Capitolo 19 [Tortino]

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PoV Astra

Sono ore che ormai ho spento il cellulare, non voglio sentire nessuno sinceramente.

/: "Tesoro, vuoi qualcosa? Un tè magari o una cioccolata calda"

Mi volto.

Azmera mi sorride, è sempre così premurosa con me, ci tengo molto a lei e a questo posto.

Mi ritengo fortunata ad avere un luogo del cuore e persone che mi accolgono sempre quando c'è qualcosa che non va nella mia vita.

Astra: "No, grazie"

Mi guarda perplessa.

Azmera: "Sono ore che hai la testa sopra ai libri, vuoi fare una pausa?"

La guardo e le faccio cenno di no con la testa.

Azmera: "E invece sì, tu ora vieni con me"

Mi afferra il braccio.

Cos'ha in mente?

Astra: "Dove mi stai portando?"

Mi fa l'occhiolino, per poi affermare un semplice e coinciso:

"Lo vedrai"

Stiamo andando verso il retro della biblioteca.

Azmera urla:

"Georgeee"

Niente, nessuna risposta.

Azmera: "Georgeee"

Altro attimo di silenzio.

Dovete capire una cosa sul suo conto, lei non si arrende mai.

E per mai, intendo proprio mai.

George non ha proprio un ottimo udito e ogni volta per chiamarlo, Azmera finisce per urlare come se dovesse avvertire il mondo di un imminente asteroide che sta per schiantarsi sul nostro suolo.

Credete che io sia un tantino melodrammatica?

Quando la conoscerete, capirete di cosa sto parlando.

George finalmente sbuca da alcuni scaffali impolverati e ci raggiunge.

George: "Ma cosa ti urli?"

Azmera: "Sono ore che ti chiamo, dov'eri finito?"

Astra: "In realtà da qualche secondo, ma va bene"

Azmera: "Sh, reggimi il gioco"

Iniziamo a ridere per la situazione.

George sembra senza forze dall'atteggiamento esuberante della moglie, stare con loro, ogni volta è una comica.

Azmera: "Comunque c'è posto a tavola anche per la nostra piccola Astrid?"

Detesto con tutto il cuore essere chiamata Astrid, però adoro quando viene pronunciato da loro due.

Li vedo come dei genitori che non sono mai riuscita ad avere, a lungo, nella mia vita.

Astra: "Un posto a tavola?"

George: "Sì, si sente da metri e metri che non hai mangiato niente, il tuo stomaco sta brontolando"

Azmera: "E parecchio oltretutto"

Astra: "Ma io n-non.."

George: "Non vuoi esserci di peso?"

Azmera: "Non vuoi che spendiamo per te?"

Flechazo, "Amore a prima vista"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora