Prima di iniziare solo una cosa, quando avrai letto il capitolo dimmi nei commenti se ti è piaciuto e metti una stellina se ti va grazie mille! Ti lascio alla lettura!
T/N POV
Alzai gli occhi verso la fonte di quella voce sentendo una fitta al cuore nel vedere quegli occhi.
Il fiato mi si era mozzato in due lasciandomi inerme davanti a lui. Sentii l'impulso di muovermi di parlare di gridare di piangere di implorare che quegli incubi mi lasciassero in pace. La testa stava scoppiando lasciandomi una terribile sensazione di nausea.
Basta non ne posso più... Vi prego basta.
Ansiamai stringendo al petto Soichiro intuendo alcune sillabe uscire dalla bocca del piccolo ma non avevo capito cosa aveva detto, non sentivo nulla. Vedevo solo lui, davanti a me affiancato da Nate e Aki che mi osservavano come per studiarmi attentamente. Cosa dovevo fare?
Light:"T/N"
La sua voce mi invase le orecchie facendomi barcollare sul posto, alcune lacrime si formarono agli angoli dei miei occhi annebbiandomi la vista. La figura di Light si stava avvicinando a me a passi lenti e calcolati quasi come se non volesse spaventarmi o agitarmi più del dovuto.
T/N:"STA INDIETRO! NON PROVARE NEMMENO AD AVVICINARTI A ME!"
Light si era fermato di colpo rimanendo come una statua, fredda e priva di vita. Nate si avvicinò a me e Soichiro affiancando Light.
Aki:"T/N ascolta"
Alzai lo sguardo che avevo posato su mio figlio puntandolo nella direzione dei tre.
Soichiro:"Mamma"
Era un sogno? Era un maledetto sogno? Perché?! Perché mi devi ancora tormentare?!
Light:"T/N... È strano anche per me. Permettimi di spiegarti come e perché... So che ho finto di morire per due anni e so di averti lasciata sola in un momento difficile, non l'avrei mai voluto fare.... Mi conosci non avrei mai voluto perdermi nostro figlio, è bellissimo, scommetto che sei la mamma più brava al mondo con lui, lo avrai viziato molto"
T/N:"Smettila!"
Soichiro:"Mamma?"
Nate:"T/N ti chiedo perdono l'idea è stata mia... Siediti ora avrai delle risposte"
T/N:"Risposte... Come se le risposte potessero cambiare le cose...."
Lacrime
T/N:"Okay facciamo finta per un secondo che tutto questo sia vero.... Fingiamo che sia vero... Davvero?! Come?! Spiegatemelo.... Come?! Non perché?! Ma come... Come si fa ad alzarsi alla mattina sapendo che.... Io e lui siamo rimasti soli....come... Come si fa?! COME?! TORNI QUI E MI DICI MI DISPIACE... HO FINTO DI ESSERE MORTO PER DUE ANNI... LASCIANDOMI SOLA CON NOSTRO FIGLIO?! COME?! E PRETENDI COSA DA ME?! CHE TI CORRA INCONTRO ABBRACCIANDOTI?! Come... Puoi fare questo... PERCHÉ ANCHE IN UNA SITUAZIONE COME QUESTA TU RIMANI IMPASSIBILE?! Arrivi qui...parli come se nulla fosse... Non... Non sai cos'è successo... Non sai nulla di quello che ci è capitato... Non ne hai la più pallida idea.... Tutto perché?!"
Light:"CREDI DAVVERO CHE PER ME SIA STATO FACILE LASCIARTI SOLA? CREDI CHE NON SAPESSI CHE NOI STAVAMO PER DIVENTARE GENITORI?!"
T/N:"IO NON NE HO IDEA! NON SO PIÙ COSA PENSARE...TUTTO... TUTTO QUELLO CHE CREDEVO ESSERE VERO... STA CROLLANDO! Tu sei qui e sei vivo.... Non so cosa pensare...non so nemmeno come reagire..."
Strinsi Soichiro più forte tra le mie braccia allontanandomi dalle loro figure....non era un sogno, non lo era per nulla. Sentii due braccia afferrarmi i fianchi portando la mia schiena contro al suo petto. Il suo odore di menta mi invase i polmoni bruciandomeli e facendomi ustionare la gola. Le lacrime cadevano incessanti giù dalle mie guance mentre il vuoto che mi aveva oppresso per così tanto tempo veniva sostituito dalla rabbia, dal dolore dalla realtà.
Light:"Mi dispiace.... Sono stato un mostro... Ti ho lasciato nel momento in cui tu avevi più bisogno di me....non so nemmeno come fare per renderti felice....lasciami spiegare"
Annui solamente con il capo. Lui strinse la presa su di me regalandomi di nuovo quella sensazione che da ormai troppo tempo non ricordavo. Mi accasciai contro il suo corpo troppo stanca per poter mantenere ancora l'equilibrio. Dio se mi era mancato, non potevo ancora crederci eppure la sua carne era vera, il suo calore, il suo tocco, i suo odore i suoi occhi. Era tutto vero, era qui. Sentii i piedi staccarsi da terra, e con delicatezza appoggiai il mio capo al suo petto godendomi la fantastica sensazione del sentirlo alzarsi ed abbassarsi sotto di me. Soichiro era spaesato e si era stretto a me con più forza cercando di soffocare la paura che stava provando. Era abbastanza timido come bambino e probabilmente le mie azioni di prima lo avevano destabilizzato e non poco, certo era ancora piccolo ma ciò nonostante non voleva dire che non riuscisse a percepire la tensione. E fino a poco fa la tensione presente nella stanza era davvero troppa. Chiusi gli occhi lasciandomi cullare dalle braccia di Light e coccolando il mio bambino per calmarlo cosa che mi riuscì abbastanza velocemente.
Light:"Vedi T/N conoscendo la situazione in cui mi ero cacciato sapevo che non potevo uscirne.... Kira doveva morire questo era l'unico modo per togliere ogni traccia di me. Gli unici che erano a conoscenza del fatto che in realtà io fossi vivo eravamo io e Nate. È iniziato tutto quando tu ed io abbiamo litigato quella sera, quando tu sei corsa a casa di Near per trovare un posto dove dormire. Lì hai detto a Aki e a N che eri incinta. Nate nonostante sembra che non abbia un cuore e che non ci tenga a te mi ha proposto un patto"
Nate:"Light doveva rinunciare all'essere Kira ed io lo avrei aiutato a diventare padre a vedere suo figlio crescere e nascere. Si trattava di un castello di lego ben costruito che qualche mese fa ha rischiato di crollare. Due uomini Yoichi Yasuo e Yoshio Yuudai facevano parte di un'organizzazione criminale mafiosa con cui tuo fratello diversi anni fa è entrato in contatto e per il quale ha perso la vita. Due anni dopo la morte di tuo fratello tu hai deciso di vendicarlo ammazzando l'uomo che aveva tolto la vita a tuo fratello. Quest'anno inseguito all'ingrandimento di questo gruppo di criminali tu sei entrata in contatto con due uomini Yoichi e Yoshio che hanno tentato di farti del male. Ecco questo è stato il tassello che ha quasi distrutto il mio lego. Devi sapere che Light non ti ha mai perso di vista e ha seguito attentamente i tuoi spostamenti, il gioco è crollato perché kira ha scritto i nomi dei due criminali sul quaderno per poter salvare la tua vita mettendo a repentaglio anni di progetti. Non mi fraintendere sono contento che tu stia bene ma come si può intuire la sua mossa ha rischiato di far andare in fumo il piano, se quei due cavalli della scacchiera non si fossero mossi Light sarebbe tornato prima. Avrai notato che la notizia ha creato del trambusto abbastanza evidente in giro per il Mondo"
Light:"Già, ho agito in modo azzardato lo ammetto e me ne rendo conto, ciò nonostante non me ne pento minimamente. La giustizia, che brutto dover rinunciare a fare ciò che è meglio... Potrei sempre trovare un modo per tornare ad essere Kira"
Aki:"LIGHT!"
Light:"Io sono la giustizia... Ma va bene... Sono disposto a rinunciare a tutto pur di avere vicino la mia famiglia."
Nate:"Per fortuna un nuovo re ha iniziato a giocare a scacchi portando su una nuova strada le indagini."
T/N:"Il nuovo Kira che vuole vendere il Death note allo stato che gli offrirà più denaro"
Light:"Perché ne sai così tanto? Nate?!"
Aki si era seduta vicino a noi affiancando il suo ragazzo che era seduto alla destra di Light mi sembrava ancora surreale questa situazione. Essere in braccio a mio marito tenendo io a mia volta in braccio nostro figlio mente passo dopo passo i due ragazzi stavano spiegando il perché e il come mio marito sia "morto" per due anni. Sentii Soichiro mugugnare contro il mio corpo, probabilmente aveva fame, effettivamente era già tardi e lui non aveva ancora cenato. Cercai di staccarmi da Light che però sentendomi muovere mi strinse tra le sue braccia, rivolgendomi un'espressione spaesata e preoccupata.
T/N:"È ora di cena"
Light:"Sono solo le otto"
Aki:"Soichiro solitamente mangia alle sette"
T/N:"Già"
Light:"Non lo sapevo..."
T/N:"Ovvio che non lo sai...sei morto. Prima che lui nascesse... Anzi no sei sparito...sei scappato via da tutto senza nemmeno dirmelo..."
Lui non aveva risposto lasciando un silenzio sospeso che nemmeno i miei amici avevano voluto spezzare.
Alzai le spalle, tirandomi sù sulle gambe, poggiando a terra il bimbo che si appiccicó alla mia gamba costringendomi a trascinarlo in cucina.
Era strano, super strano, presi Soichiro da sotto le ascelle e lo posai sul tavolo della cucina asciugandogli un rivolo di saliva.
Soichiro:"Mama chi è?"
T/N:"A bhe ecco lui è... Come dire... È difficile da spiegare...per ora chiamiamolo Light, va bene?"
Soichiro:"Ha lo stesso nome di PA!"
Annui solamente sorridendo al piccolo che guardava con attenzione.
Light:"Tuo papà?"
Soichiro posò lo sguardo su Light senza spiaccicare parola, gli avevo detto di non dare molta confidenza agli estranei e mi rincuorava abbastanza vedere questo suo lato timido verso gli sconosciuti.
T/N:"Tranquillo cucciolo puoi parlargli"
Venni placcata da Aki che mi era saltata addosso stritolandomi tra le sue braccia. Senza aspettare troppo iniziai a preparare delle verdure bollite per il bimbo. E per noi un po' di sana carne da sbranare.
Light:"Cosa sai di tuo papà?"
T/N:"È piccolo"
Soichiro:"Pa non c'è"
Aki:"Soichiro chi è la zia più brava di tutto il Globo?"
Venni affiancata da Light che aveva lasciato il nostro bimbo alle cure della mia amica.
Light:"Sono cambiate molte cose"
Annui soltanto posando due bistecche sull'olio caldo della pentola. Non mi preoccupai nemmeno di cercare il contatto visivo con lui sapevo che non ci sarei riuscita, sapevo che avrei pianto nel rivedere i suoi occhi. Avevo i nervi a fior di pelle tanto che sentivo dei brividi percorrermi il corpo facendomi tremare dall'agitazione e da quello strano miscuglio di emozioni che si stavano impossessando di me.
T/N:"Mi sei mancato e sei anche stato uno stronzo ma capisco perché lo hai fatto. Quello che non capisco è perché non me lo hai detto...era una questione super segreta e tutto un po' ma potevi che so mandarmi un messaggi una telefonata un semplice sono vivo. Due anni, due stramaledettissimi anni senza una sola notizia poi spunti qui e cosa ti aspetti? Parli a mio figlio chiedendogli cosa sa di te.... Vuoi sapere cosa sa del padre? Sa che sei morto, e sai il buffo è che è quello che pensavo anche io fino a tre ore fa."Hey:3
Lo so...avete bisogno di 10 anni per riprendervi... Pure io ne ho avuto bisogno infatti ora ho 26 anni... A parte gli scherzi, spero vi sia piaciuto il piccolo per così dire colpo di scena e come spero si sia capito era una cosa pensata già da un po'... Più meno da metà del secondo libro ahaha... Ora vi spiego: Era sera e mi era da poco venuta l'idea di far finire il libro con la morte di Light e poi con una scena di alcuni anni dopo con T/N è un bambino e sarebbe finita così... Ma io mi deprimevo se finiva con la morte di Light già è stato un colpo quando l'ho letto nel manga figuriamoci scriverlo... Allora nel cuore della notte mi sono illuminata e ho pensato Nate non è uno stronzo salverà Kira per l'amicizia che nutre per T/N... Ma come? Cioè ci voleva un movente... Quindi bambino litigata e boom!
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La tempesta nei tuoi occhi Kira x Reader
FanficEd eccoci giunti alla conclusione del racconto con l'ultimo capitolo, questo libro lo dedico a tutte quelle persone che come me sono stete male nel sapere della morte del famigerato Light Yagami. La protagonista dovrà quindi affrontare il lutto leg...