Capitolo 25 [Pagliaccio]

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PoV Sam

No, non credo sia un sogno erotico, mi ha davvero afferrato il cavallo dei pantaloni.

Rimango di stucco per il gesto così tanto spudorato.

Sam: "Forse volevi afferrarmi anche tu la coscia"

Affermo, neanch'io convinto delle mie stesse parole.

Astra mi guarda e alzando un sopracciglio ammette:

"Volevo afferrarti cosa ti ho afferrato, va tranquillo"

Sam: "Sei davvero.."

Senza farmi finire, annuisce, non smettendo mai di guardarmi negli occhi.

Continua ad avere la sua esile mano appoggiata sul mio cazzo, fortunatamente ci sono i pantaloni a fare da scudo.

Sam: "Togli la mano da lì"

Stringe ulteriormente.

Avvicina il suo viso al mio, chiedendomi:

"Sennò?"

Rido, perché mi provoca?

Devo resisterle.

Sam: "Ti ricordo che siamo in un ospedale"

Astra: "Hai iniziato tu"

Roteo gli occhi.

Sam: "Togli la mano, per favore"

Mi sorride maliziosamente, non ascoltandomi.

Strano, Astra è sempre così predisposta all'ascolto.

Sorrido per il mio pensiero.

Astra: "Posso?"

Mi indica le labbra.

Sam: "Vuoi baciarmi?"

Astra: "No, voglio darti un pugno dritto sulla bocca"

Iniziamo a ridere, facendo riecheggiare le nostre voci in questa piccola e spoglia stanza d'ospedale.

Sam: "Domanda di merda, mi prendo le mie responsabilità"

Alzo le mani.

Sento la sua mano scivolare via dal cavallo dei miei pantaloni.

Mi afferra le braccia delicatamente e le abbassa.

Astra: "Voglio baciarti con o senza il tuo consenso"

Le sue dita scivolano dai miei arti fino ad arrivare velocemente sui fianchi, i vestiti sono di troppo in questo caso.

È come se fossi spoglio da tutto e il suo tocco, anche se morbido, mi fa irrigidire.

Astra: "Sciogliti un pochino, non c'è bisogno di essere tesi"

Deglutisco, afferma il tutto sussurrandomi nell'orecchio.

Un brivido mi percorre la schiena, è così bello essere vicino a lei.

Sam: "Mi metti a disagio, lo sai?"

Mi avvicina a sé, ponendo le sue gambe attorno al mio corpo.

Astra: "Disagio negativo?"

La fisso, per poi sprofondare nelle sue pupille dilatate.

Di scatto decido di prenderle il viso tra le mie mani e baciarla.

La sua bocca ha un buon sapore, anche se in questo momento ho tante emozioni che combattono tra loro che mi rendono incapace di dare un giudizio.

Flechazo, "Amore a prima vista"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora