Quiete

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T/N POV
Soichiro:"Mamma"
T/N:"Si?"
Soichiro:"Alo"
T/N:"Anche la mamma ti ama alla follia"
Soichiro stava giocando con le mie mani era impressionante che in un paio di settimane circa avesse imparato a parlare già tanto bene. Era mattina e noi due ci trovevamo ancora in pigiama distesi sul divano e avvolti da una soffice coperta. C'è la stavamo prendendo comoda troppo impegnati a giocare tra di noi per pensare a prepararci.
Soichiro:"Da bla!"
T/N:"O ma davvero? Tanta fame?"
Lui annui con il capo per poi sprofondare il volto nel'incavo della mia spalla. Sospirai divertita accarezzando la testa del mio bambino, era cresciuto così infretta che non mi sembrava vero. Oggi sarei dovuta uscire con Juri, Mea, Akira e i loro rispettivi figli. Un po' mi spaventava quasta cosa ma non potevo farci molto. Insomma mi faceva piacere rivedere quelle due donne e anche Akira. Ero ancora un po' scossa dalle parole che mi aveva rivolto l'ultima volta ma in un certo senso ero felice per lui. Juri mi aveva detto che aveva difficoltà a fidarsi delle persone e sapere che aveva creato un certo legame con noi tre era bello.
Flash beach
Akira:"A me invece non dispiace come idea...dato che non te la senti aspetterò ma quando sarai pronta dimmelo... Ora sarà meglio che vada a casa non voglio metterti in soggezione più del dovuto. Credo che uscire di farebbe bene quindi potremmo fare una cosa di gruppo portando anche i nostri rispettivi figli. Buona giornata grazie per l'ospitalità"
Fine flash beach
Dopo aver dato da mangiare a Soichiro ero corsa in bagno tenendolo in braccio imboccandolo ed invitandolo a prendere il cucchiaino per provare a mangiare da solo. Preparai la vasca però poter fare un doppio bagno sia a me che al mio bambino. Dopo aver riempito di acqua calda la vasca mi ero spoiaita togliendo la tutina anche al bimbo dopo esserci messi a mollo nell'acqua tiepida. Soichiro avava iniziato ad emettere strani suoni con la bocca facendomi sorride mente io avevo lasciato sciogliere le spalle nel tepore avvolgente della vasca. Dopo essermi data una bella insaponata con sapone per bambini che in teoria non doveva bruciare nel caso finisse negli occhi, avevo cosparso di schiuma anche il mio bimbo. Lui era scoppiato a ridere cercando un paio di volte di mangiare la schiuma cosa che io avevo impedito con mosse specieli alla dragon ball.
Ci eravamo insaponati ancora due volte sfregando bene la spugna sulla pelle per rimuovere lo sporco e il sudore. Soichiro dal canto suo era rimasto per lo più immobile a giocare con una paperella e con altri giocattoli che mi si piantavano da pertutto facendomi sussultare. Usciti dalla vasca senza più sapone avevo avvolto i nostri corpi in un asciugamano gigante. Soichiro che come sempre doveva fare pasticci aveva annacquato il pavimento incominciando a fare avanti e indietro ridendo come un pazzo. Era finita molto male. Ossia con Soichiro che rideva e correva nudo per casa e io che lo inseguivo in asciuganamo ancora bagnata dalla testa ai piedi. Sentii il campanello suonare mente la porta veniva aperta. Maledetto a te Natsuo! Non è che sa hai la chiave di casa mia devi sempre entrare a tuo piacimento! La porta si era spalancata mostrano una cosa che avrei freferiro non vedere. Un raduno. Aki, Nate, Natsuo, Misa, Sayu, Juri, Mea e AKIRA!? I primi cinque stavano guardando male i tre mente i loro sguardi erano caduti su di me che ero in corridoio con Soichiro a pochi passi da me a culo all'aria.
Natsuo:"T/N ti rendi conto?"
Soichiro era scoppiato a ridere per poi ricominciare a correre verso la porta aperta aveva palesemente ignorato i suoi zii ed era corso fuori. Io come una furia gli ero andata dietro tenendo stretto a me il telo che mi separava dall'essere totalmente nuda davanti a tutti e per lo più fuori di casa. Gli otto che erano davanti al mio uscio accorgendosi probabilmente della mia difficoltà mi raggiunsero per darmi una mano nel acciuffare il marocchio. Alla buon ora direi!
Natsuo aiutato da Nate era riuscito a fermarlo e Aki lo aveva preso in braccio scoppiando a ridere. Akira che si era avvicinato a noi avava posato la sua giacca sulle mie spalle per coprirmi.
Aki:"Ma come cavolo hai fatto?"
Mae:"State bene?"
T/N:"Abbiamo fatto il bagno e lui è impazzito!"
Natsuo:"Tu eri nuda?"
T/N:"Scusami ma tu ti lavi da vestito?"
Natsuo:"Povero bambino! Questa è violenza domestica! Ci credo che sia impazzito ti a vista! Io sarei morto...!"
Si era avvicinato a Soichiro e dopo averlo strappato della mani di Aki aveva iniziato a coccolarlo.
Natsuo:"Povero bambino! Non temere farò in modo che tu non debba più vedere una cosa così!"
Sayu:"Ma lo ha partorito!"
Nate:"Io non capisco"
Mea:"Sono sempre così?"
T/N:"Sempre"
Natsuo:"È stato abbligato ad essere partorito!"
Aki:"Tu sei problematico più di me"
Nate:"Ne dubito"
Aki:"Tu come osi! Pandino depresso oggi dormi fuori, torna nella giunga!"
Misa:"Loro chi sono?! NON AVRETE MAI SOICHIRO! LUI È NOSTRO!"
La bionda aveva iniziato a fare segni satanici accompagnati da smorfie. Anche altri miei amici avevano imitato la modella guardando torvo i tre. Io con forza li avevo spinti tutti in casa chiudendo la porta di ingresso sospirando rumorosamente.
T/N:"Natsuo caro tesoro mio... SOLO PERCHÉ HAI LE CHIAVI DI CASA NON VUOL DIRE CHE PUOI USARLE OGNI VOLTA CHE NE HAI VOGLIA!"
Natsuo:"Invece posso! Perché sono favolosa!"
Sospirai frustrata per poi prendere il mio bambino in braccio e osservare tutti con aria truce.
Misa:"Cosa?"
Juri:"C'è molta gente! Che bello diventiamo amici?"
Misa:"Certamente! Prima però: quali intenzioni avete nei riguardi di Soichiro?"
Juri:"Tirargli le guanciotte"
Le due si guardarono con aria di sfida estremamente fiera mente i loro occhi restavano incastonati l'uno nelle all'altro.
Misa:"Mi sembra giusto"
Sayu:"È un piacere noi siamo la blu squadra"
Natsuo:"NON È VERO! IO E T/N SIAMO LA BLU SQUADRA VOI SIETE VOI!"
Mae:"Io sono Mae piacere di conoscervi... Ecco siamo amici di T/N ci siamo incontrati molti mesi fa al parco. Abitiamo in questo paesino."
Sayu:"Piecere nostro. Io sono Sayu Yagami mio fratello era il marito di T/N è padre di Soichiro"
Juri:"Capisco!"
T/N:"Un attimo di attenzione a me!"
I loro volti si girarono nella mia direzione e in poco mi ritrovai i loro occhi puntati contro.
T/N:"Io e Soichiro andiamo in bagno a vestirci. Voi non entrate"
Avevo scandito bene ogni lettera per fare in modo che il messaggio arrivasse ai presenti in maniera precisa. Loro annuirono e io mi girai per raggiungere il bagno.
Aki:"È tu?"
Akira:"Sono Akira... Voglio uscire con T/C"
Aki:"COSA?!"
Mi voltai appena per poi ritrovarmi i miei amici a fissarmi con faccia ebete. Io scossi la testa con decisione sentendo le guance bruciare.
Aki:"TU SEI ARROSSITA!"
Affrettai il passo per arrivare al bagno ma venni placcatta dalla mia amica che mi chiuse con se nella stanzetta dei servizi igienici.
Aki:"LUI CI STA PROVANDO CON TE?"
T/N:"Non gridare ti prego. Lo sai che non.. Non potrei mai accettare i suoi sentimenti."
Il suo sguardo si addocì mente un velo di tristezza e preoccupazione comparve nei suoi occhi.
Mi accarezzò la guancia sorridendomi con premura.
Aki:"T/N non so come sia questo ragazzo ma se può renderti felice non fartelo scappare. Anche tu meriti di essere amata e di amare. Non sarà Light ma.... Tutto quello che voglio e vederti felice, con questo non ti voglio obbligare ad uscire con lui. Voglio solo vederti sorridere. Magari non sarà lui però non rinunciare, innamorati ancora"
Annui mente alcune lacrime cadderó giù dai miei occhi.

Heyy:3
QUESTA È QUIETE. PENSATE ALLA TEMPESTA SE QUESTA È LA QUIETE. Se trovate orrori segnalatemi grazie mille!

La tempesta nei tuoi occhi Kira x Reader  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora