La tempesta nei tuoi occhi Kira x Reader

Abbastanza

NATE POV
Erano passati due giorni da quando le avevo chiesto di diventare la mia Lego. Lei era uscita per andare a dare a T/N la grande notizia e questo mi aveva dato un po' di tempo per me stesso. Non avevo mai avuto una ragazza prima di lei e quindi per me era un po' tutto nuovo. Abbassai lo sguardo mentre attorno a me si creó come un'atmosfera tetra.
Conviviamo già da un anno e stavamo insieme da quasi due ma mi sentivo sempre strano. Era difficile per me spiegarlo, non ero mai stato un ragazzo molto integrato nella società. A me andava bene rimanere in camera mia con un puzzle ma da quando avevo conosciuto Aki la mia vita era stata stravolta da un tornado. Ora avevo degli amici e una ragazza per la quale nutrivo molto rispetto, le volevo bene e mi piaceva vederla sorridere. Questo voleva dire amare qualcuno, volerle bene e farla sorridere esserle vicino aiutarla e volerla abbracciare, baciare. Non sapevo se erano i sentimenti giusti, e se non lo erano? E se una coppia deve provare altri sentimenti? Questa era la domanda che più mi tormentava, io non ero abbastanza per lei. Aki era sorridente e gentile con tutti e se ti vedeva giù di morale faceva qualsiasi cosa per risollevarti un po'. Io invece non ero molto bravo in queste cose, non comprendevo appieno la natura umana e questo era spunto per molte insicurezze. Prima di entrare in contatto con T/N Aki, Natsuo e Light non mi ero mai fatto queste domande ma ora erano diventate il mio malditesta. Sapevo di aver degli amici fuori dal normale ma io mi sentivo ancora più fuori. I miei pensieri furono interrotti dall'arrivo di Aki che come sempre mi salvò dal mio stato di tranche.
Aki:"Pandino 4X4"
Nate:"Koala"
La vidi avvicinarsi a me per poi abbracciarmi, ricambiai il suo gesto stringendola a me.
Aki:"Hey tutto bene?"
Nate:"Si"
Aveva alzato la testa permettendo ai nostri occhi di incatenarsi l'uno con l'altro. Appoggiai la mia fronte sulla sua posandole una mano sulla guancia.
Nate:"Aki"
Aki:"Mmm"
Nate:"È se i miei sentimenti fossero sbaiti? Io non so molto sulle coppie e non so quali sono i sentimenti che bisogna provare per potersi definire tali. Insomma.... E se il mio ti amo fosse sbagliato?"
Lei si era staccata da me, e mi stava sorridendo con occhi comprensivi. La detestavo quando faceva così, io non capivo ma lei non si arrabbiava anzi mi sorrideva...
Aki:"Nate, io non sono una persona molto esperta in amore ma posso dirti quello che provo io quando sto con te."
Io annui con il capo lasciando che i miei capelli mi coprissero gli occhi.
Aki:"Partendo del presupposto che non esiste un sentimento identificativo per l'amore. La gente dice ti amo ma amo e troppo vago. Io Nate River ti amo, ma nel mio ti amo c'è dentro molte altre parole. Io ti voglio bene, e il solo vederti mi rende felice. Adoro quando mi abbracci o anche solo quando mi guardi. Amo il tuo modo introverso di fare. Sei il lego che pesto appena sveglia e sei l'irresistibile so tutto io delle mie giornate. Sei il ragazzino insicuro che chiede riparo alla mia porta e sei il cibo più buono che abbia mangiato. Sai cucinare meglio di me ahahaha. Non sono stata molto esaustiva ma, non saprei come spiegarmi meglio se non così"
Si avvicinò a me premendo le sue labbra sulle mie. Io le afferrai i fianchi avvicinandola di più al mio corpo. Sentivo il mio petto andare a fuoco mentre la brama di lei iniziava a crescere in maniere ossessiva tra le mie vene. Era la mia droga preferita, non ero ancora sicuro che i miei sentimenti fossero quelli giusti ma ora come ora non mi interessava più di tanto. Quelle parole che aveva detto mi avevano colpito dritto al cuore impedendomi di respirare o anche solo di pensare in modo lucido e lineare. Non c'erano dubbi, lei in quanto a conoscenza era migliore di me e questa cosa non faceva che attirarmi a lei.
Mi staccai dalle sue labbra a malincuore, avevo urgente bisogno di ossigeno. La guardai dritta negli occhi per poi riprendere a baciarla, le accarezzai la schiena, i fianchi e la pancia sempre non staccandomi da lei.
Nate:"Non so se i miei sentimenti sono giusti o no. Quello che so è che io non posso vivere senza di te, mi hai drogato. Quindi forse è ora di assumerci entrambi le nostre responsabilità."
AKI POV
Nate:"Non so se i miei sentimenti sono giusti o no. Quello che so è che io non posso vivere senza di te, mi hai drogato. Quindi forse è ora di assumerci entrambi le nostre responsabilità"
Lo guardai un po' stranita, per poi sorridergli. Era bellissimo. Mi prese in braccio per poi portarmi nella nostra camera da letto. Quelle responsabilità??! No aspetta non sono ancora pronta!
Nate:"Aki, posso fare l'amore con te?"
Perché mi chiede sempre tutto? Io non posso nemmeno dirgli no, lo ha chiesto in un modo così dolce e carino..... Awwwwwwwwwww
Aki:"Si ma ecco... Vedi e la mia prima volta in assoluto è non so nulla, no cioè so però non so. Capisci??"
Mi aveva baciato le guance sorridendomi per poi allacciare le nostre mani.
Nate:"Anche io ho paura, ma so che se lo faccio con te, andrà bene. Perché io ti amo."
Lo placcai sul letto per poi mettermi seduta sopra di lui.
Aki:"Va bene ma... Non essere"
Nate:"È imbarazzante"
Aki:"Si molto."
Nate:"Non dobbiamo farlo per forza se non te la senti va bene anche se ci abbracciamo soltanto"
Aki:"No, io non voglio dare l'impressione di essere insicura su questa cosa. Voglio essere chiara, non ho mai detto di non voler e solo che ho paura"
Il bianco si avvicinò a me per poi posare le sue labbra sulle mie. Mi sorrise leggermente per poi togliersi la maglia e i pantaloni. Si avvicinò ancora di più a me per poi sfilarmi la maglietta.
I nostri occhi erano incollati e sentivo le guance andare a fuoco ma non mi stavo pentendo di nulla.

Heyy:3
Ragazz* non temete questo leggero spazio di "interruzione" della storia principale è finito. Nel prossimo capitolo capiteranno tante cose spero vi piaceranno sarà super importante per la trama. Beh si insomma T/N spara fuori da se una bestia satanica.
Conoscete SLAM DUNK?