Ho passato circa due ore nella serra ma non è stato tempo perso. Ho conosciuto vari draghi e ho scoperto che il figlio di Maurice ha un drago, anzi una draghessa molto forte. Un drago di fuoco con gli occhi gialli e luminosi. Ha ereditato una piccola percentuale da un drago della Luce. È stato fortunato. Mi avvio verso la mensa dove prendo da mangiare e mi siedo in un tavolo libero. Non c'è quasi nessuno essendo che sono ancora in palestra. Poco dopo la mensa si riempie e i ragazzi mi raggiungono. -Tutti si sono stupiti della gentilezza che hai riservato al ragazzo e al drago-. Dice Alex sedendosi e cominciando a mangiare. -Le voci che girano sono solo per metà vere. Mi comporto da stronza con chi mi infastidisce. Con tutti gli altri mi comporto normalmente invece con i draghi sono stra-gentile-. Dico io alzando le spalle. Dopo qualche minuto sento qualcosa colarmi sulla testa, gli altri si stupiscono e guardano male chiunque abbia fatto ciò. -Serena ti sembra il caso?! Il preside ci aveva avvertito!-. Dice Jay alzandomi e spingendo via la ragazza dai capelli biondi che ricordo mi ha lanciato il coltello ieri. -Ahh tu sei quella che mi diceva che ero un'offesa per questa accademia-. Dico alzandomi e cercando di pulire quel che posso. -Non eri, sei un'offesa sia per noi che per il tuo popolo. Di sicuro i tuoi sono così delusi dalle tue condizioni. Sei così debole e insignificante che nessun drago ti vuole-. Dice e li mi immobilizzo. -Ripeti scusa-. Dico con voce dura e fredda. Lei prima sembra spaventata ma poi si mette a ridere. -Credi di farmi paura solo perché hai cambiato tono di voce? Ma fammi il piacere-. Dice lei. A quel punto un po' di gente ci guarda a dopo poco arrivano dei professori che guardano prima lei e poi me. Vedendomi uno di loro dice di chiamare il preside. -Non disturbartelo, qui abbiamo finito-. Dico io sospirando. Comincio a camminare cercando di controllarla. Nessuno sa cosa nascondo ed è meglio che non lo sappiano. Non è bello vedermi incazzata e non lo auguro a nessuno. -Forse non ti importerà ma dovresti stare attenta a ciò che fai e dici con me. Ho molta pazienza ma se la superi ritieniti morta. Se continui così ti consiglio di prenotarti una tomba. Professori, non punitela, non servirà a niente. Preferisco lasciar correre, almeno, forse non avro altri problemi-. Dico prima di andarmene. Nessuno fiata. Mi lasciano passare e me ne vado. L'unico posto in cui posso stare bene è uno solo. Mi dirigo così verso la Serra.
Pov's XXX
Cosa è appena successo? Ha veramente chiesto di non punire Serena. -P-perché l'ha fatto?-. Chiede mia sorella Alessia. -L'ho chiedi a me? Neanche io so perché-. Dico un po' impaurito. Non ho mai avuto paura delle persone, sopratutto quando non hanno neanche un drago al loro fianco. Se ne andata minacciandola di morte. *Cosa è successo? Ti sento turbato*. Mi chiede Blaze, il mio drago è una draghessa di fuoco che ha ereditato un po' di sangue di drago di Luce. *La ragazza dai capelli con le punte bianche ha chiesto ai professori di non punire Serena*. Dico e lei sembra ridacchiare. *La ragazza in questo momento è qui e sembra molto incazzata ma non sembra essere intenzionata a farci del male. Si sta avvicinando a me*. Dice e lì mi altero un po'. *Cosa vuole da te?*. Chiedo preoccupato per la sua incolumità. *Ni-niente, mi sta guardando mentre sorride. Non è uno sorriso felice, sembra malinconica*. Dice stranita del suo comportamento. Anch'io sono confuso. -Cosa succede?-. Chiede John, mio fratello. -La ragazza è alla Serra e sembra.... malinconica-. Dico confuso. *Mi ricordi Frost. Hai i suoi stessi occhi*. Sento dire attraverso le orecchie di Blaze. -Chi è Frost?-. Do voce ai miei pensieri. -Chi?-. Chiede Ale. -Leila ha detto che Blaze assomiglia a Frost, ma chi è questa persona?-. Chiedo io. -O questo drago-. Dice John. Chi è Frost? Voglio scoprirlo. Mi incuriosisce ancor di più di prima. Già mi ha incuriosito il fatto della sua indifferenza il primo giorno ma ora voglio conoscerla. Papà la conosce e non so perché infatti mi avvio verso il suo ufficio. -Sono sempre disponibile per te. Non devi disturbarti, ora vai-. Dice e vedo uscire Leila con un sorrisetto. Mi vede e il suo sorriso scompare subito lasciando una linea dritta e i suoi occhi prima luminosi ora sono spenti. Mi supera e una sensazione di disprezzo mi pervade ma subito lo scrollo via. Il mio potere è quello di sentire le emozioni e le sensazioni. Avere questo potere è utile sopratutto se si vuole capire se qualcuno mente o meno. -Devon, vieni. Qualcosa non va?-. Chiede lui. Essendo mio padre capisce al volo se c'è qualcosa non va. -Tu... tu la conosci? Ti comporti diversamente con lei-. Dico mentre mi siedo. -Si, la conosco e anche bene. Mi comporto così con lei perché so cos'ha passato e cosa sta passando e, parlando tra noi, ho un po' di paura nei suoi confronti-. Dice ridacchiando. È da tempo che non lo sento ridere. -Perché hai paura di lei? Non sembra aggressiva-. Dico lui sorride malignamente. Quando fa così vuol dire che mi sbaglio. -Non la conosci e non puoi sapere cos'è. Hai ragione non sembra ma non tutto è ciò che sembra, e lo sai bene-. Dice diventando serio. -Cerca di farle cambiare opinione. Hai sentito cosa prova nei tuoi confronti e questo lo prova quasi per tutti-. Dice lui. Lo ringrazio ed esco con più domande di prima. Mi avvio verso la Serra e lì mi blocco sentendo una dolce melodia. Blaze mi affianca e noto che è rilassata ma preoccupata allo stesso momento. La vedo, è seduta con il flauto tra le mani. È lei che suona. Si ferma quando mi vede e fa una cosa che non mi sarei mai aspettato. Sorride e si avvicina fino ad arrivarmi davanti. È molto più bassa, mi arriva praticamente all'altezza del petto. -Hai avuto molta fortuna con il tuo drago. Dovresti esserne fiero-. Dice prima di andare via. Guardo Blaze che cerca delle carezze da parte mia. -Tu sai qualcosa, vero?-. Chiedo e lei annuisce. *Si è potrei rispondere alle tue domande solo che essendo che si tratta di lei non posso dirti niente*. Perché nessuno vuole dirmi cos'è?
STAI LEGGENDO
La Ragazza senza Drago
FantasyIn un'era dove i draghi e la magia vivono a stretto contatto con gli umani e la loro tecnologia, dove i draghi scelgono se avere un'umano al loro fianco chiamato Cavaliere, dove tutti sono felici di ricevere l'attenzione di un drago, dove si impara...