🔥 - Capitolo 6

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Pov di (T/n)

Sento le voci del gruppo che sorpassano il punto in cui sono nascosta, e io sono completamente pietrificata dietro ad una grande roccia.
Da lontano sento
??: eccoli!! Catturate quell'esemplare bianco! Le Sue scaglie valgono una fortuna!!
??: abbattiamo quello rosso!!
Sento le urla dei cacciatori e il ruggito del drago rosso: era un suono così profondo e potente che mi rimbomba nella cassa toracica.
Il cuore inizia a battermi a mille, ho paura sia per me sia per loro ma é evidente che quel ruggito sia decisamente intimidatorio, anche per dei cacciatori di draghi come loro.
Si sentono delle urla strazianti delle persone che si sono lanciate all'inseguimento ma soprattutto un verso lancinante: un drago era stato evidentemente ferito.
A quel suono mi si strinse il cuore: avevo già le lacrime ai lati degli occhi mentre correvo nella direzione di quel lamento.
??: abbiamo ferito il più piccolo!! Ora leghiamoli e decidiamo cosa farne di quello rosso.
??: qualcuno mi dia una mano a tenere il muso chiuso a questo brutto essere incazzato!
??: sembra che voglia ucciderti con gli occhi Jim! Ahahahah!
??: attenti sta attaccando con la coda!!
Subito dopo sento un suono di alberi spezzati e grida di persone.
Decido di nascondermi dietro ad un albero abbastanza lontano: vorrei aiutarli ma se uscissi allo scoperto quegli uomini mi ucciderebbero e se mi nascondessi troppo vicino, un colpo di coda del drago rosso mi farebbe fuori.
L'unica cosa che posso fare é aspettare.
Sento il drago femmina emettere dei versi strazianti... sembra quasi stia piangendo mentre quello rosso, a sentire dal rumore, cerca di divincolarsi in modo più forte per andare a salvarla.
Tutto ad un tratto capisco: a quanto pare questi due draghi sono compagni, stanno assieme e lui vuole ad ogni costo proteggerla.
Si sentono altri lamenti del drago bianco e ormai non posso più fermare quelle lacrime calde e brucianti che mi solcano il viso.
Mi sento impotente, non posso fare proprio nulla.
Si sente un colpo forte, un albero che cade e un verso di dolore. Poi il gruppo esulta.
??: grandi ragazzi! Far cadere in testa al rosso quel grosso tronco é stata un'idea geniale!
??: liberiamoci delle macerie e leghiamoli
Ora il drago bianco era disperato: emetteva dei versi di disperazione e sembrava quasi stesse cercando di chiamare il suo compagno.
Non ce la faccio a sopportare ancora per molto, ormai le lacrime non si fermano più e sto facendo fatica a trattenere i miei singhiozzi.
Ma devo aspettare: sicuramente quel gruppo non si sarebbe spostato con un drago di quelle dimensioni svenuto nel bosco.
Si sarebbero accampati a debita distanza, dopo averli legati, e avrebbero aspettato che sorgesse il sole, prima di muoversi.
Così decisi si aspettare, mi bastava una distrazione e avrei slegato i due draghi per poi farli volare via.
Si era un piano perfetto, ma dovevo attendere.

Pov di Bakugo

Era pomeriggio, un pallossissimo e merdosissimo pomeriggio e come ogni pomeriggio ero seduto su quell'inutile trono.
Dopo che il mio stupido vecchio era morto in battaglia, il trono é passato a me, essendo figlio unico di quella vecchia strega di mia madre.
Mio padre era morto soltanto perché aveva cercato di combattere i cacciatori di draghi che, alleandosi, avevano finito per sconfiggere lui e la sua armata.
Noi i draghi li proteggiamo, non li uccidiamo come quei schifosi luridi pezzi di merda.
Salito al trono, ho deciso di dichiarare guerra a tutti quei pezzi di merda, perché io sono il più forte!
Alla nascita, nel nostro regno, ad ogni bambino viene donato un uovo di drago che si schiude appena il bambino inizia il suo primo pianto.
Più é forte il drago e più è forte lo spirito del possessore, e vice versa.
I draghi reali sono sempre stati i più grandi e maestosi, nonché i più potenti, ma il mio é almeno il doppio rispetto agli altri.
Il mio drago é di un rosso fuoco, con delle scaglie durissime ed impenetrabili, fiero e regale e con due occhi gialli che scruterebbero anche nelle tenebre più fitte.
Ogni possessore all'età di 7 anni deve combattere contro il proprio drago: questo serve per rimarcare il fatto che sia l'uomo ad essere il capo e non il drago.
Questo rituale sancisce però anche un'altro fattore importante: solo colui che sconfigge il suo drago può comandarlo e cavalcarlo, perché quel drago risponderà solo al suo padrone.
In questo regno il più forte e il più potente sono solo io!
Ma allora qualcuno mi spiega perché cazzo mi trovo seduto su questo fottutissimo trono da tutto il giorno?
Mitsuki: ohi figlio ingrato! É LA QUINDICESIMA PRETENDENTE CHE NON GUARDI NEMMENO IN FACCIA! ALMENO FAI FINTA DI ASCOLTARLA!
Bakugo: MA CHE CAZZO VUOI CHE ME NE FREGHI VECCHIA RACCHIA!! Queste mammolette non meritano neanche un mio sguardo!
Il drago dietro a quella strega di mia madre Mitsuki inizia a fissarmi male: essendo che lei é incazzata anche il suo drago femmina lo é... se solo ci fosse qui il mio!!
Quello stupido é volato via qualche giorno fa, dopo aver fissato l'orizzonte per tre giorni.
Mia madre ha interpretato quello stupido segno come auspicio di matrimonio.
Quell'idiota di un drago sarà andato a farsi un giro e ora questa brutta strega mi sta obbligando a vedere una dopo l'altra tutte le "migliori" pretendenti del regno!
Entra un'altra ragazza: é così fottutamente timida che sembra tremare come una foglia e il suo drago dietro di lei é più piccolo della media e non mi incute per nulla timore.
Bakugo: comparsa non mi annoiare con le tue parole, smamma!
Quella stupida, corre via piangendo e mia madre mi guarda di nuovo in cagnesco...
Se devo passare tutti i miei giorni così finché Tanduril non torna... finirò per distruggere il regno con le mie mani!!!!

Pov di (t/n)

I cacciatori si sono messi attorno al falò da loro costruito.
Sono abbastanza lontani dai draghi, soprattutto perché se quello rosso si risvegliasse, farebbe saltare tutto quello che ha intorno.
Cerco di abbassarmi e di avvicinarmi il più cautamente possibile.
Mi nascondo dietro la coda del drago cremisi e inizio a tagliare con il mio pugnale tutte le corde che legavano il drago.
É ancora addormentato, ma lei no, così cerco di farmi notare e le dico
(T/n): psss...pssssss! Ehi tranquilla! Adesso vi libero, così potrete volare via!
Vedo il drago bianco alzare leggermente la testa e un nuovo luccichio prendere posto nei suoi occhi, sembrava quasi... gratitudine?
Continuo a slegare il suo compagno ancora svenuto e poi passo a lei.
I cacciatori non si sono ancora accorti della mia presenza, così scivolò proprio sotto il muso dello scarlatto e sussurro
(T/n): ehi, ehi! Mi senti? Ti ho liberato e ho liberato anche la tua compagna! É ferita un po' al ventre ma dovreste essere in grado di volare via lontani!
Mentre pronunciavo queste parole, delle piccole lacrime calde scendevano di nuovo sul mio viso.
(T/n): vi prego, scappate! Vi vogliono soltanto fare del male! Andate via! Volate vi prego!
Sento il drago cremisi risvegliarsi: deve aver sentito tutte le mie parole e con una mossa repentina... mi prende per la maglietta coi suoi denti! Mi sento sbalzare in aria fin troppo velocemente.
Con un gesto fulmineo mi scaraventa sulla sua schiena e io faccio appena in tempo ad aggrapparmi ad una delle sue scaglie sul dorso, che si libra in aria assieme alla sua compagna.
I cacciatori guardano spaventati tutta la scena ma ormai é troppo tardi: i due draghi sono troppo in alto per essere presi dai loro arpioni e il rosso. Probabilmente per vendicare tutte le crudeltà che la sua compagna ha dovuto subire, il rosso inizia a sputare fuoco su di loro, distruggendo anche l'ambiente circostante.
Appena finì di sfogarsi, si gira e, con me sulla sua schiena, e la sua compagna, si dirige a est.

Non avevo mai provato un'esperienza simile: cavalcare un drago!!
Un suo solo battito d'ali gli permetteva di librarsi molto in alto e il vento che mi sferzava veloce sulla faccia mi faceva sentire più viva che mai!
Se non mi fossi aggrappata bene sarei caduta, ma la vista era impagabile!
Un tramonto bellissimo accompagnava questo viaggio, era tutto così perfetto!
Iniziammo a rallentare e questo mi permise di alzare le braccia e sentire il vento gelido che mi accarezzava! Era una sensazione magnifica!
Ma non sarebbe durata a lungo...
Il drago bianco era in difficoltà: la ferita, per quanto non fosse molto profonda, gli provocava qualche malessere e faceva fatica a volare correttamente.
Anche il drago cremisi se ne accorse ed emise un verso molto più tranquillo di quelli che avevo sentito.
Sembrava quasi la stesse consolando e confortando.
Iniziammo a scendere in picchiata e a malapena riuscivo a stare aggrappata al drago, mentre notavo che ci avvicinavano sempre i più ad una città gigante, con un castello sulla collina molto simile a quello di Todoroki.
I due draghi planarono fin dentro il giardino del castello, che a quanto pare era enorme, e il drago scarlatto mi fece scendere dal suo dorso.
La sua compagna era esausta, si vedeva che stava veramente male, lei si accasciò su un lato e lui si avvicinò fino ad avvolgerla completamente, come se volesse abbracciarla.
Mi tornarono in mente le parole di Midoriya: " ...Uraraka é la migliore magia del villaggio ma tu la superi riguardo la guarigione".
Forse potevo riuscire a curarla con la mia magia!! Non sapevo come fare ma tentare con costava nulla!
(T/n): drago -dissi guardando lo scarlatto- forse posso guarirla, posso avvicinarmi?
Sapevo che se non glielo avessi chiesto, mi avrebbe fatto fuori, ma solo sentendo le mie parole si illuminò e annuì leggermente.
Mi avvicino a lei e metto le mani vicino alla sua ferita, chiusi gli occhi e cercai di concentrarmi sul pensiero di guarirla.
Improvvisamente vidi della luce abbagliante e, aprendo gli occhi, notai che la ferita si stava rimarginando.
Appena l'ultimo graffio scomparirà completamente, tolsi le mani esausta: a quanto pare curare qualcuno mi porta via energie.
Il drago scarlatto mi guardò riconoscente e poi fissò qualcosa dietro di me.
Girandomi, vidi un ragazzo che mi fissava con gli occhi sbarrati, ma ormai non avevo più neanche la forza per tenermi in piedi.
Iniziai a svenire e faccio fatica anche solo a vedere quella figura si avvicina velocemente a me... l'ultima cosa che vedo sono i suoi due occhi cremisi...















Angolo autrice!
Ecco l'ultimo capitolo di oggi!
É molto lungo ma ne vale la pena! Mi sembra il migliore per ora!!
Fatemi sapere con un commento se vi piace!
Non so quando continuerò, forse anche domani, dipende un po' da come mi organizzo ^w^

ENDLESS DREAM || Bakugo Katsuki x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora