La torta che ho preparato per i ragazzi è piaciuta tantissimo. Mi chiedo se anche hai ragazzi piacerà la torta che ho fatto. -Leila, non dovevi. Non c'è nulla per qui devi scusarti-. Dice Jess. Scuoto la testa sorridendo. -Si che devo. Vi ho fatto prendere uno spavento e vi siete preoccupati per me per un mese intero. È il minimo che possa fare-. Dico mentre porto alla bocca un pezzetto di torta. -Helen ci ha riferito che non rimarrai-. Dice Syrius e io sospiro. -Loro sono più esposti di noi e non sanno con chi hanno a che fare. Mi sento più al sicuro se loro sono al sicuro-. Dico io. -In fin dei conti sono nostri alleati ed è nostro dovere aiutare gli alleati-. Dice Jess. Sorrido e nel frattempo vedo Helen mettere la torta anzi la mega cheesecake nel freezer. Sorrido. -Maurice sta continuando a chiamare e così anche i tuoi amici-. Dice Aiden facendomi vedere il mio cellulare con migliaia di chiamate perse e messaggi. -Syrius mi presti il tuo?-. Chiedo e lui mi passa il telefono. Digito il numero di Maurice e avvio la chiamata, lo passo a Syrius e lui alza un sopracciglio. -Stai al gioco-. Dico io e lui sorride. -Li vuoi proprio prendere un infarto eh-. Uno squillo, due squilli e poi la voce di Maurice
~Pronto. Syrius perché il tuo secondo non risponde?~.
-Scusa Maurice ma abbiamo avuto problemi da risolvere.
~Quindi... lei come sta?~. Chiede leggermente preoccupato.
-È sempre nelle stesse condizioni dell'ultima volta che hai chiamato solo sembra essersi stabilizzata.
~Vuol dire che tra poco si sveglierà, vero?~. Chiede speranzoso.
-Vero come lo sono io. Mi intrometto io e dall'altra parte si sento solo il silenzio.
-Maurice, quando tornerà avrete un nuovo alunno. È solo per precauzione sapendo che siete più esposti di noi. Dice Syrius mentre dall'altra parte si sente solo mugolii indistinti.
-Preside Black può non avvisare nessuno del mio risveglio. Vorrei fare loro una piccola sorpresa. Dico io e lui sembra riprendersi.
~Ce..certo. Allora aspetterò il vostro arrivo~. Dice entusiasto. Terminiamo la chiamata e Jess si mette a ridere. -Non ci credeva-. Dice lei e io sorrido. -Quindi... chi verrà con me?-. Chiedo io. Tutti si guardano l'un l'altro per decidere chi verrà con me. -Va bene. Decidete e questa sera a cena me l'ho direte e prima che vada a fare un giro vi dico che non è semplice stare con quelli là, quindi decidete bene-. Dico prima di uscire. Un capogiro mi prende alla sprovvista ma non ho intenzione di cedere adesso. Quel bastardo non toccherà nessuno! NESSUNO! Un ringhio terrificante esce dalla mia bocca e come nella terra di mezzo, i miei occhi cambiano diventando verticali ma questa volta il colore non è più giallo ma rosso, rosso sangue. Corro, corro fino al bordo e dopo salto, senza neanche pensarci due volte. Le ossa si spezzano per poi ricostruirsi subito dopo. La schiena brucia, due ali spuntano lacerandomi la pelle della schiena e poco dopo sono in volo con il corpo di Frost. Ringhio di nuovo ma questa volta è per liberarmi e un'ombra vola sopra di me, alzando lo sguardo noto Hàides che mi guarda felice ma allo stesso tempo preoccupato. È da molto che non mi trasformo, da quando sono tornata mi sono trasformata solo una volta e non era neanche di mia volontà. L'avevo fatto perché ero arrabbiata con me stessa per quello che lui era riuscito a fare. *Credevo che non l'avrei più rivista. Come mai ti sei trasformata?*. Chiede lui. *Avevo bisogno di sfogarmi, e questo era l'unico modo che conoscevo per liberarmi veramente dallo stress. E poi a Frost piace quando faccio così*. Dico e poco dopo sento qualcuno sulla mia schiena, annuso e capisco che sono Morgiana e Atena. -Sono impressionata che dopo l'ultima volta l'hai fatto di nuovo-. Dice Morgiana. Sospiro, mi ero promessa che non mi sarei più trasformata, per nessuna ragione al mondo.
Dopo circa tre ore torniamo a terra ma non mi ritrasformo, non ancora. Gli altri ci raggiungono di chiedono chi io sia. Chiudo li occhi e dopo aver sentito le ossa spezzarsi e le ali cadere, li riapro vedendomi nuda come mamma mi ha fatto. Subito Morgiana mi copre con una coperta e io la ringrazio. Li vedo strabuzzare gli occhi nel capire che ero io e io non posso far altro che ridere. -Avete scelto?-. Chiedo e loro sono ancora sconvolti. *I tuoi occhi*. Dice Hàides e io li richiudo per poi aprirli nuovamente. -Era meglio faravelo sapere, almeno siete preparati-. Dico io. -E cosi dovevi farcelo sapere?!-. Chiede Jess e io alzo gli occhi. -Quindi?-. Chiedo di nuovo. -Non abbiamo ancora deciso-. Dice Syrius grattandosi la nuca. -Bene. Atena vuoi venire tu?-. Chiedo guardandola, presa allo sprovvista le si mozza il respiro tossisce. -P-perchè io?-. Chiede mentre Morgiana le da delle pacche sulla schiena. -Perché Syrius e Jessica devono rimanere per guidare il popolo e i fratelli Rise sono troppo combattivi, tu tra tutti sei la più "calma"-. Dico io tranquillamente. Lei continua a tossire e io le sorrido. -Poi di Cavaglieri ce ne sono già abbastanza lì, non ho mai visto nessuna strega in quell'accademia quindi credo sarà qualcosa di diverso, poi ho bisogno di te per la mia sorpresa-. Dico io per spiegare la mia scelta. -Per me va più che bene ma qualcuno ci dovrà accompagnare giacché io non ho ancora un drago e tu beh... si sa-. Dice lei. Mi guarda confusa e ha ragione. -Vi posso accompagnare io così la sorpresa sarà molto più divertente-. Dice Aiden. -Credo che qualcuno abbia già capito il mio piano-. Dico facendomi sentire da tutti. -Gli farai prende un infarto! Sei crudele delle volte-. Dice sorridendo. -Almeno resusciteranno con la mia torta-. Dico sorridendo mentre loro si mettono a ridere.
Ormai è sera e il sonno non arriva anche se mi sforzo. Mi alzo ed esco. -Evelyn io esco un secondo per prendere un po' d'aria-. Dico e esco andando verso lo spiazzo che si trova lontano dalle case. Faccio comparire il mio flauto e senza pensarci due volte inizio a suonare l'unica melodia che conosco, l'unica che mamma è riuscita ad insegnarmi. Molti draghi sentendo la melodia mi circondano e si sdraiano per rilassarsi. Sento una folata e capisco che Hàides e qui, mi circonda con il suo corpo e le sue ali. Finisco la melodia e noto che tutti i draghi si sono addormentati, tutti tranne Hàides che mi guarda compiaciuto. *Ai draghi è sempre piaciuta la melodia di tua madre*. Dice e io sorrido al ricordo di mia madre. Lei riusciva a calmare i draghi solo col suono della sua voce e del suo flauto. Mi siedo appoggiandomi al suo corpo. Morfeo mi viene a prendere quasi subito. Meno male che ho già preparato la valigia.
~~~
Ciao a tutti. Scusate se ci sto mettendo tanto ma sono impegnata con la scuola, scusate ancora. Ora sapete il segreto di Leila. A dirla tutta io volevo metterlo più in là ma non sapevo cosa scrivere. Mi potete dire gentilmente se i capitoli sono lunghi, corti o vanno bene? Perché sto finendo le idee😂😂 comunque buona serata e buon inizio settimana a tutti. Votare e commentate come sempre
STAI LEGGENDO
La Ragazza senza Drago
FantasyIn un'era dove i draghi e la magia vivono a stretto contatto con gli umani e la loro tecnologia, dove i draghi scelgono se avere un'umano al loro fianco chiamato Cavaliere, dove tutti sono felici di ricevere l'attenzione di un drago, dove si impara...