T/N POV
Alla fine a quella specie di appuntamento erano venuti anche i miei amici e così da una semplice uscita tra genitori e figli si era trasformato in un inferno. Sospirai divertita per poi passarmi una mano sui muscoli delle spalle che erano tesi. Oggi non avevo nulla in progetto e sinceramente speravo di passare la giornata in tranquillità. Avevo deciso che oggi avrei iniziato a fare un po' di yoga nulla di serio ma avevo sempre avuto un certo interesse per questa attività. Avevo preso Soichiro in braccio che aveva iniziato a giocherellare con i miei capelli portandosi alla bocca per poterli assaggiare alcuni: Da e Bha. Uscivano dalla sua bocca facendomi sorridere. Uscii di casa con il piccolo fagotto in braccio e dopo aver raggiunto la mia auto ci ero entrata sistemando Soichiro sul seggiolino nel posto davanti vicino al mio. Lo legai come un salamino e dopo aver messo in moto iniziai a percorrere la via principale per poter andare in un boschetto lì vicino. Si trattava di un percorso tra i boschi e non vedevo l'ora di arrivare a un prato per potermi rilassare e provare a fare un po' di yoga. In più era un modo per poter stare un pò fuori casa e nel mio caso non era un male. Finalmente dopo aver camminato per alcuni minuti ero arrivata in un luogo poco affollato. Sistemai una coperta sopra l'erba fresca e ci appoggiai sopra il piccolo fagotto che aveva iniziato ad emettere strani versi con la bocca. Sorrisi a quella scena lasciando che in sospiro di sollievo lasciasse le mie labbra. Era bello stare all'aperto e mi mancava la sensazione di libertà che si provava all'esterno. Mi coricati accanto al mio cucciolo giocherellando con l'io e lasciando che le risate del mio bambino si facessero strada tra gli alberi fremiti di foglie. Alla fine la mia idea iniziale di fare un po' di attività fisica era st abuta lasciando il posto alla pigrizia del momento. Dopo aver passato alcune ore a goderci i raggi del sole e i rumori delle foglie mosse dal vento avevamo deciso di tornare a casa così dopo essermi presa sotto braccio il piccolo avevo fatto a ritroso la strada. Tra poco sarebbe stato il primo compleanno di Soichiro e avevo organizzato una piccola festa per lui. Non aveva molti amici anche perché non conoscevo molte persone coi bambini piccoli. Il mio bambino aveva iniziato da poco a camminare e anche a fare dei versi più simili alle parole. Posai a terra il piccolo che era subito corso via raggiungendo il salone iniziando a giocare. Il soggiorno era diventato un campo minato di pupazzi e macchinine e camminare per quella stanza si era rivelato più di una volta un'impresa rischiosa. Io d'altro canto non volevo mettere un freno a quella confusione anche perché non era nella mia indole l'ordine. Nemmeno il tempo di entrare in cucina che il mio telefono aveva preso a squillare facendomi prendere un mezzo infarto. Afferrai il cellulare osservando il nome sul display. Successivamente mi portai con titubanza l'apparecchio elettronico all'orecchio. Sentii una voce squillante arrivare dall'altro capo cosa che mi aveva costretto ad allontanarsi di poco il telefonino da me.
Aki:"AMORE MIO BELLISSIMO?! TRA POCO È IL COMPLEANNO DEL MIO BELLISSIMO NIPOTINO! FACCIAMO UNA FESTA! HO GIÀ PREPARATO TUTTO NON PUOI DIRE DI NO"
T/N:"Si ma-"
Aki:"Nonononono! Cara la mia T/N fai come dico io! Senza ma e senza se.... Perfetto ora che sei d'accordo con me, vieni a casa nostra tra due giorni verso le 10 del mattino baciiii"
La mia migliore amica mi aveva chiuso il telefono in faccia lasciandomi come un ebete ad osservare un punto indefinito della stanza. Mi passai una mano sulla fronte cercando con lo sguardo il mio bambino. Non avevo ancora ben assimilato l'informazione che tra qualche giorno avrebbe fatto un anno ed essere investita dalle miliardi di parole di Aki era stato un brutto colpo.
Avevo anch'io pensato di fare qualcosa per questo evento, ma con la mia solita lentezza e con il fatto che arrivavo sempre a fare tutto all'ultimo non avevo ancora fatto nulla. Mi sarebbe piaciuto fare qualcosa a casa nostra e la tentazione di richiamare la mia amica per proporle di fare questa festa da me era tanta. Sarebbe stato bello riempire questa casa di ricordi gioiosi e meno ma almeno riempirla di ricordi imprimere sulle pareti non solo le tante fotografie ma anche dei momenti. Stavo per digitare il numero di Aki quando un'altra chiamata era comparsa sulla mia schermata. Nate. Trascinai l'icona verde per poi rispondere alla chiamata dal bianco.
Nate:"Ciao"
T/N:"Ciao..."
Nate:"Volevo chiederti scusa per Aki, è molto emozionata per il compleanno di Soichiro è stata troppo predatoria"
Sorrisi divertita dalla premura di Nate, mi conosceva molto bene e aveva una sorta di premura verso le azioni di Aki se spesso erano impulsive.
Nate:"Ero qui quando ti ha chiamato quindi...ho sentito. Ora è andata in bagno"
T/N:"Tranquillo... La conosco da molto più tempo di te so com'è fatta e va bene...mi chiedevo... Perché non facciamo la festa a casa nostra?"
Nate:"No"
T/N:"Perché?"
Si sentirono alcuni passi e poi delle leggere grida emesse dalla gola della mia migliora amica in poco mi ritrovai la sua voce nelle orecchie cosa che mi costrinse ad allontanare l'apparecchio elettronico.
Aki:"CERTO CHE NON SI FA A CASA TUA! TU HAI BISOGNO DI UNA PAUSA E SE LA FESTA SI FACESSE A CASA TUA SAREBBE UN PROBLEMA! T/N questo è il compleanno di Soichiro ma è anche un modo per starti vicino in questi due anni hai affrontato tantissime battaglie e ne sei uscita vincitrice. Ti ammiro per questo e a volte mi sento un verme sapendo di essermene andata in America quando tu avevi bisogno. Da quando Light è morto hai sempre cercato di essere forte anche noi, nonostante Nate sia responsabile della morte di tuo marito tu lo hai perdonato e.... Stai crescendo un figlio andando incontro a difficoltà economiche e accuse insensate su omicidi e ciò nonostante sorridi sempre con noi. So che ogni tanto ti sforzi di sorridere per non farci impensierire e per questo che in questo evento io... Io voglio che sul tuo viso ci siano solo sorrisi veri! Non quelli che fai per farci stare tranquilli e dirci che stai bene ma sorrivi tuoi che fai solo per te stessa. Non voglio metterti stress addosso facendo questo party da te e poi mi fa piacere avervi nella nostra nuova casa è un modo per inaugurarla"
T/N:"Grazie Aki...ti voglio bene"Hey:3
Lo so è breve e non succede quasi nulla....insomma nulla. Io ora sto andando al mare, sono in auto e stranamente non sto partendo più di tanto quindi ho scritto questo capitolo! Buona quasi estate a tutti!
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La tempesta nei tuoi occhi Kira x Reader
FanficEd eccoci giunti alla conclusione del racconto con l'ultimo capitolo, questo libro lo dedico a tutte quelle persone che come me sono stete male nel sapere della morte del famigerato Light Yagami. La protagonista dovrà quindi affrontare il lutto leg...