Capitolo 1

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[Scusate se i primi capitoli sono scritti in modo pessimo: al tempo non ero molto brava a scrivere.
La storia verrà revisionata in seguito.
Mi scuso per l'inconveniente!]

Senti un rumore lontano e persistente.
Drin drin drin drin drin...
Cavolo é la sveglia! Ti alzi in modo repentino e la guardi: é tardissimo e se non ti sbrighi farai tardi a lezione!
Mentre ti lavi velocemente, inizi a pensare a quanto tu sia fortunata ad essere in quella scuola: eri alla Yuei, precisamente nella 1A, nel corso degli eroi!
Niente poteva andare meglio di così!
La prova d'ingresso era stata per te una grande sfida: con molta fatica però eri riuscita ad entrare in graduatoria!
Il tuo Quirk, Life, ti permetteva di interagire e controllare ogni essere vivente, quindi avevi il controllo sia su animali che su piante.
Ovviamente il controllo non si estendeva anche sulle persone ma era un dato di fatto che fossi molto solare e che tutti, fin dalle elementari, ti considerassero una persona affidabile e simpatica!
La scuola era iniziata già da qualche settimana e ormai avevi fatto amicizia quasi con tutti: appena entrata facesti la conoscenza di Midoriya, che ti assalì subito con domande sul tuo quirk.
Facesti la conoscenza anche di Uraraka, Iida, Kaminari, Kirishima, Todoroki, Yaoyorozu, Koda, Jiro e tutti gli altri.
Tutti erano simpaticissimi e solari... tranne uno.
L'unico con cui non riuscivi ad interagire era proprio quello scorbutico di Bakugo Katsuki.
Normalmente il tuo quirk non aveva effetti sulle persone, ma molti ipotizzavano che comunque trasmettessi un senso di felicità a tutti, finendo quindi per risultare simpatica a chiunque ti circondasse.
Che fosse vero o no, sapevi che sicuramente non funzionava con lui.
Ogni volta che provavi ad avvicinarti o anche solo a salutarlo, ti sqadrava male con un'occhiata e ti malediceva.

Pensando a tutto questo, esci di casa e ti avvii verso la scuola.
Poco prima dell'entrata incontro proprio l'unica persona che non ti sopporta a quanto pare.
(T/n): Ehi Bakugo! Buongiorno!!
Bakugo: ...
Ti guarda in cagnesco e poi dalla sua bocca esce solo un "tck".
Decisamente non il miglior buongiorno che tu abbia mai ricevuto.
Ma non ti arrendi: sei decisa a fartelo amico come tutto il resto della classe.
(T/n): Bakugo ho visto che in questi giorni stai migliorando tantissimo negli allenamenti, sono veramente felice!
Bakugo: Ovvio comparsa, mica sono al livello di voi merdine.
Sempre molto gentile come al solito, pensi.
(T/n): Si ma ci sono anche un sacco di altri quirk interessanti nella nostra classe, come quello di Todoroki e di Midoriya
Bakugo: NON MI PARLARE DI QUELLA MERDA A METÀ E DI DEKU, LORO NON SONO NULLA IN CONFRONTO A ME!!
Resti un attimo sconcertata da come la sua conversazione sia passata da indifferenza totale ad un urlo proprio di fronte alla tua faccia sconcertata.
Sapevi che si considerava il migliore, ma non pensavi così tanto.
Bakugo: ora lasciami stare
Dice andandosene in classe.

Ti fermi in corridoio, quelle poche frasi che vi siete scambiati mentre eravate a scuola non sono state molto utili ad alzare il tuo morale mattutino.
Per fortuna da dietro arrivano i tuoi due migliori amici: Midoriya e Uraraka.
Midoriya: (t/n) tutto bene? Ti vedo un po triste...
Uraraka: si infatti (t/n), c'è qualcosa che non va?
(T/n): no grazie ragazzi. Oggi ho provato ad iniziare una conversazione con Bakugo ma l'unico risultato che ho ottenuto é stato una sbraitata in faccia.
Al solo sentire il nome di Bakugo, Midoriya si irrigidisce per poi dirti
Midoriya: (t/n) non preoccuparti, lui fa così con tutti, ormai si sa. Mi sorprende piuttosto che tu continui a provare a parlargli.
Uraraka: io ci ho provato una mattina, ma mi ha guardato così male che pensavo che la sua occhiata mi avrebbe fulminato da un momento all'altro.
Disse rabbrividendo.
(T/n): lo so ragazzi, ma a me piacerebbe fare la conoscenza di tutti in classe e poi non posso proprio credere che lui sia solo cosi! Avrà sicuramente un lato che nasconde!
Midoriya: direi proprio di no (t/n), io lo conosco da quando siamo piccoli e lui é sempre stato così: orgoglioso e con un animo da leader, poi quando é comparso il suo quirk é persino peggiorato...
Disse con una strana nota nella voce. Suppongo che non deve essere stato facile per lui, visto come lo maltratta ora.

Entriamo in classe e ci sediamo ai nostri posti mentre la lezione comincia.
Ma tu non riesci a concentrarti: guardi incessantemente, da dietro, la nuca di quel ragazzo dai capelli giallo paglierino pensando che, dopotutto, tutti devono avere un lato buono.
Le lezioni finiscono presto e purtroppo, con grande disappunto di tutta la classe, non ci sono attività da hero nel pomeriggio.
Uscita da scuola, vedi Todoroki che si apprestava a tornare a casa.
(T/n): Ehi Todoroki!
Dici alzando il braccio e svendolandolo per farti vedere.
Lui, che era un po' più avanti, si gira e vedendoti si ferma per aspettarti.
Todoroki: ciao (t/n), tutto bene?
Disse con una strana luce negli occhi.
(T/n): si tutto bene, e tu? Non siamo riusciti a parlarci oggi a scuola!
Todoroki: tutto bene grazie, oggi le lezioni sono state impegnative.
Poi dopo qualche secondo, in cui sembrava stesse combattendo con sé stesso per qualche motivo, ti chiede
Todoroki: hai da fare? Se vuoi possiamo andare da qualche parte...
(T/n): oh mi piacerebbe moltissimo ma purtroppo devo subito tornare a casa e fare i compiti che Aizawa ci ha dato! Però prometto che un giorno usciamo a fare un giro assieme!
E mentre ti allontani velocemente, lo saluti con la mano e ti incammini a passo svelto verso casa.
Lui ti guarda fin quando non scompari dalla sua vista e poi, con uno sguardo un po più buio del solito, si incammina dalla parte opposta per tornare a casa.

Sei quasi arrivata a casa ma, mentre percorri una via poco trafficata, vedi un negozio che non avevi mai notato, pur facendo sempre quella strada per andare e tornare da scuola.
Incuriosita ti avvicini: é una libreria!
Pensando che comunque non ci avresti messo molto, provi ad entrare, scoprendo che all'interno i mobili sono tutti antichi ma ben tenuti.
Le librerie in legno intarsiato presentano un sacco di volumi, al centro ci sono vari tavolini dove le persone possono sedersi e il soffitto é stato pitturato in modo che sembrasse un cielo stellato. Un negozio stupendo!
Ti meravigli del fatto che nessuno sia dentro e così inizi a girare fra gli scaffali.
Trovi un sacco di libri, sia vecchi che nuovi, ci sono anche tantissimi libri strani: alcuni grandissimi e pesantissimi, altri così piccoli che li terresti nel palmo di una mano e ne vedi persino uno peloso, legato con una cintura, che sembra avere degli occhi e una bocca. Per un momento pensi di averlo sentito ringhiare, ma poi ti accorgi che é lraticamente impossibile. Ridi alla sola idea che un libro possa avere vita propria.
Dopo un po che giri, in uno scaffale lontano, ti sembra di scorgere qualcosa che brilla.
Ti giri in quella direzione e, non vedendo più il luccichio, ti avvicini e prendi in mano quello che pensi fosse la fonte di quella luce.
É un libro strano...















Angolo autrice!!!

Signori miei, il capitolo si faceva davvero troppo lungo e così ho deciso di finirlo, lasciando un po' di meritata suspence!!!!
Spero che possa piacervi e se trovate errori non fatevi scrupoli a segnalarlmelo!!

Spero che anche il prossimo capitolo vi piaccia!!! ^w^

ENDLESS DREAM || Bakugo Katsuki x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora