca..."
Mi stavo tormentando da ore mentre creavo solchi sul pavimento da tutte le volte che facevo avanti e indietro nella mia minuscola stanza.
Poche persone sapevano la seconda sfaccettatura del mio carattere e ovviamente proprio Beacons doveva scoprirla in un modo cosi osceno.
"Cazzooo" Stavo urlando al letto ancora caldo dei nostri corpi appena alzati.
No, non abbiamo fatto niente.

Ero cosi confuso che ho iniziato a provarci con lui.
Con Claude porca vacca.
Con tutti gli uomini e le donne della scuola proprio un tipo del genere dovevo scegliere; eppure come si suol dire "il cuore non si comanda".
Non da fraintendere che lui mi piacesse anzi, quei comportamenti li ho fatti scaturire solo per prenderlo in giro dato che capii fin dal principio la sua 'sponda'.

Ormai avevo perso le speranze e di sfuggita vidi una scatolina che quasi cadeva dal letto.
Sigarette? Quindi anche Beacons fumava?
Effettivamente c'era da aspettarselo...
Ne presi una dalle 5/6 che ne rimanevano e con il mio vecchio e buon accendino da 2 euro mi affacciai sul balcone vedendo una testa rossa girare l'angolo del cancello...

POV'S CLAUDE
Ma che ha nella testa Whitingale(?)
Non immaginavo mai un suo comportamento che solitamente in una relazione ho io... Mi sta rubando la parte di 'figo nella coppia'.
Non che io e lui lo fossimo, assolutamente no, peró fino a 5 minuti fa il mio corpo pensava l'esatto opposto e a dir la verità me lo sarei fatto in quel moment-
Ahh ma che sto dicendo... La sua pazzia stava causando danni anche a me soprattutto perche sono io che avevo constatato la regola del divieto di rapporti omosessuali...

Il vento tirava dalla parte opposta e nel sistemarmi la giacca mi girai leggermente vedendo un Bryce che fumava apparentemente ricoperto di lacrime.
Come mai stava piangendo? Si aspettava una reazione diversa dal sottoscritto? Magari ho detto qualcosa che non andava...
Uff scervellarsi così tanto per quello li non mi sembrava il caso, andró a prendermi una granita cercando di dimenticare le sensazioni che mi ha fatto provare...

NARRATORE
Entrambi con mille pensieri più o meno uguali riuscirono a trascorrere la giornata e il mattino dopo controvoglia e imbarazzati entrarono contemporaneamente in aula.

POV'S BRYCE
Non riuscivo a guardarlo negli occhi da quanta pena potevo fargli, per foruna anche lui non faceva altro che ignorami.
Le ore passarono normalmente e Jordy, a fine scuola mi accompagnó al campo da calcio per conoscere i miei nuovi compagni.
"Ok ragazzi lui è Bryce Whitingale e sarà il vostro capitano per tutto quest'anno scolastico. Sul campo peró dovrete chiamarlo ..."
"Pss dimmi il nomignolo che hai deciso" Mi chiese a bassissima voce mentre cercava di presentarmi agli altri.
"Gazelle pronunciato senza la 'e' finale"
"Ragazzi chiamatelo Gazelle senza l'ultima 'e'. Cercate di fare amicizia e buon allenamento" Se ne andó così il Verdolino canticchiando una canzoncina.
Mi sbattei la mano sulla faccia mentalmente...
"Come ha detto Jordan io sono Bryce ma potete chiamarmi appunto Gazelle. Per oggi direi di mostrarci a vicenda le nostre abilità e i vari punti forti. Forza!"
Tutti iniziarono a correre e fare evoluzioni mostruose anche se purtroppo in un angolino del mio cervello c'era impressa l'immagine di Claude imbarazzato con le guance rossastre steso sul mio letto.

Finalmente finì il pomeriggio ed ero già stravolto.
Stasera mi spaparanzerò sul letto e dormiró come un sasso! (si Bryce credici)
Arrivó l'ora di fare ció che avevo pensato; ecco la seconda azione purtroppo non accadde così facilmente.
In testa continuava a ronzarmi un possibile incontro tra me e Beacons, diciamo come una sorte di film yaoi mentale...
"Cazzo la sua festa" Mi alzai di scatto dal letto.
Era domani.
Gli avevo praticamente detto che ci andavo anche se molto probabilmente me ne staró al calduccio di settembre sotto le coperte. Non potevo presentarmi là dopo ció che gli avevo detto, eppure un pochino di voglia ce l'avevo... Mah.

Passa la notte e con calma riuscì a dormire (diciamo che le 4 camomille avevano avuto effetto).
Stasera c'era appunto il suo party.
Non sapevo ancora se andarci o meno.
L'unica cosa certa era che se non mi sbrigavo perdevo anche le lezioni; mi sbrigai a vestirmi per sgattaiolare in classe.
Lui era imbambolato a fissare il vuoto mentre i compagni iniziavano ad entrare.
"Si tranquillo fa sempre così quando sà di ricevere molti ospiti nella giornata"
Mi disse Byron alle mie spalle vedendo presumo la mia faccia perplessa.
"Ah ok comunque buongiorno" Dandomi una pacca sulla spalla mi chiese
"Hai intenzione di venire stasera?"
"Sinceramente non lo so ancora, vedró al momento"
Probabilmente si aspettava una risposta del genere dato che se ne andó al suo banco sorridendo di compassione...
Beh effettivamente anche io dovevo passare vicino a Claude per andare a sedermi.
Passai,appunto, per raggiungere la sedia ma una voce insonnolita e rauca mi disse
"Dobbiamo parlare, dopo scuola fermiamoci cinque minuti"
Mi girai stupito dal tono del Rosso; sembrava quasi una minaccia.

Passó tutto molto velocemente e in testa avevo solo paranoie.
Suonó la campana e tutti iniziarono ad avviarsi verso l'uscita. Io rimisi con tutta la calma del mondo, il materiale nello zaino e vidi Beacons fermo immobile sempre al suo banco.
Mi avvicinai pretendendo spiegazioni.
Presi una sedia da un altro banco e la misi davanti a lui appoggiando le braccia su di esso.
"Beacons, se vuoi spiegazioni sul mio comportamento dell'altro giorno...nemmeno io sapevo cosa mi fos-"
"Mi dissi di voler essere sulla buona strada ricordi?" Mi interruppe di colpo cambiando totalmente l'andazzo del discorso ma comunque annuii incerto.
"Ecco se vuoi avere una buona partenza allora vieni stasera alla festa"
Questa non me l'aspettavo.
Il silenzio con i grilli in sottofondo era l'unica cosa che udivamo dato che non diedi risposta.

Poco dopo Beacons si alzó e io lo imitai.
Prese lo zaino per andarsi ma prima si avvicinó di lato dicendo a bassa voce
"Se vuoi diventare anche la mia peggiore dipendenza, beh stasera potrei darti un paio di consigli"
L'ultima parola la disse alitando nel mio orecchio e dando una leccatina dietro di esso.
Lo stomaco e il cervello probabilmente si cambiarono di posto dato che iniziai a vedere sfocato e ad avere il cuore a mille.
Ormai non ragionavo più.
Lo presi dopo qualche secondo per il braccio.
Ci stavamo fissando ma lui inizió a ridere come un matto.
Non capii il motivo e lo lasciai andare ancora intontito.
"Sai Whitingale, vuoi fare il duro e il potente ma penso di aver capito come scogliere la tua barriera di autocontrollo. Ci vediamo stasera"

Ok sta volta avevo deciso; io sarei andato a quella maledetta festa, costi quel che costi.

bela rega sono coto:)
Si guys sono le 2.30 di notte e mi sono accorta di essere un pochino in ritardo con i capitoli (perdonatemi ma ho 2 compleanni da organizzare e alla sera esco sempre) pensate che vedo solo 2/3 episodi di anime al day :(
COMUNQUE
capitolo di introduzione ai prossimi che, solo chi ha letto la scorsa storia puó capire cosa potrà succedere AAHAHAH
si, ne vedremo delle belle(?) spero perche io mi diverto un sacco scrivere ció
detto questo ci becchiamo con un prossimo capitolo
baci